Posso cercare di sintetizzare ?
Secondo il mio modesto parere :
1)la maggior parte dei clienti ha modeste cognizioni sul cibo e su cosa c'è dietro (probabilmente anch'io anche se mangio in tanti ristoranti,da più di 30 anni ).
2)tutto,ma proprio tutto,è aumentato in maniera spaventosa
3)la gente,cosiddetta classe media,ha sempre meno soldi
4)negli anni '80 c'erano un decimo(penso anche meno)dei ristoranti di alto livello che ci sono adesso
5)anche se la clientela è triplicata il rapporto clienti/ristoranti è diminuito nel senso che 100 clienti prima avevano 1 ristorante a disposizione e adesso ne hanno tre
6)D'O è un caso unico.
7)i menu low cost non li vedo una soluzione ; i primi outlet erano pochissimi ed avevano vere firme;adesso l'insegna outlet la trovi dappertutto ma al posto dei Marchi famosi (e che hanno una tradizione)trovi magari la johnleg jacket o similia
QUINDI
a) spendere poco per avere tanto è impossibile
b) il cliente deve essere accorto ma non pretendere miracoli
c) il ristoratore cerca di "aiutarci" ;esempio dell'acqua in caraffa: l'ho scoperta al Perla di Corvara,che non è un posto che ha bisogno di andare a caccia di clienti (forse anche perchè questa trovata ed altre sono in essere da anni e i clienti se ne sono accorti...........)
d) sempre il ristoratore mette nella lista dei vini anche delle bottiglie "interessanti" a prezzi "normali" :
vedi punto c)
e) noi clienti-appassionati andiamo fuori due volte al mese in meno ma una volta in più in locali che si sforzano di offrirci una cucina sopra la media.
f) lasciamo gli spaghetti al pomodoro al prezzo di quelli all'aragosta ai nuovi ricchi di tutte le nazionalità ;anche se mi dispiace perchè la cucina di Pierangelini l'ho assaggiata una volta sola molti anni fa,ma la ricordo con immenso piacere anche adesso
g) i ristoratori facciano dei "corsi di sopportazione" per imparare a sorridere anche a quelle che trovano il vino amaro.......
h) i clienti evitino di fare i super esperti e apprezzino la passione dei Cuochi e i loro piatti (compresi magari quelli con qualche imperfezione); i Ristoratori (bella parola) si ricordino che non tutti possono diventare G.Marchesi ( come del resto tutti i medici non possono diventare Professori Ordinari ),ma che chiunque faccia veramente il proprio lavoro con passione ed onestà,sarà sempre apprezzato.
i).........e vissero tutti felici e contenti
Mi fermo perchè non sono riuscito ad essere veramente sintetico e temo di annoiare.
Comunque buona cena a tutti!!