silbusin ha scritto

Una redazione ci vuole e anche un nucleo forte di collaboratori semi professionisti, gente del tipo dei Cauzzi, tanto per far nomi o Gagliardi, cioè viaggiatori e mangiatori instancabili.

Ma certo! Basta andare in altri blog e sono forniti anche i mezzi di trasporto.
Che diamine! Chi sono quei pezzenti (riprendo un anatema fantiano) che, come lo scrivente, escono di casa alle 7:30 e rientrano alle 20:00? Pezzenti che invece di andare al mare da Uliassi e Cedroni il mercoledì a pranzo, timbrano il cartellino. Oppure quelli più pezzenti dei pezzenti con due figli giovani sulle spalle che devono andare alla Piccola Ischia? Invece di andare da Ledoyen di Cristian Le Squer.
Viaggiatori e mangiatori instancabili: lavorare no eh? Obesi, ipercolesterolemici, ipertesi, magari diabetici, con la classica sindrome metabolica che poi costa alle casse dello stato, cioè a noi, un sacco di palanche.
E' un terreno fertilissimo per retorica a gogò, pressapochismo, vanteria, millantare credito, fare i savonarola, fare i gourmet raffinati. Fare gli ex PRC votati alla grande mensa del consumismo, con ancora il cervello fasciato dall'eskimo e le tasche piene di euro. Fintanto che non ti danno un calcio nel culo.
E' come Marchesi: troppo comodo dire "non gioco più" al termine della partita.

Credo ci sia spazio per tutti, se l'iniziativa tutti in pulmino da Uliassi viene premiata da un numero di appassionati, buon per loro.
Noi facciamo tutti in aereo privato al Crillon, se poi ci resta sul gobbo il conto dell'aereo lo mandiamo a Primus e Chefalfio che hanno un buon carattere e provvederanno a saldare.
Credo che l'intervento di Bonilli sia grottesco per l'assunzione di originalità nell'idea, per il resto credo che il Mangione abbia una sua collocazione trasversale che lo fa apprezzare da moltissima gente.
Come recensore viene preso in considerazione Cauzzi che generosamente regala le sue recensioni ad almeno 3 siti, se dovesse dare l'esclusiva a Bonilli sarebbe normale che gli venisse riconosciuto almeno il rimborso spese per cui il giudizio potrebbe essere condizionato.

Fante ha scritto No bè....dice che ci sono i rachitici e i guitti...parlava di te

Oh Beh... darmi del rachitico ce ne vuole

Alla fin fine , tanto rumor per nulla. Cioè il Bonilli pensiero , e l'originalità della sua augusta pensata , han dovuto mettere in mezzo dei guitti , rachitici e cialtroni , per essere presi in seria considerazione !?

il_verza ha scritto:D
Bonilli è un romantico sognatore: palesa infatti di sottostimare gravemente il quantum di pazienza e comprensione che occorrono per empire partendo da 0, col contributo degl'internauti, un database di - ipotizziamo - 8/10.000 schede. Oltretutto, a tale crescita fisiologicamente a rilento, vorrebbe pure applicare "una piccola e ben munita redazione centrale che controlli, smisti, chieda, bocci, investighi"... vagli e respinga gli scritti in base al contenuto, non già sulla rispondenza tra testo e voti, quest' ultimi esclusi, non previsti?!

Campa cavallo che la sabbia è buona uguale: con paletti fissi e senza voti la massa te la giochi già in partenza, perché da ché mondo è mondo la folla brama il sangue... e senza l'apporto della massa - scelta consapevole seppur avventata - direi che pure un guru del business come Bonilli avrebbe difficoltà a guadagnarci sopra dei quattrini. Quanto all'idea dei commenti alle recensioni, poche balle: difficile non è tanto rimarcare le differenze/incongruità di opinione, quanto il riuscire a farlo senza offendere - oltremisura - l'amor proprio dell'autore... a tal fine, la gente del gambero non è la più indicata: reputandosi troppo in alto per benignarsi a dialogare alla pari con le matricole, la cosa finirebbe à schìfio in quattr' e quattr'otto.

