alberto ha scrittoEsatto Greedy.
Comunque, in sostanza, per molti cibi molto meglio la surgelazione, perché i cristalli piccoli si rompono meno facilmente. Ma per cose come i soffritti va bene lo stesso la congelazione, tanto non è la consistenza o l'umidità che contano.
In ogni caso è importantissima anche la de-sur/congelazione, da fare assolutamente in frigorifero, se il cibo non può essere cotto surgelato.
Altrimenti, la scelta migliore è cuocerlo direttamente con/surgelato, per non perdere 'pezzi' durante la de-con/surgelazione.
Macs ha scrittooh_baba ha scrittoQual'e' secondo voi la procedura migliore per cuocere della carne congelata?
Dico la mia...
La toglierei dal freezer la sera prima e la infilerei in frigo... poi la toglierei dal frigo almeno 3 ore prima di cuocerla...
Macs ha scrittooh_baba ha scrittoQual'e' secondo voi la procedura migliore per cuocere della carne congelata?
Dico la mia...
La toglierei dal freezer la sera prima e la infilerei in frigo... poi la toglierei dal frigo almeno 3 ore prima di cuocerla...
silbusin ha scrittoIl problema della carne è spiegabile dal fatto che quando il pezzo si congela, si congela anche il grasso che è presente tra le fibre; inoltre essendo il grasso idrofobo, l'acqua si dispone attorno ai globuli di grasso e quando cuoce velocemente ha un effetto "lessatura" che rende la carne più "dura". (il procedimento è un po' più complesso ma ho cercato di sintetizzarlo). Con lo scongelamento lento, la quota di acqua in eccesso si perde e anche il grasso è più aggredibile dal calore contribuendo a sua volta a donare sapore.
E' un problema di idrofobia-idrofilia e di temperature di cottura. Per esempio è facilissimo cuocere la carne surgelata, ottenere un'ottima reazione di maillard e poi trovarsi dentro un nucleo ancora freddo.