Scusa Gumbo, ma i conti non tornano. Luca P. che si dice essere un cliente affezionato di Cracco, contesta la medesima cosa circa un episodio accaduto in data 22 settembre.
Ora, non si capisce perchè una persona che ha sempre cenato in modo che ritiene di suo gusto presso il ristorante in questione dovrebbe denigrare il comportamento del sommelier. A meno che non si tratti di una persona mentalmente disturbata, trovo il suo scritto assolutamente garbato ed affatto castrante dell'esperienza presso Cracco.
Ritorniamo a bomba .... 22 settembre se non erro ... (o al massimo il 27).
Quanto accaduto è copia carbone di quanto raccontato dall'editor.
Anche in questo caso Cracco era all'estero? Se si ... mi domando se presso il ristorante a questo punto non governi tutto il sommelier!
A parte gli scherzi, oggi è il 21 novembre ... sono passati parecchi giorni direi! Anche in questo caso nessuno ha risposto.
Allora io apro un ristorante, faccio si che accadano al suo interno le peggio cose ed intanto me ne sto all'estero. Mah ... mi pare assurdo se non nocivo all'immagine del locale stesso.
Sono solo supposizioni ma non vedo davvero motivo perchè il Luca P. abbia scritto di questo suo incappare in un professionista che tanto professionista non gli è parso, oltretutto il suo intervento su Vg è precedente all'episodio accaduto all'editor con spagnola al seguito, che forse, essendo di strada, Cracco andrà a trovare per chiarire, prima di far rientro a Milano.