gobbaccio ha scritto ...
Verissimo tutto. Però: tu sei su una corazzata e spari su un barchino. Personalmente la trovo una cosa normale. Meno normale è che mi diano "terra terra" dello stolido, grassoccio, incompetente ristoratore. Mescolando l'aspetto fisico alle mie capacità intellettive.
Sempre personalmente la cosa mi infastidisce.
Citavo appunto la Camilla Baresani e D&G: nella sua prima recensione non disse "due stilisti checche bravi a far vestiti invece che i ristoratori", si limitò a dire che aveva mangiato male in un ambiente pacchiano. Gli altri due dissero che avrebbero tolto la pubblicità (centinaia di migliaia di euro annui) alla testata per cui scriveva e la nostra prode giornalista fece ammenda su tutti fronti. Alla faccia della libertà di stampa e pensiero.
Pecunia non olet.
Per tornare poi a ilmangione.it. Io e te viviamo le inviperite lettere dei ristoratori: solo la tua duttile capacità lessicale e le mie limature delle asprezze verbali degli scritti, sino ad ora, hanno evitato querelle davanti ai giudici.
(facciamo le corna)
Basterebbe che ti rileggessi la mia recensione su La Fraccina e sullo stellato Locanda S. Lorenzo: entrambe hanno suscitato proteste dai gestori, sopitesi immediatamente. I miei testi appaiono noiosamente normali, ma veramente banali, rispetto "alla forchetta esigente e per nulla conciliante".
Mi chiedo se avessi utilizzato la tecnica visintin per entrambi i locali... my God!
Unicuique suum.