Concludo: la gente con cui Bonilli sta discutendone non è la gente giusta. Tutta brava gente, s'intende, ma in buona parte priva della necessaria esperienza circa la gestione di un Sito internet generalista. Gente entusiasta e desiosa di poter contribuire al progetto gamberorosso2.0, senza però figurarsi l'impegno che siffatta genesi pure a loro richiederebbe. Incuranti di ciò, attendono il via impazienti... un po' come le mostrine napoleoniche, avete presente? Date loro una spilletta del valore di 0.20 € e si faranno ammazzare per la causa. Come tale, mangeranno sino a scoppiare; si spaccheranno la testa per fornire valutazioni integerrime, pagheranno di tasca loro 2/3 visite la settimana... poi l'entusiasmo - fisiologicamente - scemerà. Il database inizierà a languire, il progetto a divenire ramo secco.

Beninteso, mi auguro vada diversamente: una giocosa concorrenza è il viatico naturale dell'efficienza... quindi, se proprio vogliamo prendercela a male con qualcuno/qualcosa - la folla brama sangue - io mi dispiacerei per questo signore

Ricordo che ho iniziato a partecipare e ad offrire i miei contributi su internet in un sito di recensioni (che finisce in "one") che ancora esiste, libero ai contributi di tutti. Leggevo vere e proprie elegie di ristoranti assolutamente improbabili e discutevo sul forum con persone che facevano l'elogio di pesci surgelati, melanzane tutto l'anno e pizze di cartone. Sono fuggito. Non ha senso. Preferisco scontrarmi all'arma bianca con Bonilli e confrontarmi con il buon Bolasco. O con Cauzzi, con Mucca, con Marchi, con farina con Gigio, con Gumbo, Adriano, Stefano Buso (l'elenco potrebbe continuare ma non all'infinito) ma non con l'intero mondo

Bontà sua... sarà mica lo stesso giovanni gagliardi che tesseva elegie sulla carne servita alla Brace di Maiatico, eh? Dannata oggettività: se così davvero la pensa, sarebbe escluso già in partenza.

Sono lo stesso Giovanni Gagliardi che ha mangiato della stupenda carne (e non solo) alla Brace di Maiatico. Non comprendo sinceramente quale sia il problema.

Ad Majora

giovanni gaglairdi

Sono lo stesso Giovanni Gagliardi... non comprendo sinceramente quale sia il problema.

La questione è che io quella carne la mangio tre-quattro volte l'anno. Da anni: cambiato nel tempo svariate tavolate di amici, speso bei soldi/anche solo cinquantamila lire a testa, primavera o inverno ospiti illustri e sconosciuti... eppure, non riesco ancora a definirla "magnifica". Quando voglio mangiare una carne "magnifica", passo dal parmense al reggiano... non occorre mica attendere gli annuncio vobis in altri lidi, per frequentare le tavole giuste. O forse la tavola giusta la conosceva già pure lei; la frequentava abitualmente/forse non le piaceva, magari chissà... il punto è, tornando alla Brace di Maiatico, che la perizia applicata alla fiamma - e chi la nega? - non muta una carne discreta in "magnifica"... almeno non dalle mie parti, a maggior ragione potendola senza eccesivo sforzo comparare con quella servita nella vicina Rubiera. La clientela abituale della Brace, rispettabilissima e a cui talvolta mi pregio d'aggregarmi, è notoria nel parmense per il suo essere abbiente, non gourmet. Posso chiederle se lei vive nei paraggi di Maiatico?


