7ilmarc0 ha scrittoma per quelli che amano i "fronzoli" .... non vi da fastidio, per esempio, avere un omino sempre alle spalle modello gufo che vi riempe il bicchiere di vino o di acqua appena è vuoto?

Perché' esistono ancora questi posti? il servizio e' un arte (e poche persone lo sanno fare) il personale di sala ci deve essere quando ve ne bisogno....... non certo un cameriere GUFO!!

Falcade ha scrittoRispondendo a Zolletta, (o Zolletten, visto che qua siamo in Südtirol ) non essendo un tipo che tira il sasso e nasconde la mano, ritengo che il servizio con tutti i suoi ammenicoli vari sempre come li chiami te, siano importanti e non li denigrerei....... partendo dal presupposto che vi sono servizi più' o meno informali (questo dipende dalla impostazione che vuole dare casa).
A mio avviso bisogna come in tutto, equilibro, non certo eliminando il servizio si potrà mai ottenerlo, in determinati posti anche il SERVIZIO può essere un ESPERIENZA..... dato dalla cantina, dall'arredamento, la posateria, decorazioni, tovaglie ecc, tutte cose studiate e ti assicuro non lasciate al caso....... come la cucina d'altronde...... un caloroso abbraccio da dove le mucche ti fanno MIAO!

Ps: varie ed eventuali: http://corrieredelveneto.corriere.it/ve ... 8998.shtml

Nulla da eccepire, come già scritto anch'io amo essere coccolato, in un ambiente elegante, di classe, con camerieri che ti versano il vino, l'acqua, il pane, bere da bicchieri di cristallo perfettamente lucidi e mangiare con posate d'argento scintillanti... ma non sempre..E non sempre mi va di pagare queste bellissime cose!


I vari stipendi, il costo della lavanderia, la lucidatura dell'argentteria, il ricambio dei bicchieri, il cambio del sotto piatti ad ogni portata, la cantina chilometrica. Eccc. sono tutti costi che vengon spalmati sul prezzo dei piatti... giusto?

Allora: se al pescatore "l'astice in gelatina di champagne, caviale baerii royal" costa presumo 50 €, lo stesso piatto al netto dei fronzoli (di fatto, e credo non si possa negare, nel momento in cui il mio desiderio è quello di focalizzare l'attenzione sul cibo e no sulle coccole, perchè in quella sera non mi vanno e non mi va di pagarle, diventano un eccesso, degli ammennicoli e con ciò non voglio denigrare il lavoro di nessuno... Ci mancherebbe) quanto potrebbe costare? 20€?

Guarda, i conti andrebbero fatti con le spese sotto mano e la calcolatrice, per tanto non so........ sicuramente la cantina a un suo "costo" innegabile questo......... ma oltre a questo dobbiamo calcolare le tasse di affitto, lo stipendio dei DEI Schefs......... che fidati di questo, buscano buoni dineri...... ( parlo sempre dei costi che una struttura come la tua si dovrebbe caricare) insomma, potrei approvare pure io il pensiero dei piatti senza gli optional ( ammenicoli non mi piace scusa) ma la reputo un idea alquanto utopistica.......

....Da noi si dice " volere l'uovo, la gallina...e il culo caldo"....


....da voi come si dice?

fulvia ha scritto....Da noi si dice " volere l'uovo, la gallina...e il culo caldo"....


....da voi come si dice?

Uguale ma in ladino......

@Zolletta
visto che hai chiarito (più o meno) cosa intendi per cucina creativa e cosa intendi per "fronzoli" ti dico:
quante persone come te esistono? quanti cercano la cucina creativa abasso costo? Che poi, comunque tanto basso non potrebbe essere visto che alcune spese imprescindibili ci sarebbero: affitti altissimi (visto il bacino d'utenza limitatoil posto sarebbe da fare in città o interland, sicuramente non in provincia)brigata di cucina, materie prime ricercate (tu hai portato come esempio aragosta e spuma di sciampagn),camerieri capaci e costosetti, attrezzatura della cucina efficienti, cantina fornita, ecc...

Metti che si riuscisse a limare un 30% sui piatti... sei sicuro che un avventore spenderebbe un 30% meno per un'ambiente meno raffinato? Un bel rischio

Poi ovvio ci sono ristoratori che si fanno prendere la mano e poi entrano in un circolo vizioso.

