primus ha scrittoYoda ha scritto
Scusa..ma stai dicendo una cretinata...
sul vino , specialmente sui prodotti di zone ben determinate ( Champagne,Borgogna, Loira, Rodano ecc) non abbiamo scampo..
La loro qualita' e' decisamente superiore alla nostra...
Senza "se" e senza "ma"..
...
e invece è proprio sul vino che non dico cretinate....in Francia ho girato ristoranti ed enoteche per 15 gg mezzogiorno e sera e non ho visto una bottiglia di vino o un formaggio italiano neanche per sbaglio......poi tu dirai che ci fanno il culo sul vino e sui formaggi e io dico che, forse, son superiori ma il culo non ce lo fanno.....ora come mai in italia siamo impestati di vini e formaggi francesi e in francia no? anche se, come dici tu, sono superiori ci sarà pur qualche formaggio o qualche bottiglia degna della loro attenzione? io credo di si, ma se ne fottono e vendono solo la loro roba.
questo dovremmo fare anche noi.
secondo me è......
manufood ha scrittoBob ha scritto.
Ma è poi così difficile riconoscere semplicemente che certi prezzi erano, sin da prima, allucinanti, e che la crisi non ha fatto altro che riportare i giudizi in proposito verso livelli più accettabili? PARTE del problema sta anche lì. Non si parla di ristoranti da 100 euro, ma di posti da 200-300.
secondo me il problema ce l'hanno i ristoranti da 100 euro, quelli da 200-300 euro la loro clientela la mantengono.
il punto è che per una cotoletta alla milanese ci pensi 2 volte prima di spendere 26 euro e dopo che ci hai pensato non la prendi.
Parakarro ha scrittotu vedi veramente così tanti prodotti francesi nei ristoranti italici? sopratutto vini e formaggi? nelle mie zone c'è una chiusura ai vini francesi quasi totale (champagne inclusi..a parte Ruinard e poco altro) e sui formaggi pure peggio...
pessoa ha scrittocapisco tutte le vostre considerazioni , ma da appasionato del mio lavoro ,e da amante del buono ( sotto tutte le sue forme )
sono allarmato da questa situazione , che portera inevitabilmente ad rendere l'offerta gastronomica sempre piu povera e basata solamente sul " PREZZO " .
sinceramente se chiudessero il 15 % dei ristoranti cinesi , o di Mc donald
o autogrill ne sentire meno la mancanza !!![]()
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Bob ha scrittoSono spesso in Francia. E sono totalmente d'accordo con Primus, quanto alla presentazione: da loro, la più infima bettola ti acconcia un'insalata mista in modo da farla sembrare un monumento.
E, del pari, è vero che la quasi totalità dei cibi offerti è francese. O Francia o morte. Tuttavia, qualcosina, lentamente, sta cambiando, e qualche vino si sta affacciando all'orizzonte. Come, in fondo, si stanno affacciando "ricette" italiane: dieci anni fa era impensabile. Perchè, - qui sono in disaccordo - non è vero che la nostra qualità sia inferiore. Penso invece che la nostra media qualità sia SUPERIORE, mentre pecchiamo ancora nei top. Almeno nei vini.
Nei formaggi, ahimè, no. Lì, ho idea che ci surclassino davvero. Non mi piace ammetterlo, ma direi che è così. Anche se, sia sui vini che sui formaggi, molto dipende dalle agevolazioni produttive che la loro legge consente, e la nostra no.
primus ha scrittosi si. ristoranti con carte dei vini importanti hanno pagine di vini e champagne francesi. idem per chi ha carrelli dei formaggi
Bob ha scrittoSono spesso in Francia. E sono totalmente d'accordo con Primus, quanto alla presentazione: da loro, la più infima bettola ti acconcia un'insalata mista in modo da farla sembrare un monumento.
primus ha scrittopessoa ha scrittocapisco tutte le vostre considerazioni , ma da appasionato del mio lavoro ,e da amante del buono ( sotto tutte le sue forme )
sono allarmato da questa situazione , che portera inevitabilmente ad rendere l'offerta gastronomica sempre piu povera e basata solamente sul " PREZZO " .
