Eat ha scritto
Però se "se ne fotte delle guide e dei bloggers" non vuol dire che se ne fotta di come stanno i suoi clienti, o mi sono perso qualcosa?

può suonare strambo ma è così. hai centrato l'idea.....le uniche 2 cose di cui mi preoccuperò d'ora in poi saranno il mio benessere e il benessere dei miei clienti. prima pensavo solo alla seconda...

No, Primus, ti prego: fai tutti i cambiamenti che vuoi, ma non metterti a pensare!

[quote="silbusin"]...............e per enfatizzare la notizia, clikkando sul suo locale si andava direttamente su youporn. Che solo quel boccalons di johnleg aveva clikkato lascivamente (sul lavoro)...



UN FIGURONE !!!

E in effetti ero proprio nella zona dove di solito attendo tra un "lavoro" e l'altro

[quote="primus
è la novità dell'anno....sarà un successo pazzesco.....clikki e hai la sezione di youporn personalizzata : johnleg le grassone ,
bello è? è?[/quote]


mi bastano " belle in carne "

quando una persona SCEGLIE di cambiare o è irresponsabile o è coraggiosa.
in questo caso credo che non si possa parlare di irresponsabilità..
per ogni imprenditore (mamma che bruttissima parola) ogni scelta è difficile perchè ne va del suo, perchè mentre noi parliamo e fantastichiamo (a volte pontifichiamo) all'atto pratico è il culo degli altri sul fuoco

io non credo come primus che se vuoi mantenere un certo tipo di ristorazione serva uno sponsor, ma capisco che tante volte il riscontro non è pari all'investimento (fosse solo investimento di idee ed energie), quindi è giusto darsi una regolata.

Parlavo con un ristoratore della bergamasca ...quest'anno ha deciso di passare da 50 euro a testa a 70\80... lui ha pensato (bene o male solo il tempo lo deciderà) che chi spende 50 può spendere anche 70\80 e che così putrà servire piatti ed offrire un servizio che invoglierà persone ancora piu' danarose ad andare da lui....

La ristorazione è un'equazione fatta di tanti,troppi fattori e variabili per avere un'unica soluzione.

una cosa è certa: non invidio primus

Bravo Primus,
Hai trasformato un meraviglioso assist in tuo favore, che come si dice in gergo "la palla doveva solo essere depositata in rete", in una vera pallonata nei maroni e te la meriti per tutte le contraddizioni che stai portando alla luce e il voltagabbana con tutto quello che hai sempre asserito su questo sito...un tuo fedele lettore, ammirato della tua abilità di scrittura e "prontezza di riflessi"..perchè non hai fatto il giornalista?
P.S. Finalmente hai risposto al mio topic sulla crisi dei fatturati ed hai risposto con i fatti..bravo..

Parakarro ha scrittoquando una persona SCEGLIE di cambiare o è irresponsabile o è coraggiosa.

O è semplicemente posta di fronte alla necessità o al desiderio di fare qualcosa di far entrare più soldi (dico così perché evidentemente il ristorante di Primus andava a gonfie vele, però non abbastanza per comprarsi la Lamborghini): coraggio è quello di chi sceglie la via più difficile; chi segue l'altra via fa una scelta più che rispettabile ma forse non proprio coraggiosa.

Parakarro ha scrittoio non credo come primus che se vuoi mantenere un certo tipo di ristorazione serva uno sponso

dipende..da chi sei...da dove ti trovi.
se lavori in centro a milano o a parigi o a londra ecc. ecc. è chiaro che la clientela disposta a frequentare locali di un certo livello c'e', e tutti i giorni. se stai a borgarello è molto più difficile. un noto chef della zona insegna....finchè gli imprenditori hanno tenuto in piedi il suo locale ok, dal momento che si è buttato in proprio ha fatto un bagno di sangue e ha chiuso in 2 anni....ma non è l'unico....il mio amico augusto del conte di carmagnola si può dire che abbia fatto la mia stessa scelta, molto più dolorosa la sua, ha chiuso. la zona non era pronta per la sua cucina e il suo locale raffinati. fosse stato in centro a milano chissà...magari chiudeva lo stesso o magari aveva successo. la realtà però mi dice che in collina ha chiuso.

la mia scelta non è dettata da insuccessi professionali....anzi.....siamo tornati stabilmente sulla michelin, la guida di massobrio, alice, visintin che ci ha sempre fatto complimenti, i clienti che cmq ci fanno sempre i complimenti....insomma trovo sia commovente vedere gente che viene da Como o da Lodi a mangiare da noi. Come mi rende felice vedere che Silbusin spesso attraversa tutta milano per venire qui. tutto questo da grandissime soddisfazioni ma alla fine sopravvivi, e io non tiro solo a sopravvivere, anche se pauly pensa sia una scelta materialista.

PaulySte ha scritto

Parakarro ha scrittoquando una persona SCEGLIE di cambiare o è irresponsabile o è coraggiosa.

O è semplicemente posta di fronte alla necessità o al desiderio di fare qualcosa di far entrare più soldi (dico così perché evidentemente il ristorante di Primus andava a gonfie vele, però non abbastanza per comprarsi la Lamborghini): coraggio è quello di chi sceglie la via più difficile; chi segue l'altra via fa una scelta più che rispettabile ma forse non proprio coraggiosa.

ti capisco. è facile parlare quando non si staccano assegni. voglio vedere se tu domattina accetteresti un posto di lavoro più interessante e che ti da maggiori soddisfazioni, ma metà stipendio......

