chefalfio ha scrittoio subito quando ho stipulato l assicurazione del locale ho aggiunto anche quella sugli eventuali furti , su eventuali cadute dalle scale del soppalco , se si rompe una sedia dove è seduto il cliente o se si rompe un dente con una perla dell ostrica
Mi è stato proposto subito dall assicurazione stessa e non costa tanto
Quando ero allo Yar dal guardarobe spari una pelliccia di ermellino e lo yar dovete pagare 18 milioni del vecchio conio, e il maitre era sicuro che non fosse una pelliccia di quel valore ma la signora presento la fattura (falsa ) del valore di 36 milioni e l assicurazione pagò però almeno non rischi di rimetterci del tuo
Poi è vero quello che dice primus che consegni il cappotto al guardaroba di un teatro paghi e sul biglietto che ti danno c' è scritto che ai sensi di legge e tutto quel che segue " la direzione dclina ogni responsabilità su eventuali furti " ........quello non l ho mani capito
balcone ha scrittoSì, quello c'è scritto anche sui tagliandi dei parcheggi a pagamento ( tipo discoteche per intederci ) , ma non ha alcun valore legale. Se la macchina sparisce, la responsabilità è loro ! Almeno così mi pare affermo la cassazione....
chefalfio ha scritto
Poi è vero quello che dice primus che consegni il cappotto al guardaroba di un teatro paghi e sul biglietto che ti danno c' è scritto che ai sensi di legge e tutto quel che segue " la direzione dclina ogni responsabilità su eventuali furti " ........quello non l ho mani capito
tpt ha scrittoTu cerchi "di far capire" una cosa completamente errata.
Il cappotto consegnato al guardaroba è invece risarcibile cosi' pure quello messo nell'attaccapanni a vista del cliente,
silbusin ha scrittoOgni altra fantasia riportata in questo topic è aria fritta.
primus ha scrittoParakarro ha scritto
ovvio!
poi non lamentiamoci se il coperto costa 12 euro
ladro!
Parakarro ha scrittocito ''Anche in questo caso però ci sono sentenze che hanno condannato il ristoratore alla rifusione parziale dei danni.''
ci sono sentenze... quindi non sempre... quindi il discorso di responsabilità non è poi così chiaro e varia da circostanza a circostanza...
me l'immagino proprio il tanto amato armadio cassaforte con combinazione numerica applicato alle trattorie o alle pizzerie... così alla fine ti tocca assumere una persona solo per digitare il numerino e continuare a dare,riprendere il cappotto dei ragazzi che escono a fumare tra una portata e l'altra
la soluzione migliore?! un bel guardaroba, quando il cliente entra gli si dice: ''se volete appendere la giacca qua c'è posto, come siete comodi voi..'' che se l'appendano loro... tzèprimus ha scrittoParakarro ha scritto
ovvio!
poi non lamentiamoci se il coperto costa 12 euro
ladro!
ladro un kaiser
ogni soluzione di ogni problema è affrontata con un bell'esborso di pecunia... e mai con il buon senso...si vuole sempre tutto: tavoli ampi un ettaro e distanti un miglio, ''insonorizzazione''tra un tavolo e l'altro, ampio parcheggio custodito, tovagliato in lino, musica dal vivo ma discreta, una cassafortre con guardia giurata per la pelliccia d'ermellino della nonna, menu' bambini regalati, bagni belli quanto le terme di caracalla, ristoratori che non si lamentino per il pacco di un tavolo.... e chi le paga poi ste cose?! indovinate un po'...
primus ha scrittosilbusin ha scrittoOgni altra fantasia riportata in questo topic è aria fritta.
tu sei un gatto e i gatti, si sa , sono animali strani.
Citando le leggi, come hai tu giustamente fatto, sembra tutto semplice, ma la realtà è ben diversa, molto diversa.
Ne ho parlato stasera in cortile con il mio avvocato (abita nel mio pianerottolo) è non è così facile come dici tu....potrebbe sembrare, ma non è per niente facile. Pensa che non è facile nemmeno prendere i soldi dall'assicurazione inquanto le polizze che citi tu (l'ho anche io), coprono cifre forfettarie. Diversamente il cliente deve dimostrare il valore ed il possesso di ciò che gli è stato sottratto....la rava la fava ecc ecc....un incubo!Poi, per tornare in topic, nel caso di un cliente che sottrae per errore un altro indumento, la causa verte contro il cliente e non contro il ristoratore....insomma è un dedalo di cavilli che non se ne esce.
