Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da scogghi il 15 feb 2010 10:58


E perchè visto che fare il ristoratore o lavorare nel mondo della ristorazione è un mestiere pessimo che ha solo svantaggi lo fate :?:

perchè non fate tutti gli avvocati, i notai o i medici :?:

Il pesce in mare e la padella sul fuoco.....

da Cabrio il 15 feb 2010 11:00


fortunatamente ieri sera solo due pacchi...........chiamati con il telefono del locale......nessuna risposta.........richiamati con il mio cellulare( numero nascosto)....risposta al secondo squillo !!!!!

Non sò perchè ma mi viene voglia di fare un giretto nei cessi pubblici (stazione-autogrill ecc ecc ) e riportare quei due recapiti sulla parete davanti ai pisciatoi.....logicamente entrando nei piccanti particolari di quello che si potrebbe ottenere telefonando !!!! :D

da Fante il 15 feb 2010 11:00


scogghi ha scrittoperchè non fate tutti gli avvocati, i notai o i medici :?:


Pazza! Adesso salta fuori la passione, la tradizione, la cucina del territorio.... non sai che i ristoranti sono tutti delle onlus?

da primus il 15 feb 2010 11:08


Cabrio ha scrittofortunatamente ieri sera solo due pacchi...........


io nemmeno uno. Che culoImmagine

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 15 feb 2010 11:09


scogghi ha scrittoperchè non fate tutti gli avvocati, i notai


no,no peeerr carità....a sentir loro sono lavori di merda anche quelli. Porelli, guadagnano poco e i clienti non si presentano agli appuntamenti.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Cabrio il 15 feb 2010 11:21


primus ha scritto
Cabrio ha scrittofortunatamente ieri sera solo due pacchi...........


io nemmeno uno. Che culoImmagine





invidia,invidia,invidia :D :D

da Giorg76 il 24 feb 2010 13:22


premetto che io sono una delle persone che avvisa anche per 10 minuti di ritardo per una questione di educazione/rispetto.
però, secondo me, il problema sarebbe facilmente risolvibile non accettando prenotazioni.
se il ristoratore accetta le prenotazioni, secondo me, deve accettare anche il rischio del pacco.
come fanno tante altre categorie: dal dentista al parrucchiere, al pasticcere...

da corona il 27 feb 2010 17:08


dalle mie parti un locale ha messo una lavagna in parte alla cassa con scritto nome, cognome, numero di coperti prenotati di tutti quelli che bidonano senza avvisare.
La lavagna ha come titolo "le prenotazioni di legno".
leggendo ho trovato scritto anche nomi di clienti miei :D :D :D :D

da vgaber il 27 feb 2010 17:59


corona ha scrittodalle mie parti un locale ha messo una lavagna in parte alla cassa con scritto nome, cognome, numero di coperti prenotati di tutti quelli che bidonano senza avvisare.
La lavagna ha come titolo "le prenotazioni di legno".
leggendo ho trovato scritto anche nomi di clienti miei :D :D :D :D

Complimentoni davvero. :shock: Mai sentito parlare di violazione della privacy probabilmente, ma del resto sempre di pasta parliamo.

Tutte le parole sdrucciole, come tutti i sentimenti sdruccioli, sono naturalmente ridicole.

da Cabrio il 27 feb 2010 19:54


vgaber ha scritto
corona ha scrittodalle mie parti un locale ha messo una lavagna in parte alla cassa con scritto nome, cognome, numero di coperti prenotati di tutti quelli che bidonano senza avvisare.
La lavagna ha come titolo "le prenotazioni di legno".
leggendo ho trovato scritto anche nomi di clienti miei :D :D :D :D

Complimentoni davvero. :shock: Mai sentito parlare di violazione della privacy probabilmente, ma del resto sempre di pasta parliamo.



se alcuni bontemponi -clienti si divertono a fare pacchi devono anche ciucciarsi le conseguenze dello sputtanamento ......d'altronde il primo a pigliare per fondelli il ristoratore e soprattutto a creare un danno economico è stato proprio il" Paccaro".
:D :D :D

da stefanbo il 27 feb 2010 20:06


Certo che se fossi ( e NON lo sono) un cliente rompino e disgraziatello grazie a voi la prossima volta imparerei se volessi fare (cosa che non ho mai fatto) un pacco a seguire queste semplici direttive:

1) Dare generalità false
2) "Mascherare" il numero di telefono e/o usare un'utenza praticamente morta/inutile (esempio, ho un'utenza che mi serve solo a navigare in Internet, userei quella).

