amodomio ha scrittose un insegnate (mia moglie è insegnante..) dovesse lavorare per una media di 50 ore settimana, compresi tutti i giorni festivi e nelle ore serali, magari con orario spezzato che ti impegna dall 9 alle 23.... che stipendio avrebbe?

non è una questione di quale stipendio avrebbe, è che non lo farebbe....neanche morta/o....idem per gli statali.

Insomma 2000 euro al mese per l'impegno che ha un insegnante, son fin troppi.

e allora cambiate mestiere

primus ha scrittoInsomma 2000 euro al mese per l'impegno che ha un insegnante, son fin troppi.

In fin dei conti è solo responsabile dell'educazione dei ragazzi, che vuoi che sia

amodomio ha scrittoche siano periodi duri per tutti (o quasi..) è fuori dubbio, ma il concetto rimane, se un insegnate (mia moglie è insegnante..) dovesse lavorare per una media di 50 ore settimana, compresi tutti i giorni festivi e nelle ore serali, magari con orario spezzato che ti impegna dall 9 alle 23.... che stipendio avrebbe?
La cosa, poi non riguarda solamente chi lavora, ma anche chi offre lavoro.
La proprietà è normale che cerchi di risparmiare, ma se serve anche qualità il costo sale e non sempre il costo è sostenibile.

usciamo dal discorsoinsegnanti-statali-parastatali perchè si rischia di finire in un calderone OT...

in generale:
è assodato che maggiori siano i doveri minori siano in proporzione i guadagni... ma scusa, il direttore di un supermercato non guadagna il doppio rispetto ad un commesso dello stesso negozio... ormai funziona così...

per quanto riguada i cuochi ti assicuro che le cifre che girano OGGI e che gireranno DOMANI sono quelle da me postate prima... poco piu' o poco meno... ovvio che se sei un super sceffo e ti prende un superristorante le cifre possono lievitare..e di molto... ci sono camerieri extra che chiedono 100 euro e lavorano sempre perchè valgono quello che chiedono, ci sono altri che chiedono meno e restano comunque a casa...

occhio ai compensi all'estero... spesso si parla di compensi alti perchè poi deve essere il lavoratore a pagare le tasse in Italia...

io conosco 6\7 cuochi che hanno lavorato all'estero e\o sulle navi da crocera... solo chi lo ha fatto come esperienza accrescitiva ha poi sfondato.. .tutti gli altri sono i classici disperati che finiscono nelle mense o nelle peggiori cucine....

Fante ha scritto

primus ha scrittoInsomma 2000 euro al mese per l'impegno che ha un insegnante, son fin troppi.

In fin dei conti è solo responsabile dell'educazione dei ragazzi, che vuoi che sia

Io quando insegnavo allalberghiero avevo la cattedra 18 ore alla settimana 1100€ ..................ti posso assicurare che è rubare i soldi per quello che si fa e per come lavorano i prof
Infatti ho dopo 2 anni ho detto che era meglio smettere a differenza di molti miei colleghi che vanno avanti con l insegnamento perchè di fare tutte le ore che si fanno in cucina non ne hanno voglia

primus ha scritto

amodomio ha scrittose un insegnate (mia moglie è insegnante..) dovesse lavorare per una media di 50 ore settimana, compresi tutti i giorni festivi e nelle ore serali, magari con orario spezzato che ti impegna dall 9 alle 23.... che stipendio avrebbe?

non è una questione di quale stipendio avrebbe, è che non lo farebbe....neanche morta/o....idem per gli statali.

Insomma 2000 euro al mese per l'impegno che ha un insegnante, son fin troppi.

Non fatemi incazzare, però. Un insegnante di scuola superiore prende circa 1300 euro al mese ed è uno stipendio vergognoso, sia per la responsabilità (non dico che questa venga sempre presa, ma ci dovrebbe essere) di educare gli uomini di domani sia per il semplice fatto che per i suoi studi avrebbe diritto a un compenso più alto.
Comunque non credete che con le 18 ore di insegnamento il docente abbia finito di lavorare per quella settimana

PaulySte ha scritto

primus ha scritto

amodomio ha scrittose un insegnate (mia moglie è insegnante..) dovesse lavorare per una media di 50 ore settimana, compresi tutti i giorni festivi e nelle ore serali, magari con orario spezzato che ti impegna dall 9 alle 23.... che stipendio avrebbe?

non è una questione di quale stipendio avrebbe, è che non lo farebbe....neanche morta/o....idem per gli statali.

Insomma 2000 euro al mese per l'impegno che ha un insegnante, son fin troppi.