Unica soluzione? Attenzione, in primis da parte del cliente consapevole di non abbandonare capi di valore in giro, e in secundis da parte del ristoratore che deve, come facciamo noi, "far ballare l'occhio".
E tutti vissero felici e contenti, così, ma se tiri fuori i codici civili....beh, a mio avviso, l'è dura!
Con immutato amore...tuo Primus
Parakarro ha scrittoFalcade ha scrittoA mio avviso, la soluzione migliore che ho visto (che tuttora utilizziamo nel "mio ristorante") è quella di, un piccolo guardaroba chiuso a chiave (codice numerico, che solo i camerieri conoscono) con all'interno le stampelle numerate, quando il cliente ci richiede questo servizio, noi gli appendiamo il soprabito e gli diamo il numero corrispondente. Al momento della restituzione, il cliente ci riconsegna il numero e noi, non facciamo altro che ridagli l'indumento. Ritengo che sia un metodo 100% sicuro e poco costoso per il ristoratore (alla fine si tratta solo di una porta con codice numerico) Paolo
ovvio!
poi non lamentiamoci se il coperto costa 12 euro
primus ha scritto.....
silbusin ha scrittoprimus ha scritto.....
In realtà lo dice la Camera di Commercio dove dovresti essere anche tu iscritto.
Che poi ci siano casini quando si va in via giudiziale è la scoperta dell'acqua tiepida.
Il furto più odioso è quello che viene perpetrato a carico dei malati ricoverati in ospedale. Nonostante tutti i controlli che ci sono e tutte le clausole di non assunzione di responsabilità scritte nelle varie Carte dei Servizi, ogni ospedale ha una sua assicurazione e paga. Quasi sempre, ma paga.
"Si vuole sempre tutto: camere di degenza ampie un ettaro e distanti un miglio, ''insonorizzazione'' tra un letto e l'altro, ampio parcheggio custodito, lenzuola in lino, musica dal vivo ma discreta, una cassafortre con guardia giurata per i vestiti del malato, menu' bambini regalati, bagni belli quanto le terme di caracalla, infermieri che non si lamentino per il pacco di un riposo.... e chi le paga poi ste cose?! indovinate un po'..."
primus ha scritto non è facile nemmeno prendere i soldi dall'assicurazione inquanto le polizze che citi tu (l'ho anche io), coprono cifre forfettarie. :
silbusin ha scrittoprimus ha scritto.....
In realtà lo dice la Camera di Commercio dove dovresti essere anche tu iscritto.
Che poi ci siano casini quando si va in via giudiziale è la scoperta dell'acqua tiepida.
Il furto più odioso è quello che viene perpetrato a carico dei malati ricoverati in ospedale. Nonostante tutti i controlli che ci sono e tutte le clausole di non assunzione di responsabilità scritte nelle varie Carte dei Servizi, ogni ospedale ha una sua assicurazione e paga. Quasi sempre, ma paga.
"Si vuole sempre tutto: camere di degenza ampie un ettaro e distanti un miglio, ''insonorizzazione'' tra un letto e l'altro, ampio parcheggio custodito, lenzuola in lino, musica dal vivo ma discreta, una cassafortre con guardia giurata per i vestiti del malato, menu' bambini regalati, bagni belli quanto le terme di caracalla, infermieri che non si lamentino per il pacco di un riposo.... e chi le paga poi ste cose?! indovinate un po'..."
Yoda ha scrittoprimus ha scritto non è facile nemmeno prendere i soldi dall'assicurazione inquanto le polizze che citi tu (l'ho anche io), coprono cifre forfettarie. :
Quindi, se tu non ne hai scelto uno da 100 euro, ma il canonico milione di euro i danni sono regolarmente coperti.
Certo che leggendovi, viene il sospetto che il vostro assicuratore sia "Tonino o' mariuolo..."
Yoda ha scritto, quindi non e' possibile dire al danneggiato To'..tieni sti 20 euro che la polizza prevede questo.