Il problema invece è di differente natura. Lei e altri vi fate beffe circa il database del presente Sito... schadenfreude, padronissimi; ma potete permettervi tale lusso non essendovi ancora cimentati nella stessa impresa. Colpo di scena: finalmente, parrebbe possiate sfrutare l'opportunità di dimostrarci come fila & fonde la sinergia tra baroni della Rete e diffusione di massa. Auguri... noi ce la godremo da qui: orgogliosi di un database fungibile e completo, disposti ad applaudire al vostro successo annunciato/sorpasso imminente.

il_verza ha scritto....
Il problema invece è di differente natura. Lei e altri vi fate beffe circa il database del presente Sito... schadenfreude, padronissimi; ma potete permettervi tale lusso non essendovi ancora cimentati ....

Auguri...

noi ce la godremo da qui: orgogliosi di un database fungibile e completo

mitico mitico mitico sei un grande, io la boria dei criticoni proprio non la sopporto. Standing Ovation per il_verza!

sei un grande

Ti ringrazio, sei molto gentile... ma ricordiamoci sempre che questo è un gioco, la finalità è divertirsi. Come tale,
la finalità sarebbe quella di invitare il Signor Gagliardi a desinare in mia/nostra/vostra compagnia; sarebbe difatti
oltremodo istruttivo/interessante poter osservare da vicino il modo in cui si cibano i gourmet (acclarati) della Rete.

il_verza ha scrittoistruttivo/interessante poter osservare da vicino

E perché non sorgano fraintendimenti e possa passare per invito sarcastico, specifico: sarebbe un'occasione interessante in quanto si potrebbe toccare con mano se le differenze tra noi inutili e chi come lui, barone, sono effettivamente tanto rimarchevoli da consentire a lui di considerarsi barone, a noi di non reputarci inutili.

il_verza ha scritto

Sono lo stesso Giovanni Gagliardi... non comprendo sinceramente quale sia il problema.

La questione è che io quella carne la mangio tre-quattro volte l'anno. Da anni: cambiato nel tempo svariate tavolate di amici, speso bei soldi/anche solo cinquantamila lire a testa, primavera o inverno ospiti illustri e sconosciuti... eppure, non riesco ancora a definirla "magnifica". Quando voglio mangiare una carne "magnifica", passo dal parmense al reggiano... non occorre mica attendere gli annuncio vobis in altri lidi, per frequentare le tavole giuste. O forse la tavola giusta la conosceva già pure lei; la frequentava abitualmente/forse non le piaceva, magari chissà... il punto è, tornando alla Brace di Maiatico, che la perizia applicata alla fiamma - e chi la nega? - non muta una carne discreta in "magnifica"... almeno non dalle mie parti, a maggior ragione potendola senza eccesivo sforzo comparare con quella servita nella vicina Rubiera. La clientela abituale della Brace, rispettabilissima e a cui talvolta mi pregio d'aggregarmi, è notoria nel parmense per il suo essere abbiente, non gourmet. Posso chiederle se lei vive nei paraggi di Maiatico?


Il problema invece è di differente natura. Lei e altri vi fate beffe circa il database del presente Sito... schadenfreude, padronissimi; ma potete permettervi tale lusso non essendovi ancora cimentati nella stessa impresa. Colpo di scena: finalmente, parrebbe possiate sfrutare l'opportunità di dimostrarci come fila & fonde la sinergia tra baroni della Rete e diffusione di massa. Auguri... noi ce la godremo da qui: orgogliosi di un database fungibile e completo, disposti ad applaudire al vostro successo annunciato/sorpasso imminente.