Voglio vedere poi sulla "lavagna dei cattivi" Mario Rossi di Milano, cell.,xxxxxxxxx a quanto serve!! :twisted:

da corona il 28 feb 2010 05:20


vgaber ha scritto
corona ha scrittodalle mie parti un locale ha messo una lavagna in parte alla cassa con scritto nome, cognome, numero di coperti prenotati di tutti quelli che bidonano senza avvisare.
La lavagna ha come titolo "le prenotazioni di legno".
leggendo ho trovato scritto anche nomi di clienti miei :D :D :D :D

Complimentoni davvero. :shock: Mai sentito parlare di violazione della privacy probabilmente, ma del resto sempre di pasta parliamo.


mai sentito parlare di educazione? Di rispetto per il lavoro degli altri?
Il lancia pacchi va messo alla berlina così come io dico in giro nomi e cognomi di chi mi rispedisce insolute delle ri.ba. perchè chi non si comporta correttamente è giusto venga penalizzato.

da Luca75 il 28 feb 2010 06:13


Dai gente... Mica si può fare occhio per occhio... PErchè allora il ristoratore non va a casa del tirapacchi per insultarlo o non lo chiama alle tre di notte per insutarlo... Io piuttosto che tirare un pacco, in generale e non solo al ristorante, faccio di tutto.
Ma davvero di un pacco si muore? Davvero pasticceri, preti, avvocati, medici, dentisti, cartomanti, notai, lava-auto, bibliotecari, possono ricevere un pacco senza fallire ma i ristoratori no??? Lavagne con la lista di proscrizione?? Ma dai,,,,,
Poi ognuno maledica in cuor suo colui che tira il pacco... Però con classe.. (anche con il dito medio, se preferite... ma in privato..)

da corona il 28 feb 2010 10:40


il punto è se il cliente ha o non ha il tempo e/o la voglia di fare una telefonata per disdire.

Per ristoranti da 50 coperti un pacco di un tavolo da 4 è quasi il 10% del cassetto, se abbiamo 100 casi all'anno (mi sembra una buona media) sono soldi che poi ci ritroviamo nel ricarico dei vini, nel prezzo delle singole portate, insomma sono soldi che paghiamo ancora noi clienti quando usciamo a cena. E tutto perchè uno non ha l'educazione di disdire con una telefonata?

da tpt il 28 feb 2010 11:04


Purtroppo è una questione di sub-cultura, di mancanza di rispetto per il prossimo. Come fatto notare sopra questo tipo di pratica riguarda tanti settori, ristorazione compresa.

Come fare? Penso che per una cena per tante persone il ristoratore possa chiedere un acconto (come accade per i rinfreschi per cerimonie, per le cene aziendali, ecc ...).

Per il resto, proprio perchè non è corretto che il cliente onesto paghi la mancanza di rispetto di altri "non clienti" ecco che il ristoratore deve valutare se sia il caso di sopportare la maleducazione di chi prenota e non si presenta (sia a livello umano che a livello economico) o se, invece, preferire non accettare prenotazioni.

da primus il 28 feb 2010 11:11


Luca75 ha scrittoMa davvero di un pacco si muore?


ma no, ovvio che non si muore, ma non vedo perchè dobbiamo continuare a subire sti cialtroni. C'e' di peggio al mondo dei tira pacchi.
La questione da me sollevata era un'altra....è giusto o no che anche noi come gli albergatori e tante altre categorie di imprenditori, cerchiamo, chiediamo un sistema per evitare pacchi?

