primus ha scritto

luc83 ha scrittoSono stato da Parizzi
Nel mio caso uscirono delle tagliatelle ai porcini di Borgotaro (tanto decantati dal maitre) assolutamente da dimenticare.

non conosco Parizzi ma se è quello di Parma come da scheda sul mangione, ove si spende in media 120 euro e mi sbaglia un piatto di "pasta coi funghi", non è un problema "lo chef c'e', lo chef non c'e'", ma chi c'era in quel momento non era assolutamente all'altezza

bè la scusa fu la seguente: "come lei ben saprà siamo all'inizio della stagione e il gusto ne risente".
1- sei uno stellato, pubblicizzi l'utilizzo di grandi materie prime e poi prendi porcini che non sanno di una cippa? 18 euro al piatto se non ricordo male (piatto insipido).
2- non dire al tuo maitre di spingere i piatti con i porcini alla presentazione del menu.
3- i funghi (non porcini) presenti nell'antipasto erano salati.

Zolletta ha scrittoSi però se l'abito ha un difetto, me lo cambiano eccccccome!

Se lo chef sà di non avere una brigata all'altezza, che informi il cliente...

Penso che uno dei problemi sia anche che le persone che vanno al ristorante e sopratutto nei ristoranti gourmet moltissime volte NON sono capaci di fare le proprie lamentele direttamente al ristorante ,
quando un piatto è sbagliato ( cottura, salato ecc.ecc.) , e puo succedere , ricordiamoci che" chi lavora sbaglia " in qualunque lavoro non solo nella ristorazione , bisogna chiamare il responsabile ,che sia il megachef, il Maitre o il titolare e fare le proprie lamentele .
troppe volte succede che il cliente dice che va tutto bene , ma non essendo soddisfatto trova ""vendetta "" nel giudicare male con gli amici , colleghi o blog , il ristorante .
per esperienza personale ho capito che anche un piatto perfetto puo semplicemente non piacere , allora è meglio sostituirlo con qualcosa che al cliente piace , mi costa meno perdere un piatto che un cliente
cosa ne pensate ??

Sono d'accordo! Io per primo facevo quest'errore, ma poi ho avuto un illuminazione da Tano il quale mi ha "consigliato" d'esser più sincero al tavolo che vendicativi poi suo vari blog, siti, ecc....
Infatti ora polemizzo sempre!

A parte da Parizzi.... Come già scritto il delicato ed elegante carisma della sig.ra Parizzi mi ha congelato le parole in gola....



Nonostante io sia sposato con una persona che amo molto, , subisco pesantemente il fascino delle donne interessanti!!

Zolletta ha scrittoInfatti ora polemizzo sempre!

in parole povere sei diventato un cagacazzo?

primus ha scritto

Zolletta ha scrittoInfatti ora polemizzo sempre!

in parole povere sei diventato un cagacazzo?

Ah! Ecco quando il cliente, pagante, dice la sua diventa un cagacazzo?!?!?


Dannati ristoratori pluri milionari!!!

Altro che rivolta dei forconi, ci vorrebbe la rivolta dei forchettoni!

Zolletta ha scrittoNonostante io sia sposato con una persona che amo molto, , subisco pesantemente il fascino delle donne interessanti!!

E qui, se io fossi la sposina novella, mi preoccuperei di bbbrutto....
Perché se sei messo così adesso che non dovresti avere che lei nella testa, nel cuore e nelle mutande, non oso immaginare tra qualche anno cosa ci confesserai!

Mandingo: sta' al tuo posto!

AAAAt-tenti! Presentaaaat-arm!

Ma porco boia, cosa mi tocca vedere...

Zolletta ha scrittoSono d'accordo! Io per primo facevo quest'errore, ma poi ho avuto un illuminazione da Tano il quale mi ha "consigliato" d'esser più sincero al tavolo che vendicativi poi suo vari blog, siti, ecc....
Infatti ora polemizzo sempre!

A parte da Parizzi.... Come già scritto il delicato ed elegante carisma della sig.ra Parizzi mi ha congelato le parole in gola....



Nonostante io sia sposato con una persona che amo molto, , subisco pesantemente il fascino delle donne interessanti!!

come ti capisco
però da ristoratore mi piacerebbe capire cosa blocca il cliente a non comunicare tranquillamente un suo disagio ,
questo succede quasi esclusivamente con la clientela italiana
gli stranieri sono molto piu propensi sia a fare complimenti sia
a comunicare immediatamente il loro disappunto .
perchè ? ???

