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domandone

Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da stefanbo il 31 mag 2012 14:58

Anch'io come Manufood mi documento a triangolo, un po' sulle guide, un po' sui siti e poi faccio anch'io la media.
L'idea di chiedere al "locale" (edicolante, artigiano, vigile, passante) mi ha spesso portato a scoprire buoni/ottimi luoghi quindi lo considero ancora un buon sistema, l'unica eccezione non chiedere MAI allo staff dell'albergo, proporranno sempre e solo il ristorante che appena usciti dalla hall si premuniranno di chiamare dicendo:"se arriva un tizio vestito/fatto così, te lo mando io".
ma quanto c....o guadagnano (non di stipendio, di extra :evil: :evil: ) i portieri d'albergo??? Mance, mazzette di tassisti, ristoranti, tour guidati, "creste" sul cambio del dollaro o altre valute non euro, autonoleggiatori (quest'ultima la so avendoci lavorato, dal 10 al 20% del costo del noleggio :evil: :evil: :evil: ).
ecco un altro "buco nero" di evasione totale, oltre allo stipendio, ovviamente quasi sempre tassato :roll: :roll: :roll:

da copperhead69 il 31 mag 2012 16:16

stefanbo ha scrittoL'idea di chiedere al "locale" (edicolante, artigiano, vigile, passante) mi ha spesso portato a scoprire buoni/ottimi luoghi quindi lo considero ancora un buon sistema, l'unica eccezione non chiedere MAI allo staff dell'albergo, proporranno sempre e solo il ristorante che appena usciti dalla hall si premuniranno di chiamare dicendo:"se arriva un tizio vestito/fatto così, te lo mando io".

Il discorso "portiere d'albergo" vale in particolare nelle città turistiche. A Venezia ad esempio, siamo a livello di bidone assicurato...
Altrove (Valle d'Aosta) ho avuto delle splendide indicazioni dal personale dell'hotel, con tanto di specifiche (dove mangiare tradizionale, innovativo, quanto spendere ecc ecc).

da manufood il 01 giu 2012 16:46

copperhead69 ha scrittoIl discorso "portiere d'albergo" vale in particolare nelle città turistiche. A Venezia ad esempio, siamo a livello di bidone assicurato...


...anche a Milano: consiglio portiere = soldi al portiere e bidone al cliente.

da stefanbo il 01 giu 2012 16:54

Sicuramente hai ragione Copperhead, e, guarda caso, l'unica volta che son stato in Val d'Aosta ho anch'io avuto un'ottima dritta :D dal "meublé" dove ho alloggiato.
Ma lo stesso, anche in località non turistiche, al massimo posso incrociare il consiglio del portiere d'albergo con quello di guide, blog, nostro sito ed abitanti locali :wink:

da miciagilda il 01 giu 2012 17:04

stefanbo ha scrittol'unica eccezione non chiedere MAI allo staff dell'albergo, proporranno sempre e solo il ristorante che appena usciti dalla hall si premuniranno di chiamare dicendo:"se arriva un tizio vestito/fatto così, te lo mando io".


Straverissimo! E' l'ultima cosa da fare. :?
Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da manufood il 01 giu 2012 17:08

stefanbo ha scrittoSicuramente hai ragione Copperhead, e, guarda caso, l'unica volta che son stato in Val d'Aosta ho anch'io avuto un'ottima dritta :D dal "meublé" dove ho alloggiato.


stessa esperienza positiva in Alto Adige.

da Mauro1980 il 01 giu 2012 19:10

manufood ha scritto
copperhead69 ha scrittoIl discorso "portiere d'albergo" vale in particolare nelle città turistiche. A Venezia ad esempio, siamo a livello di bidone assicurato...


...anche a Milano: consiglio portiere = soldi al portiere e bidone al cliente.

non ci avevo mai pensato, quando mi sposto mi affido quasi sempre alle guide (Osterie d'Italia e viamichelin.com)

grazie della dritta :)

da copperhead69 il 03 giu 2012 20:24

manufood ha scritto
stefanbo ha scrittoSicuramente hai ragione Copperhead, e, guarda caso, l'unica volta che son stato in Val d'Aosta ho anch'io avuto un'ottima dritta :D dal "meublé" dove ho alloggiato.


stessa esperienza positiva in Alto Adige.