Non fatemi incazzare, però. Un insegnante di scuola superiore prende circa 1300 euro al mese ed è uno stipendio vergognoso, sia per la responsabilità (non dico che questa venga sempre presa, ma ci dovrebbe essere) di educare gli uomini di domani sia per il semplice fatto che per i suoi studi avrebbe diritto a un compenso più alto.
Comunque non credete che con le 18 ore di insegnamento il docente abbia finito di lavorare per quella settimana

Ma io parlo e mi riferisco solo a i docenti di laboratorio di cucina dove ti assicuro che fai 18 ore e stop
io facevo 18 ore alla sett e andavo a scuola il lunedi il mercoledì e il venerdi e stop gli altri gg ero a casa( tieni conto che alla sera facevo lo chef iin un ristorante ) ok le riunioni di classe gli scrutini e il collegio docenti ma ti assicuro che non ci si ammazza di sicuro
Io poi il raffronto lo faccio con il mio lavoro dove meno di 14 ore al gg non fai ......lungi da me attaccare il corpo docenti perchè di gente che ha voglia di fare tra i prof ce ne sono ma se tutto il resto nn funziona non si va da nessuna parte
Ti dico un anedotto a me hanno vietato di fare lezione ai miei ragazzi sui tagli delle carni , perchè io pur di far veder ai miei alunni i tagli e gli animalli portavo dal lavoro i vari pezzi da far vedere , ecco me l hanno vietato perchè agli altri prof non interessava e sopratutto manco loro sapevano che pezzi erano e quindi la mia classe sarebbe stasta avvantaggiata .

amodomio ha scrittoma non usciamo dal topic....
ho visto poche risposte da parte di chi si limita a pappare e non preparare...........

rientro in topic...

Da parte mia, che sto all'esterno delle cucine, non saprei proprio valutare quanto può "valere" il lavoro di un cuoco, non avendo un metro di paragone...

Va bene le ore passate a sgobbare, ma se ci si limita solo a quelle allora dovremmo citare altrettanti mestieri dove si lavora tanto e con tante ore (un panettiere ad esempio???); l'assistente di chefalfio credo che in una panetteria avrebbe guadagnato anche meno, lavorando pure di notte, magari anche in nero.

Diverso discorso se il cuoco da una connotazione al locale, anche senza essere un "superscief" o senza esserne il proprietario stesso: in questo caso la sua professionalità serve ad attirare e fidelizzare la clientela, e quindi andrebbe riconosciuta.
Con quanto? Boh, non lavoro nella ristorazione... Se riesce a guadagnare 5.000 euro buon per lui, se ne prende 2.000/2.500 mi sa che lavora già "da dio".


P.S. Per fare alla fine un paragone con la grande distribuzione (il settore dove lavora mia moglie) per un addetto vendita lavoro 6 su 7, periodo natalizio anche 7 su 7, non si va oltre i 1.000 euro al mese; un impiegato medio livello arriva a 1400/1500 quando va bene. Un responsabile forse tocca i 2000, ma oramai con i portatili e i cellulari aziendali si è sempre "disponibili", gli orari sono relativi, la vita privata anche.
Negli ultimi anni i settori privati hanno tagliato enormemente le retribuzioni.

PaulySte ha scritto

primus ha scritto

amodomio ha scrittose un insegnate (mia moglie è insegnante..) dovesse lavorare per una media di 50 ore settimana, compresi tutti i giorni festivi e nelle ore serali, magari con orario spezzato che ti impegna dall 9 alle 23.... che stipendio avrebbe?

non è una questione di quale stipendio avrebbe, è che non lo farebbe....neanche morta/o....idem per gli statali.

Insomma 2000 euro al mese per l'impegno che ha un insegnante, son fin troppi.

Non fatemi incazzare, però. Un insegnante di scuola superiore prende circa 1300 euro al mese ed è uno stipendio vergognoso, sia per la responsabilità (non dico che questa venga sempre presa, ma ci dovrebbe essere) di educare gli uomini di domani sia per il semplice fatto che per i suoi studi avrebbe diritto a un compenso più alto.
Comunque non credete che con le 18 ore di insegnamento il docente abbia finito di lavorare per quella settimana

Sicuramente vergognoso, ma guarda che un insegnate percepisce qualche cosa in più... sempre vergognoso... se poi precario, assunto da cooperative ecc. ecc. anche meno

Che la GDO strozzi, non è una novità.
Seguono regole a mio parere quanto meno strane... ma convinti loro...
Per il resto si parlava di cuoco/chef in grado di gestire l'intero reparto cucina con un carico di lavoro over 200 h/mese.
Avendo alle spalle anche 18 anni di informatica... sono sicuro che se si ferma il pc ed io "tecnico" esco subito anche per una ca..volata e lo faccio ripartire è chiedo 50€ il cliente è sicuramente contento... io ho guadagnato al netto solo 40€/h

amodomio perdona ma... hai un po' di confusione per il capo?!

i 18 anni di informatica fanno CV per il mestiere di cuoco?

Parakarro ha scrittoamodomio perdona ma... hai un po' di confusione per il capo?!

i 18 anni di informatica fanno CV per il mestiere di cuoco?