Te lo spiego subito Pessoa : al risto si va per una cena romantica e non si ha voglia di polemizzare ,al risto si va con clienti per un pranzo di lavoro e non si ha voglia di polemizzare , al risto si va in compagnia di amici per rilassarsi e non si ha voglia di polemizzare , al risto si va per necessità da soli e non si ha nè voglia , nè tempo per polemizzare.
Io che sono una che le cose le dice belle chiare anche sul muso del papa , mi sono il più delle volte sentita rispondere : " ah ma come , il tal piatto non è di suo gusto , ci spiace , di solito piace a tutti , oppure , è la prima che si lamenta,..." per non parlare di quelli che sostengono comunque che il piatto ha da essere così , piripî piripì piripì, perchê così deve essere gustato per esaltare la purezza delle materie prime e tutte ste balle nauseanti. Ergo, con gran sorriso e diplomazia , onde non offendere il cuoco mandandolo a da via i ciapp cun vert l umbrela, si tace e si abbozza , anche perchè se la critica viene da un critico professionista , allora la si ascolta e la si teme , ma se viene da un emerita e sconosciuta tapina come me , si rimedia solo la patente di incompetenza.
Capito ? Ci voleva tanto ? Era necessario un corso di psicanalisi applicata ?

miciagilda ha scritto

Zolletta ha scrittoNonostante io sia sposato con una persona che amo molto, , subisco pesantemente il fascino delle donne interessanti!!

E qui, se io fossi la sposina novella, mi preoccuperei di bbbrutto....
Perché se sei messo così adesso che non dovresti avere che lei nella testa, nel cuore e nelle mutande, non oso immaginare tra qualche anno cosa ci confesserai!

Mandingo: sta' al tuo posto!

AAAAt-tenti! Presentaaaat-arm!

Ma porco boia, cosa mi tocca vedere...

Ecco subito a vedere un che d'erotico in ogni dove! Io mi riferivo a "sudditanza" intellettuale e/o carismatica e basta!

Zolletta ha scritto

Dannati ristoratori pluri milionari!!!

Altro che rivolta dei forconi, ci vorrebbe la rivolta dei forchettoni!

Speriamo che non facciano quella dei "fricchettoni".... a colpi di boa di struzzo e paillettes...

[quote="Yoda"][quote="Zolletta"]

Speriamo che non facciano quella dei "fricchettoni".... a colpi di boa di struzzo e paillettes... [/[size=24]quote]


Quella parte da Borgarello ....

santippe28 ha scrittoTe lo spiego subito Pessoa : al risto si va per una cena romantica e non si ha voglia di polemizzare ,al risto si va con clienti per un pranzo di lavoro e non si ha voglia di polemizzare , al risto si va in compagnia di amici per rilassarsi e non si ha voglia di polemizzare , al risto si va per necessità da soli e non si ha nè voglia , nè tempo per polemizzare.
Io che sono una che le cose le dice belle chiare anche sul muso del papa , mi sono il più delle volte sentita rispondere : " ah ma come , il tal piatto non è di suo gusto , ci spiace , di solito piace a tutti , oppure , è la prima che si lamenta,..." per non parlare di quelli che sostengono comunque che il piatto ha da essere così , piripî piripì piripì, perchê così deve essere gustato per esaltare la purezza delle materie prime e tutte ste balle nauseanti. Ergo, con gran sorriso e diplomazia , onde non offendere il cuoco mandandolo a da via i ciapp cun vert l umbrela, si tace e si abbozza , anche perchè se la critica viene da un critico professionista , allora la si ascolta e la si teme , ma se viene da un emerita e sconosciuta tapina come me , si rimedia solo la patente di incompetenza.
Capito ? Ci voleva tanto ? Era necessario un corso di psicanalisi applicata ?