Si potrebbe dire che le migliori dritte "disinteressate" si hanno dove io vari operatori fanno "sistema"...
Milano, secondo me non è solo questione di mazzetta al portiere. E' proprio che è la ristorazione milanese è terreno "minato"! :roll:

da stefanbo il 03 giu 2012 20:31

Guarda che Roma e Venezia non son meglio, anzi!!
Piene di trappoloni anch'esse. Si salva forse, tra le città turistiche, Firenze :wink:

da Mauro1980 il 03 giu 2012 20:49

stefanbo ha scrittoGuarda che Roma e Venezia non son meglio, anzi!!
Piene di trappoloni anch'esse. Si salva forse, tra le città turistiche, Firenze :wink:

Interessante il discorso sulle grandi città turistiche, così affollate e così piene di locali con offerta gastronomica scadente, i trappoloni come li chiama Stefan

In rete se ne è discusso molto, meriterebbe qualche thread a parte.

da copperhead69 il 03 giu 2012 20:50

stefanbo ha scrittoGuarda che Roma e Venezia non son meglio, anzi!!
Piene di trappoloni anch'esse. Si salva forse, tra le città turistiche, Firenze :wink:

Roma conosco poco ma Venezia credo sia al numero uno in questa classifica di bidoni tirati da concierge e dalla schiera di intromettitori che a Venezia sono incredibili... ((anche perché dappertutto puoi mangiare male e pagare tanto, ma a Venezia puoi toccare degli abissi davvero incredibili!)

da manufood il 04 giu 2012 09:20

ho imparato che in "centro" è difficile mangiare bene quindi bisognerebbe sempre cercare di spostarsi verso la periferia. queso vale per milano, per venezia, per roma, .... certo poi ci sono delle perle dentro al porcile ma senza "un radar" (un indigeno che vi guidi) è praticamente impossibile scovarle.

da stefanbo il 04 giu 2012 10:27

Per Milano ninzo, nel senso che le poche volte nelle quali sono andato ero ospite. Per Roma è verissimo, ma non per Venezia.
Mi spiego, se per centro intendi il percorso massificato Rialto/San Marco peino di turisti è vero, ma avendo avuto la fortuna di viverci 4 mesi ho scoperto che basta svoltare un angolo, andare in un campiello fuori dal circuito, ma sempre in peino centro, dove appunto vanno solo i veneziani, onestissimi localini (e anche proprio dietro al mercato di Rialto ci sono almeno un paio di osterie/enoteche ad ottimo prezzo) :wink:

da copperhead69 il 04 giu 2012 10:35

stefanbo ha scrittoPer Milano ninzo, nel senso che le poche volte nelle quali sono andato ero ospite. Per Roma è verissimo, ma non per Venezia.
Mi spiego, se per centro intendi il percorso massificato Rialto/San Marco peino di turisti è vero, ma avendo avuto la fortuna di viverci 4 mesi ho scoperto che basta svoltare un angolo, andare in un campiello fuori dal circuito, ma sempre in peino centro, dove appunto vanno solo i veneziani, onestissimi localini (e anche proprio dietro al mercato di Rialto ci sono almeno un paio di osterie/enoteche ad ottimo prezzo) :wink:

Più che altro a Venezia è più difficile fare una scissione netta centro storico / periferia. Nel senso che la periferia in sé sarebbe la terraferma, essendo considerato "centro storico" tutta la parte insulare.
Vero che in centro storico con interpretazione "estensiva" si trova qualche opportunità interessante. Di solito sono più "bacari" (riproduzione dell'osteria tradizionale) con "cichéti" e assaggini vari, più che veri e propri ristoranti.
Se invece si va in terraferma, c'è l'imbarazzo della scelta, ma logisticamente ci sono dei problemi non indifferenti...
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