Io conosco un paio di ristoranti con cucina "creativa" e ambiente easy, anche se elegante: Casanova dove è ben miscelata una cucina innovativa con i piatti tradizionali (che restano comunque i piu' richiesti) e da "il tone" che in passato ebbe la stella per poi "rinunciarvi" per mantenere prezzi onesti e non perdere la propria clientela semplice.

Zolletta ha scrittoAllora: se al pescatore "l'astice in gelatina di champagne, caviale baerii royal" costa presumo 50 €, lo stesso piatto al netto dei fronzoli (di fatto, e credo non si possa negare, nel momento in cui il mio desiderio è quello di focalizzare l'attenzione sul cibo e no sulle coccole, perchè in quella sera non mi vanno e non mi va di pagarle, diventano un eccesso, degli ammennicoli e con ciò non voglio denigrare il lavoro di nessuno... Ci mancherebbe) quanto potrebbe costare? 20€?

non è possibile fare conti così...

primus ha scritto

Zolletta ha scrittoForse è possibile e pure redditizio...

Vedesi il d'O!

sul D'O farei un discorso a parte,

c 'è Oldani... vorrei vedere con un cuoco sconosciuto

Luca75 ha scrittoBeh i posti di cui parlava Zolletta ci sono eccome. A Parigi,

Parigi.. .hai detto niente!
Una delle 3 città più importanti d'Europa, turismo ai massimi, tradizione alimentare secolare,cultura del Bistrot.. e poi è PARIGI mica Borgarello

Zolletta ha scritto
Giuste considerazioni... Però di giovani dispostii "a provare la mano dei grani chef", magari anche solo con una cena di due o tre di piatti, e disposti a spendere 50/60€ ce ne sono....

feci questo discorso ad uno chef stellato di parma quando alcuni suoi colleghi aderirono alle settimane del gusto con menu scontati per gli under 26...mi disse che non era d'accordo perchè l'alta ristorazione è solo per chi se la può permettere e non per tutti.
io la mia idea del personaggio me la sono fatta con questa frase e mangiando al suo ristorante in maniera mediocre

primus ha scritto
beh si....chi è andato mi racconta che si cena quasi a gomito con il resto dei clienti......vai a cena quando te lo dice lui e all'ora che vuole lui....puoi telefonargli quando ha tempo lui, devi richiamarlo per confermare il giorno che vuole lui.....boh....mi pare abbastanza

ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh non ci sei mai andato allora

a parte gli scherzi, primus io da oldani sono stato 4 volte e non ho mai cenato gomito a gomito con gli altri commensali, ho prenotato pochi giorni prima per il solito discorso delle liste infinite telefonando a certi orari (ma non mi sembra poi una cosa così pesante) e gentilmente mi è stato chiesto se potevo anticipare l'orario dalle 21 alle 20.30 una sola volta.

Sarebbe un allargare le tipologie di ristorazione. E' chiaro che una cena da Enrico Crippa (faccio il suo nome perchè è una delle cene che più mi hanno emozionato negli ultimi anni) è un esperienza meravigliosa...però per le mie finanze irripetibile. Ma magari 50/60 euri li spenderei volentieri per mangiare dei piatti di alto livello in un ristorante con una cantina "moderata" dove sicuramente troverò una bottiglia di mio gradimento. E dove il servizio sia cortese, gentile e preparato anche senza giacca e cravatta.

Parakarro ha scritto@Zolletta
visto che hai chiarito (più o meno) cosa intendi per cucina creativa e cosa intendi per "fronzoli" ti dico:
quante persone come te esistono? quanti cercano la cucina creativa abasso costo? Che poi, comunque tanto basso non potrebbe essere visto che alcune spese imprescindibili ci sarebbero: affitti altissimi (visto il bacino d'utenza limitatoil posto sarebbe da fare in città o interland, sicuramente non in provincia)brigata di cucina, materie prime ricercate (tu hai portato come esempio aragosta e spuma di sciampagn),camerieri capaci e costosetti, attrezzatura della cucina efficienti, cantina fornita, ecc...

Metti che si riuscisse a limare un 30% sui piatti... sei sicuro che un avventore spenderebbe un 30% meno per un'ambiente meno raffinato? Un bel rischio

Poi ovvio ci sono ristoratori che si fanno prendere la mano e poi entrano in un circolo vizioso.