Caro Verza, premetto che ho avuto un pò di difficoltà a comprendere il senso del suo intervento e quindi mi scuso se la mia risposta non la soddisferà in pieno.
Quello che ho capito è che lei frequenta la Brace con una certa regolarità evidentemente è un posto che piace anche a lei. Bene.
Io personalmente ribadisco di aver mangiato a Maiatico uno splendido Chateaubriand, una meravigliosa selezione di Parmigiano Reggiano e soprattutto degli anolini che scaldavano il cuore. Buoni come da tempo non mi capitava di provare.
Quanto alle notizie di carattere personale, io sono sul web con il mio nome e cognome, sono napoletano e vivo a Milano dal 1999.
Non ho ben capito poi cosa significhi "non occorre attendere gli annuncio vobis in altri lidi per frequentare le tavole giuste". Se vuole dire che lei è in grado di mangiare bene anche senza i miei/nostri (non saprei) consigli bèh, voglio sperarlo. Non ho mai avuto questa presunzione. Ma dove ha letto il contrario? Quanto alla tipologia di clientela di un ristorante abbiente piuttosto che gourmet, sinceramente mi sembra un a questione piuttosto risibile. Che significa clientela gourmet? Perchè queste schematizzazioni un pò razzistelle? Ha qualcosa contro le persone abbienti? Senza contare che questi benestanti che frequentano la Brace devono essere anche buongustai, dal momento che sia gli anolini che il parmigiano a mio giudizio sono proprio da buongustai.
La seconda parte del suo intervento preferisco non commentarla.
Comunque, va bene così.
Con simpatia e Ad Majora

Giovanni Gagliardi

gaglia69 ha scritto Comunque, va bene così.

Mica tanto. Mi può dire dove in questo forum abbia letto inni al pesce surgelato ed alle pizze di cartone.
Se lo ritiene intellettualmente più stimolante può naturalmente dirlo a Cauzzi o a Bonilli, veda lei...

Caro Strini in pochi secondi ho trovato questo che le allego postato sul forum da tale Greedy. Non ho tempo per cercare ma si trova di tutto (senza pensare alle recensioni positive di improbabili ristoranti) come è normale e giusto che debba succedere in un forum/sito come il vostro, aperto a tutti.

Comunque, ripeto, va bene così.

Ad Majora

Giovanni Gagliardi





Postato da tale Greedy, lo trovate facilmente alla voce Pesce.


Riprendo il topic . Pesce a meno di 10€? Buono? Gustoso? Anche leggero e dietetico? Si può.

Doppio cartoccio di filetti di merluzzo, totani e carciofi con contorno di patate.

Fatto ieri sera, prendendo quello che c'era nel freezer. Successone.

Filetti di merluzzo della findus. Confezione da 4 tranci.
7-8 anelli di totano congelati (li avevo presi freschi, ma la spesa è veramente ridicola).
Mezza confezione di cuori di carciofo.
Una patata.

Scongelate il tutto come d'abitudine, poi prendete due fogli di carta da forno e adagiate gli anelli di totano, il merluzzo e i carciofi alternandoli. Versate un filo d'olio su tutto, un po' di sale, del rosmarino fresco se l'avete o altra spezia a seconda dei vostri gusti.
Chiudete il primo cartoccio.
Disponete il cartoccio su un foglio di carta di alluminio.
SOPRA il primo cartoccio disponete le fette di patata tagliate abbastanza fini sporcate con un po' di olio e sale e chiudete il cartoccio di alluminio.
Cuocete per 30/35 minuti a 180° (a seconda del forno, dello spessore dei filetti e delle patate).

Alla fine, aprendo il primo cartoccio, la patate non saranno 'contaminate' dal pesce e aprendo il secondo cartoccio avrete merluzzo e totano insaporiti dal carciofo racchiusi nella carta da forno, che a differenza di quella di alluminio non si spacca e vi consente di mangiarlo direttamente nel cartoccio.







Bon appétit.
G.

Fante ha scrittoScusate, chiedo un vostro parere....

Secondo voi lo fa apposta?

http://blog.gamberorosso.it/bonilli/arc ... si_20.html

Tutto era nato da questa domanda. Ti dico la mia? Alla fine della fiera, secondo me sì, lo fa apposta. Solo supponenza, offese, denigrazioni verso un gruppo di persone da cui avrebbero più di qualcosa da imparare. Un solo filo conduttore in tutto il discorso: ora arriviamo noi e vi facciamo vedere cosa sappiamo fare. Ben vengano, non abbiamo orticelli da difendere, il web è potenzialmente immenso e se avete qualcosa di nuovo da offrire, fatelo. Il dramma (loro) è che francamente non ci leggo proprio nulla di nuovo in questo progetto.