sinceramente se chiudessero il 15 % dei ristoranti cinesi , o di Mc donald
o autogrill ne sentire meno la mancanza !!![]()
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beh è la naturale conseguenza della recessione. se non ci sono soldi o si sta a casa, e tutti chiudiamo, o si va dove si spende meno. fine. speriamo che passi presto......
pessoa ha scrittoil punto è che per una cotoletta alla milanese ci pensi 2 volte prima di spendere 26 euro e dopo che ci hai pensato non la prendi.
figlidiputin ha scrittopessoa ha scrittoil punto è che per una cotoletta alla milanese ci pensi 2 volte prima di spendere 26 euro e dopo che ci hai pensato non la prendi.
Secondo me il problema ce l'hanno tutti, e stop. Il VERO punto è che si è tornati, come ho detto in altra occasione, a dare un giusto peso agli euro che spendi. E allora non ci sono stelle che tengano: se, come diceva stefano66m, non mi "pagano" la soddisfazione, non ci vado. Stella o non stella, 30 o 100 euro che costino. Non so se vi è capitato di notarlo, ma qui in provincia è abbastanza evidente: il ristorante tende a dare le stesse cose che dava prima certo, ma ve le da con "qualcosina" in più. Sto notando un incremento dei cestini di pane variato, dei piccoli ( e spesso un po' patetici) "benvenuti della cucina", il doppio bicchiere con grosso calice per il rosso (prima non se lo sognavano neanche) il piattino di forma inconsueta...insomma,noto un incremento delle coccole, limitate, ovviamente, al livello del posto in cui stai andando. E vi dico sinceramente che la cosa fa piacere, indipendemente dal fatto che la coccola sia buona o meno. Si apprezza l'intenzione, insomma.
concordo ma questo si deve alla ristorazione " stellata " che ha creato delle aspettative diverse nel cliente . e lo stimolo a migliorarsi sotto tanti aspetti , quindi anche le coccole ecc.ecc.
pessoa ha scrittofiglidiputin ha scrittopessoa ha scrittoil punto è che per una cotoletta alla milanese ci pensi 2 volte prima di spendere 26 euro e dopo che ci hai pensato non la prendi.
Secondo me il problema ce l'hanno tutti, e stop. Il VERO punto è che si è tornati, come ho detto in altra occasione, a dare un giusto peso agli euro che spendi. E allora non ci sono stelle che tengano: se, come diceva stefano66m, non mi "pagano" la soddisfazione, non ci vado. Stella o non stella, 30 o 100 euro che costino. Non so se vi è capitato di notarlo, ma qui in provincia è abbastanza evidente: il ristorante tende a dare le stesse cose che dava prima certo, ma ve le da con "qualcosina" in più. Sto notando un incremento dei cestini di pane variato, dei piccoli ( e spesso un po' patetici) "benvenuti della cucina", il doppio bicchiere con grosso calice per il rosso (prima non se lo sognavano neanche) il piattino di forma inconsueta...insomma,noto un incremento delle coccole, limitate, ovviamente, al livello del posto in cui stai andando. E vi dico sinceramente che la cosa fa piacere, indipendemente dal fatto che la coccola sia buona o meno. Si apprezza l'intenzione, insomma.
concordo ma questo si deve alla ristorazione " stellata " che ha creato delle aspettative diverse nel cliente . e lo stimolo a migliorarsi sotto tanti aspetti , quindi anche le coccole ecc.ecc.
Concordi ma quoti a cazzo!![]()
(Ho dovuto rileggere tutto il post!)
primus ha scrittocapohog ha scrittoNon scusarti é solo uno dei tanti casi umani, dopo quelli della sez. contattaci, che abbiamo sul forum
capohog ha scrittoprimus ha scrittocapohog ha scrittoNon scusarti é solo uno dei tanti casi umani, dopo quelli della sez. contattaci, che abbiamo sul forum
Metterei te ed altri spiritosoni che scherzano sulla sezione contattaci a rispondere - a gratis - alle richieste che giungono, sicuramente cambierebbe tutto...
Tu no magari, visto con non sei membro dello staff...![]()
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