Io conosco un paio di ristoranti con cucina "creativa" e ambiente easy, anche se elegante: Casanova dove è ben miscelata una cucina innovativa con i piatti tradizionali (che restano comunque i piu' richiesti) e da "il tone" che in passato ebbe la stella per poi "rinunciarvi" per mantenere prezzi onesti e non perdere la propria clientela semplice.

Infatti la mia domanda iniziale era principalmente se per voi fosse possibile separare l'alta cucina dai servizi di sala "dorati"?

Perchè di posti così, qui in Italia non ne esistono....


Interessante aver scoperto che in Francia di posti così c'é ne sono...

luc83 ha scritto

primus ha scritto
beh si....chi è andato mi racconta che si cena quasi a gomito con il resto dei clienti......vai a cena quando te lo dice lui e all'ora che vuole lui....puoi telefonargli quando ha tempo lui, devi richiamarlo per confermare il giorno che vuole lui.....boh....mi pare abbastanza

ahhhhhhhhhhhhhhhhhhh non ci sei mai andato allora

a parte gli scherzi, primus io da oldani sono stato 4 volte e non ho mai cenato gomito a gomito con gli altri commensali, ho prenotato pochi giorni prima per il solito discorso delle liste infinite telefonando a certi orari (ma non mi sembra poi una cosa così pesante) e gentilmente mi è stato chiesto se potevo anticipare l'orario dalle 21 alle 20.30 una sola volta.

non so cosa dirti. io non ci sono mai stato inquanto abbiamo lo stesso giorno di chiusura, ma con tutti, e sottolineo tutti, quelli che ho parlato e che ci sono stati mi hanno confermato quanto ho scritto sopra. poi uè.....chi se ne fotte non è importante....

....Anch'io ho prenotato un paio di giorni prima per festeggiare un 30 di mia figlia universitaria...... Mi odia ancora adesso.....

fulvia ha scritto....Anch'io ho prenotato un paio di giorni prima per festeggiare un 30 di mia figlia universitaria...... Mi odia ancora adesso.....

eh ma si vede che voi siete dei fighi, il popolino aspetta mesi e qualcuno viene anche maltrattato....

primus ha scritto

fulvia ha scritto....Anch'io ho prenotato un paio di giorni prima per festeggiare un 30 di mia figlia universitaria...... Mi odia ancora adesso.....

eh ma si vede che voi siete dei fighi, il popolino aspetta mesi e qualcuno viene anche maltrattato....

Beh di mercoledì a pranzo... anche se gli dicevo "...Sono la Fulvia dell'Oca" non credo che mi avrebbe steso tutti sti tappeti rossi......

fulvia ha scritto

primus ha scritto

fulvia ha scritto....Anch'io ho prenotato un paio di giorni prima per festeggiare un 30 di mia figlia universitaria...... Mi odia ancora adesso.....

eh ma si vede che voi siete dei fighi, il popolino aspetta mesi e qualcuno viene anche maltrattato....

Beh di mercoledì a pranzo... anche se gli dicevo "...Sono la Fulvia dell'Oca" non credo che mi avrebbe steso tutti sti tappeti rossi......

ahhh beh a pranzo altra musica

Posso?
Quattro pagine di seghe mentali...
45.000 recensioni stanno a confermare alcune cose immutabili.
a) tutto è spalmato sul conto: non esiste il gratis (eccetto i casi in cui uno è "amico").
b) il 90% dei clienti è eccitato da lardo di Colonnata, tagliolini gamberi e zucchine, tagliata con le patate al forno, tiramisù, ammazza-caffè (limoncello lasciato sul tavolo).
c) non esiste in Italia una ristorazione che sia creativa ad alto livello disgiunta da un ambiente e servizio ad hoc non propter hoc.
d) la quasi totalità dei giovani non si può permettere locali da 70/80 euro (non euri) cadacranio vino compreso.
e) la quasi totalità degli italiani non si può permettere locali da 70/80 euro (non euri) cadacranio vino compreso.

Ergo: unicuique suum.

silbusin ha scrittoc) non esiste in Italia una ristorazione che sia creativa ad alto livello disgiunta da un ambiente e servizio ad hoc non propter hoc.


Ergo: in Praiamus we trust.

Perché, perché, perchè?

È questo che non capisco!

fulvia ha scritto....Anch'io ho prenotato un paio di giorni prima per festeggiare un 30 di mia figlia universitaria...... Mi odia ancora adesso.....

dai fulvia un mercoledi a pranzo andiamo io e te...noi che siamo fighi giusti