Stringi stringi, l'unica novità è che il Gambero Rosso prova (e sottolineo prova) a sbarcare su web. Sai cosa ti dico? E' una sconfitta, non lo avrebbero mai voluto fare, ne sono costretti. Li abbiamo costretti.

Ora: non voglio soffermarmi sull'arroganza di qualche sfigato che pensa di dare lezioni al mondo con le due frasette di latino che è riuscito a mettere assieme frequentando le scuole serali. A me quel che non va giù è l'ipocrisia di Bonilli, che fa il finto democratico e propone discussioni per migliorare una bozza di progetto che in realtà bozza non è. Ci stanno discutendo da almeno un anno. Pronta nel cassetto, ne sono certo. Tutta pubblicità indiretta, una storia più vecchia di noi che siamo dei bambini dell'asilo, ma anche di lui che è ben navigato. Pura propaganda, degna della supponenza di chi crede di avere l'esclusività del gusto e di poter prendere in giro la gente dal palazzo del potere gastronomico. E lancia il proclama a un gruppetto di yesmen che dicono "bravo, ottima idea, ci voleva proprio" sperando di raccogliere le briciole di una collaborazione. Chi sono allora i guitti?

Un ultima cosa. Il sommo direttore ci dice che eravamo all'asilo quando lui ha iniziato a lavorare sulle guide. Vero, probabilmente lo siamo tuttora dei bambini dell'asilo. Io non me ne vergogno affatto. Gli ricordo che fu proprio un bambino l'unico che ebbe l'onestà di gridare: "il re è nudo".

Strini ha scrittoMi può dire dove in questo forum abbia letto inni al pesce surgelato ed alle pizze di cartone.

Io avevo scritto un coro sul risotto liofilizzato.
Durante la ripresa

Com'era arsa e bruna lo cipolla
sfumato il chicco con la ribolla
ma non metter pasta frolla

veniva giù il teatro.
Il Regio di Parma eh, mica la Scala

Fante ha scritto

Strini ha scrittoMi può dire dove in questo forum abbia letto inni al pesce surgelato ed alle pizze di cartone.

Io avevo scritto un coro sul risotto liofilizzato.
Durante la ripresa

Com'era arsa e bruna lo cipolla
sfumato il chicco con la ribolla
ma non metter pasta frolla

veniva giù il teatro.
Il Regio di Parma eh, mica la Scala

Mi sto ribaltando

gaglia69 ha scrittoCaro Strini in pochi secondi ho trovato questo che le allego postato sul forum da tale Greedy.

Stupido Greedy...

Comunque ne ho lette anche di peggio e, come scrivi tu, succede in tutti i forum, GR compreso.
Da qui a scrivere ciò che tu hai scritto...

Giovanni Gagliardi... vivo a Milano

E allora mi permetto il sostenere di conoscere meglio di lei la realtà gastronomica della mia città d'origine.

lei frequenta la Brace con una certa regolarità evidentemente è un posto che piace anche a lei.

Indirizzo discreto: qualità sopra la media, cucina che saprebbe fare mooolto di più, cantina di tutta una vita. Purtroppo la Brace è il buen ritiro del signor Augusto, non già il suo palcoscenico... quanto a frequentazioni, vivo a Parma dacché sono al mondo; gli indirizzi sopra la media non sono dozzine, per forza di cose si pranza ciclicamente negli stessi posti. Ma-ha, so riconoscere una carne "magnifica" e una discreta, qualora le assaggi; anche lei è in grado di farlo, ovviamente... ma da ciò consegue pure che io e lei non possiamo dichiararci soddisfatti di pagare la stessa identica cifra sia per la carne discreta sia per quella "magnifica". Il senso di quel clientela abbiente/gourmet sta tutto qui. A ciò, una visita singola serve a poc'e niente... se non a reputare la carne servita, statisticamente discreta, episodicamente "magnifica". (le sto dando credito, semmai non fosse chiaro)

