La Coldana ha scrittoSono il patron (Claire così mi ha definito, questa definizione mi gratifica e quindi la uso) della Coldana.
......... La valutazione sulla quantità dovrebbe essere "oggettivizzata" (brutta parola !). La critica di lalla69 dice che nel piatto c'erano 5 ravioli 5. Verissimo. Il peso però è quello che viene normalmente servito in un ristorante per un piatto di ravioli: circa 150 gr.
Certamente avremmo potuto fare usare piatti differenti per far sembrare la porzione più abbondante oppure proporre ravioli più piccoli, che gratificassero l'occhio di persone di buon appetito. .......
Per la degustazione di formaggi (così come per i salumi) vale lo stesso discorso. La porzione varia dai 130 ai 150 gr.; ovvio che servendo sette assaggi ogni singola pezzetto è piccolo. .......
Venite e vedrete.
roberto
Intanto, ti rinnovo il benvenuto.
Permettimi tuttavia di fare alcune considerazioni che sono, ovviamente, in astratto, perchè il tuo ristorante (ancora) non lo conosco.
(tra l'altro, non so se farle qui o sui commenti alla rece di lalla).
Io non credo che una porzione di 150 grammi di pasta e di 130 grammi di formaggio (soprattutto questa) possano mai essere considerate esigue. E, soggiungo, esigue al punto tale da suscitare ire come quelle della recensione. Quando si parla di esiguità delle porzioni si presume una riduzione della quantità al di sotto dei limiti di sopravvivenza. Come ristoratore, tu ben sai come alcuni tuoi colelghi intendano la soddisfazione di un normale appetito come una cosa indegna della loro arte culinaria, e non considerano il loro ristorante come erogatore di un servizio (che è ANCHE quello di ragionevolnete sfamare) ma solo come tempio spesso dedicato al culto della loro maestria (che molto spesso è sicuramente notevole). Ecco allora sì i 5 ravioli, ma 5 e di grandezza normale, perchè li sitemano a pentacolo con fili di erba cipollina a legarne i punti inserendo in ogni triangolo una goccia di sugo, con decorazioni insulse tutto attorno, in un piatto che sarebbe troppo grande per una pizza maxi, e così via. Esagero, naturalmente....
Non è certo il caso delle quantità che tu indichi.
Al massimo, mi viene da dire che, se lalla (o un cliente qualsiasi) ha avuto torto nell'indicare le porzioni come "esigue", allora altrettanto evidentemente, la scelta del formato dei piatti era sbagliata. Il discorso vale per chiunque. Un piatto che induce una sensazione talmente negativa è un piatto sbagliato. E' come quando ci si ostina a voler inserire in casa propria quel mobile tanto bello che abbiamo visto sulla rivista. Peccato che nel nostro soggiorno non ci sta.
verrò e vedrò.