Gli autosaloni senza finanziamento approvato e/o acconto manco ti fanno scegliere il colore. I notai se prima non saldi non firmano. Gli avvocati vogliono 500 € solo per scrivere al debitore, poi si vedrà.Gli arredatori metà all'ordine e il resto vediamo. Per non parlare poi di tutte quelle situazioni ove il pagamento è anticipato.....ad esempio le lavanderie ecc. ecc.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Parakarro il 28 feb 2010 13:08


vgaber ha scrittoComplimentoni davvero. :shock: Mai sentito parlare di violazione della privacy probabilmente, ma del resto sempre di pasta parliamo.


privacy?! :?

vuoi la privacy?! comportati in maniera civile, utilizza tutto il senso civico che puoi, sii educato e rispettoso e vedrai che nessuno violerà la tua privacy...

La selezione naturale degli idioti è l'unica via.. io ogni campo 8)

da Cabrio il 28 feb 2010 13:46


Parakarro ha scritto
vgaber ha scrittoComplimentoni davvero. :shock: Mai sentito parlare di violazione della privacy probabilmente, ma del resto sempre di pasta parliamo.


privacy?! :?

vuoi la privacy?! comportati in maniera civile, utilizza tutto il senso civico che puoi, sii educato e rispettoso e vedrai che nessuno violerà la tua privacy...

La selezione naturale degli idioti è l'unica via.. io ogni campo 8)


quoto a 1000 !!!!!

da vgaber il 28 feb 2010 14:04


Sarà che io le liste dei bad le facevo all'asilo, ma voi mi fate paura seriamente. :shock: :shock: .
Quanto al comportarsi correttamente, per poi non esser messi alla berlina: bisognerebbe avere coerenza, e non lagnarsi in seguito per il cappelletto arancione o rosso di turno 8)

Tutte le parole sdrucciole, come tutti i sentimenti sdruccioli, sono naturalmente ridicole.

da Luca75 il 28 feb 2010 14:29


Tornando al topic. Non è giusto che il ristoratore si difenda dai pacchi chiedendo l'acconto. (se c'è un avvocato che legge mi dia conferma)
Il concetto di acconto è legato ad una prestazione precisamente contrattualizzabile e, proprio per questo, spesso detto acconto viene quantificato sulla percentuale della cifra totale. Ad esempio: lavasecco, una camicia 4 euro: sai già prima come avverrà la prestazione, in quanto tempo, in che modo e c'è un regolamento per i reclami. Il mobiliere: hai ordinato il pezzo x, già visto in showroom, dettagliatamente descrivibile, che costa y e che arriverà il giorno z.
L'avvocato ti fa lasciare una caparra all'interno di un contratto, con un tariffario concordato, dopo che gli hai firmato la procura (e tecnicamente è un anticipo spese).
Il ristoratore non può contrattualizzare: non si sà prima cosa mangerai, se ti faranno sedere in una posizione consona, se spenderai 35 euro o 150, se sarai soddisfatto ecc. Al limite, non sai nemmeno -a volte succede- se il ristoratore ti ha tenuto la prenotazione: perchè in questo caso, se hai chiesto una caparra, poi dei pagare una penale a titolo di rimborso.
Un altro grosso problema è la modalità: accettando la prenotazione telefonica, isitutite un accordo orale che non ha valore contrattuale (come puoi dimostrare che avevo davvero prenotato? Magari era uno scherzo di altri, magari hai sbagliato tu a segnare il giorno della prenotazione)
Al limite, bisognerebbe organizzarsi come i cinema: far prenotare tramite internet, con la possibilità di scegliere il tavolo sulla piantina del ristorante e poter prenotare in anticipo anche la comanda e l'apertura del tal vino. In questo caso, credo che potresti trattenere una caparra come fanno gli hotel o, appunto, i cinema. A me piacerebbe molto, e il ristoratore non avrebbe più nemmeno le spese degli avanzi.

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