luc83 ha scrittomarziano ha scrittoluc83 ha scrittomarziano ha scrittodunque una sparuta minoranza di intelligenti, il 20%, è riuscita non solo a capirlo ma anche a mettere in atto uno dei più difficili metodi di risparmio: mangiare a casa propria.
e li chiami intelligenti? per quale motivo?
perché chi è povero o non arriva a fine mese e va a mangiare fuori è un pirla, secondo me.
ma, come detto, la notizia colpisce proprio perché mangiar fuori è il piacere su cui la persona più difficilmente rinuncia. se lo ha capito, economicamente, è un grande passo avanti.
vale anche per il caffè al bar.
ma chi è davvero povero non sa nemmeno come sia fatto un ristorante...e di sicuro non fa colazione al bar...
marziano ha scrittoluc83 ha scrittomarziano ha scrittoluc83 ha scrittomarziano ha scrittodunque una sparuta minoranza di intelligenti, il 20%, è riuscita non solo a capirlo ma anche a mettere in atto uno dei più difficili metodi di risparmio: mangiare a casa propria.
e li chiami intelligenti? per quale motivo?
perché chi è povero o non arriva a fine mese e va a mangiare fuori è un pirla, secondo me.
ma, come detto, la notizia colpisce proprio perché mangiar fuori è il piacere su cui la persona più difficilmente rinuncia. se lo ha capito, economicamente, è un grande passo avanti.
vale anche per il caffè al bar.
ma chi è davvero povero non sa nemmeno come sia fatto un ristorante...e di sicuro non fa colazione al bar...
sapessi quanti, invece, quasi tutti. in italia apparire conta più che essere. la gente non percepisce che mangiare fuori è tecnicamente un lusso.