non sono daccordo cara Santippe , perchè anche il cliente estero va al ristorante per gli stessi motivi che ttu hai elencato però se qualcosa non va ti chiama e lo dice senza peli sulla lingua , da quello che dici mi fai capire che i clienti soffrono della sindrome di sudditanza nei confronti degli chef . questo è pazzesco guarda che sono i cloenti la vera ricchezza di un ristorante , se qualche mio collega vive con il nasino all'insù è anche perchè questo sistema glielo permette ,
cominciate seriamente a rimandare in cucina i pitti che non vanno
qundo un piatto ritorna in cucina una decina di volte vedrete che lo chef qualche domanda comincerà a farsela !!!!

santippe28 ha scritto

Yoda ha scritto

Zolletta ha scritto
Speriamo che non facciano quella dei "fricchettoni".... a colpi di boa di struzzo e paillettes... [/[size=24]quote]


Quella parte da Borgarello ....

si ma non sarà a colpi di boa di struzzo e paillettes......

... E allora puntate sul cliente estero , cosa vuoi che ti dica , io rimando indietro i piatti che secondo me non vanno proprio , però , capitato poche volte che propongano di rifarlo , qualche scusa , mica sempre , un caffè offerto , ma mica sempre ho tempo e voglia di aspettare , io mi rompo le balle e poi intendiamoci , dipende dal tipo di manchevolezza , se è molto grave preferisco levare le tende al più presto e quindi faccio come Baglioni : ... Fuori subito dai ...
capita anche che il piatto torni in cucina , ma che nessuno chieda nemmeno il motivo
All estero invece mi è capitato di vedere veramente la costernazione dello chef , perchè all estero i cuochi tengono molto alle opinioni di noi clienti italiani. Una volta uno chef tedesco , desolato , ci ha cucinato apposta un altra cena anche se noi non lo ritenevamo necessario , ma ci siam convinti a restare, perchè se no quel por crist li avevamo l impressione che sarebbe stato licenziato o cmq. In qualche modo punito

pessoa noto che sei piuttosto disponibile al dialogo e ciò mi piace molto ma non posso dire lo stesso per molti tuoi colleghi.

una sola volta ho avuto il coraggio di mandare indietro un piatto e non ti dico la faccia della moglie dello chef...

nel caso di parizzi ho fatto notare la cosa a fine pasto e la risposta l'ho scritta. Non l'ho fatto durante il pranzo perché già avevo detto al maitre che il vino non mi sembrava in "grande forma" (la cosa stessa cosa che pensava un altro cliente di un altro tavolo, sto parlando di servizio al calice dalla stessa bottiglia) e secondo lui era corretto (sapeva di tappo). Poi mi son visto addebitare una bottiglia d'acqua non richiesta...etc etc...

Senzi peli sulla lingua (avrò abraso con le papille gustative el bus del cul di praimus?): due dessert mandati indietro intonsi (Trattoria Ferrari, Locanda S. Lorenzo, vedi mie rece)... avessero fatto una piega...
pessoa, col fischio che i ristoratori accettano critiche dai clienti (te lo può dire uno che di ristoranti ne ha bazzicato a centinaia e validato 29.000 recensioni); in generale ti considerano un rompicoglioni e uno che non capisce una mazza. è così, non colà, purtroppo.

silbusin ha scrittocol fischio che i ristoratori accettano critiche dai clienti ....ti considerano un rompicoglioni e uno che non capisce una mazza. è così, non colà, purtroppo.

parola sante

o.k. cerchiamo di capire :
la critica "stupida " tipo il capriolo in salmi mandato indietro perche lo voleva "al sangue " o ...buono il pesce in Tempura ma posso mangiare il fritto (mi è capitato quest'anno)
o ..si però io avrei aggiunto questo , o tolto quello ( che è come chiedere a un pittore di fare un quadro e decidere voi i colori )
è chiaro che anche a me fanno girare i bal .

se esce un piatto tecnicamente sbagliato es. cottura o altro ( cosa che non dovrebbe succere mai ma purtroppo può succedere) ci scusiamo e si cambia il piatto o non lo si fa pagare .

se un mio piatto dopo che l'ho proposto non incontra il gusto del cliente
io cerco di capire perchè , ( un piatto è una mia idea e non posso pensare che tutti condividano le mie idee ) ma cambio il piatto

credo che oggi fare ristorazione sia piu che mai dare un servizio , e per servizio non intendo i camerieri sempre in torno , ma cercare di far " star bene a 360 gradi " chi viene a trovarmi e mi lascia dei
soldi . ricordiamoci che il rispetto , e non il servilismo deve essere reciproco.