Continuo a non capire come si faccia a parlare delle strategie commerciali di un impresa (ristorante, albergo, azienda metalmeccanica, quello che volete) senza conoscere un tubo della situazione finanziaria di questa impresa e del contesto in cui opera... Mah.
Propongo a chi ritiene di saper fare i conti meglio del titolare di mettere soldini propri, rischiando di perderli ovviamente, per far desistere Primus dai suoi propositi. Se no mi pare che siano solo chiacchiere sulla pelle (e sui mutui) degli altri.

primus ha scritto

PaulySte ha scritto

Parakarro ha scrittoquando una persona SCEGLIE di cambiare o è irresponsabile o è coraggiosa.

O è semplicemente posta di fronte alla necessità o al desiderio di fare qualcosa di far entrare più soldi (dico così perché evidentemente il ristorante di Primus andava a gonfie vele, però non abbastanza per comprarsi la Lamborghini): coraggio è quello di chi sceglie la via più difficile; chi segue l'altra via fa una scelta più che rispettabile ma forse non proprio coraggiosa.

ti capisco. è facile parlare quando non si staccano assegni. voglio vedere se tu domattina accetteresti un posto di lavoro più interessante e che ti da maggiori soddisfazioni, ma metà stipendio......

Forse no. Ma quella sarebbe la scelta coraggiosa. Ed io in verità sto vivendo con pochi spicci proprio per fare quello che mi piace anche perché vi sono costretto: se trovassi qualcosa di decente ma pagato normalmente lo prenderei al volo, anche perché non si tratta di scegliere per una vita.

Tu hai scelto lo stipendio intero e ti capisco e rispetto. Ma ammirarti per questo mi sembra troppo: non trovi che sia esagerato?

primus ha scritto

Parakarro ha scrittoio non credo come primus che se vuoi mantenere un certo tipo di ristorazione serva uno sponso

dipende..da chi sei...da dove ti trovi.
se lavori in centro a milano o a parigi o a londra ecc. ecc. è chiaro che la clientela disposta a frequentare locali di un certo livello c'e', e tutti i giorni. se stai a borgarello è molto più difficile. .

permettimi però di dirti che in Italia l'alta ristorazione ormai sopravvive solo in provincia (senza sponsor appunto) mentre in città chiude..

ma capisco bene cosa intendi... è come quando mi sono domandato se "ne vale veramente la pena" di dare determinati servizi al cliente..l'ho chiesto anche su questo forum...la risposta che mi sono dato è: NI

senza scendere in inutili dettagli di fatturato, io credo che tu ti sia chiesto: "ne vale la pena?" e ti sei semplicemente risposto: NO
ed hai avuto il coraggio di cambiare. BRAFO!

PaulySte ha scrittoMa ammirarti per questo mi sembra troppo: non trovi che sia esagerato?

MA CHI CAZZO TI HA CHIESTO DI AMMIRARMI??

eheheh scolta cialtronazzo, vieni a mangiare qualche volta vah invece di sparare stronzate.....visto che dici di esser povero ho fatto la trattoria giusta per te

gino75 ha scrittoContinuo a non capire come si faccia a parlare delle strategie commerciali di un impresa (ristorante, albergo, azienda metalmeccanica, quello che volete) senza conoscere un tubo della situazione finanziaria di questa impresa e del contesto in cui opera... Mah.
Propongo a chi ritiene di saper fare i conti meglio del titolare di mettere soldini propri, rischiando di perderli ovviamente, per far desistere Primus dai suoi propositi. Se no mi pare che siano solo chiacchiere sulla pelle (e sui mutui) degli altri.

Mi domando proprio chi sia costui che cerca di far desistere primus dai propri propositi, quando mi sembra chiaro che per me potrebbe anche aprire un bar o una pizzeria: l'importante è che non mi venga a dire che per farlo c'è voluto un cuore da leoni

Per quanto riguarda il contesto in cui opera credo di conoscerlo a sufficienza, visto che ho abitato in zona per dieci anni. E capisco benissimo le ragioni di questa scelta.

Non riesco a capire che cosa volete: dobbiamo stare tutti inchinati ad adorare l'apertura di una nuova trattoria?

PS: quando avrò modo (devo scendere a Pavia e mi serve anche l'auto) passerò di certo da primus, come da invito. Chiaramente pagando

gino75 ha scrittoPropongo a chi ritiene di saper fare i conti meglio del titolare di mettere soldini propri, rischiando di perderli ovviamente, per far desistere Primus dai suoi propositi. Se no mi pare che siano solo chiacchiere sulla pelle (e sui mutui) degli altri.

come si dice? son tutti finocchi col culo degli altri

primus ha scritto

gino75 ha scrittoPropongo a chi ritiene di saper fare i conti meglio del titolare di mettere soldini propri, rischiando di perderli ovviamente, per far desistere Primus dai suoi propositi. Se no mi pare che siano solo chiacchiere sulla pelle (e sui mutui) degli altri.

come si dice? son tutti finocchi col culo degli altri

Se è per questo io lo sono anzitutto col mio

PaulySte ha scritto passerò da primus, come da invito. Chiaramente pagando

chiaro. devo pagare le rate della mercedes.....