abbiente/gourmet... schematizzazioni razzistelle

Ma dove siamo, nella piazza del GR? Si figuri se sprezzo/schematizzo i miei amici! Al contempo, però, io non generalizzo: conosco personalmente una discreta fetta di detta clientela abituale (la Brace...), sia i padri sia i figli miei coetanei; e posso affermare ché di (pur tiepidi) appassionati di ristorazione se ne enumerano pochissimi. Quasi nessuno, in realtà: alcuni sono curiosi, sì, ma indietro anni luce rispetto all'avanguardia che permette il presente e quotidiano scambio d'informazioni tramite Rete.

Il senso

Da parte di una persona che ragiona di Guide 2.0 da fondarsi sull'oggettività del proprio/altrui palato, quel "carne magnifica" stride malamente. Tutto qui: semmai volesse essere mio ospite in quel di Rubiera, ne potremmo discutere/convenire in requie. Osservata altresì la tipologia di locali che sino a tre anni fa sembrava solito frequentare, mi sorprendo/felicito per la brusca impennata che ha saputo/voluto imprimere al suo palato.

La seconda parte del suo intervento preferisco non commentarla.
Comunque, va bene così.

Bontà sua...

Quanto alle notizie di carattere personale, io sono sul web con il mio nome e cognome

Cosa si aspetta per tale coraggio... una mostrina?
Rinnovandole l'invito a pranzo,

Lorenzo Ziani


...

Fante ha scrittoCom'era arsa e bruna lo cipolla
sfumato il chicco con la ribolla
ma non metter pasta frolla

veniva giù il teatro.
Il Regio di Parma eh, mica la Scala

Allora vuoi la guerra, eh...

Adesso mi metto a criticare tutti i ristoranti della Bassa.....cosi' il Verza invita anche me...

Caro Ziani, la ringrazio per la cortese risposta anche se lei tende a leggere troppe cose dietro alle mie affermazioni.
Ad esempio, non ho mai affermato di conoscere meglio di lei la realtà gastronomica della sua zona di origine. Mi sono limitato a sostenere che alla Brace ho mangiato molto bene. Comunque non ritengo la Brace tra i 10 migliori ristoranti d'Italia se le fa piacere saperlo.
E ci tengo a precisare - ma vedo che lei è interessato solo alla carne - che alla Brace tornerei per il Parmigiano per il lardo di Langhirano, gli anolini e anche per l'ottimo gelato di crema. Certo non è economico come già sottolineavo nel post che lei ha riesumato ma alla fine sono stato proprio bene e ci tornerei. Lei è ovviamente libero di pensarla diversamente ed il suo giudizio per quanto mi riguarda vale quanto il mio.
Sulla gente che frequenta normalmente la Brace sinceramente non saprei cosa dirle e d'altra parte è un argomento che mi interessa davvero poco.
Quanto alla tipologia di ristoranti che amo frequentare, mi spiace deluderla ma io mangio dovunque nei tre stelle come nelle bettole.
Sono stato ovviamente anche in posti molto cari a tanti recensori di questo sito come il Doge di Amalfi e il Trotter e proprio per questo posso dire che sono davvero impresentabili.
Mi piacciono le buone ed economiche osterie così come adoro Pierangelini (ovviamente preferisco quest'ultimo...) ricerco il buono ovunque anche al centro di Milano nel tramezzino in pausa pranzo.
Penso che un buon pane e della buona mortadella possano essere cibo da gran gourmet.
Ho abbandonato da tempo schemi mentali di questo tipo.
Quanto al nome e cognome non volevo mostrine, ma solo sapere con chi stavo parlando.
Ad Majora

Giovanni Gagliardi