No anche se in effetti...
Era solo un esempio, ho fatto anche il fotografo, l'agente sanitario, il tecnico di laboratorio medico, ho lavorato nel settore elettrotecnico ed elettronico... ho scritto articoli per etas compas (al tempo fiat), jackson editrice altre riviste compreso "l'aif" di BG.. al tempo solo 50.000 copie vendute.
Se può consolare ho anche fatto il manovale (magut..), ho lavorato in catena di montaggio ecc. ecc. sai ho iniziato a lavorare presto.. molto presto…
Detto questo posso ritenere che tu sia del mestiere e pensare che “lavori” in cucina… magari sbaglio.. ma nel caso non mi sbagli.. quanto guadagni al mese? (tanto per rimaner nel topic..)
Per inciso ero agente sanitario (quando esistevano) in quel di BG e mense, trattorie, ristoranti ecc.. ecc. li ho "visti" tutti e non solo la sala... ** compresi...
Se poi si vuole uscire nel caso serva un sito internet diciamo sulle 15 pg compresa domiciliazione per il primo anno e tre interventi di aggiornamento.. il tutto realizzato in 7 gg lavorativi lo posso fare fatturato per diciamo 490+IVA il commercialista dice che se occasionale lo posso ancora fare...
La mia prima presenza in un ristorate.. a Torino, ma non ricordo bene ero veramente piccolo.. la seconda a Milano Bovisa, trattoria che faceva da confine.. dopo il nulla, ma ero già più grande avevo almeno 7 anni, almeno credo visto uno dei miei compiti era quello di scrivere i menu del giorno... poi alcuni anni dopo a Busto Arsizio.. sempre da parenti naturalmente.. queste erano le mie vacanze..

Parakarro ha scrittoamodomio perdona ma... hai un po' di confusione per il capo?!

i 18 anni di informatica fanno CV per il mestiere di cuoco?

Se poi interessa il mio CV nella ristorazione nessun problema a mandarlo.

amodomio...

a ME MI piaci pure perchè sei un vulcano in eruzione.... solo che mi sembra che tu passi di palo in frasca senza continuità logica... premettendo chela vita è tua e fai come ti pare e che devi seguire e fare quello che ti piace veramente, dovresti forse chiederti: "cosa voglio fare da grande?!" fare un respirone e provare a farlo veramente...

il cuoco è una vitaccia... come ogni altro lavoro... solo che il cuoco... se non lo fai con la voglia va a finire che scoppi... solo la voglia e la passione ti fa lavorare quando gli altri si divertono...

poi io guarderei altre cose oltre al compenso... meglio 500in meno in un ambiente allegro e magari familiare piuttosto che 500 in più alla locanda dei musoni attorniato da cingalesi e con il direttore rompicojones...

poi we'... io sò un romanticone

scusate l'OT

Parakarro ha scrittoamodomio...

poi io guarderei altre cose oltre al compenso... meglio 500in meno in un ambiente allegro e magari familiare piuttosto che 500 in più alla locanda dei musoni attorniato da cingalesi e con il direttore rompicojones...

poi we'... io sò un romanticone

scusate l'OT

pienamente in accordo, poi sai se non fosse che mi hanno praticamente "scippato" una decina di anni di lavoro, messi in fondo separato... validi ai fini pensionistici solo a livello economico, ma non di anzianità... un pensiero a rimanere a casa e cucinare solo per amici lo avrei fatto....

spariti tutti?
Ritorniamo al topic..
Indipendentemente da qunto il cuoco/chef... vorrebbe.. o da quanto la proprietà sarebbe disposta a dare..
QUANTO SAREBBE IL GIUSTO?
Secondo voi?

amodomio ha scrittospariti tutti?
Ritorniamo al topic..
Indipendentemente da qunto il cuoco/chef... vorrebbe.. o da quanto la proprietà sarebbe disposta a dare..
QUANTO SAREBBE IL GIUSTO?
Secondo voi?

In proporzione
1) all'esperienza
2) alla capacità
3) alla qualifica
4) al giro di affari che porta (nel caso di chef di un certo tipo)

Direi da un minimo di 8 euro l'ora (senza assunzione) per cuochi privi qualifica professionale,inesperti e mediocri... a migliaia di euro all'ora per Gordon Ramsay o giù di lì.

Provo a ipotizzare lo stipendio medio per un cuoco con 10 anni di esperienza, una certa capacità, la frequentazione di una o più scuole professionali.... con un contratto a tempo indeterminato in una grande gruppo: 1200-1400 euro nette/mese, in un grande ristorante: 1500-1700 euro nette / mese, invece con un contratto senza particolari garanzie: almeno 2.500 nette al mese.

Credo possano essere circa questi gli stipendi, ma non sono del campo.Da esterno, mi sembrerebbero ragionevoli.

amodomio ha scrittospariti tutti?
Ritorniamo al topic..
Indipendentemente da qunto il cuoco/chef... vorrebbe.. o da quanto la proprietà sarebbe disposta a dare..
QUANTO SAREBBE IL GIUSTO?
Secondo voi?

dipende.
Ripeto, se mi dai le chiavi della cucina e magari un paio di aiuti da dirigere, devo fare gli acquisti, fare i menu e tutto il resto, oltre a lavorare sino a notte fonda e tutte le feste comandate...beh se rapportiamo tutto questo ad altri lavori statali e non, dovrei avere lo stipendio di un amministratore delegato.
Se invece vengo a fare un cuoco fra i tanti nella tua cucina ove non ho responsabilità di nessun tipo se non quella di cucinare e servire, penso che un buon stipendio si possa chidere. Io direi 3000 euro al mese, compresi straordinari orari elastici ecc.