Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
71 messaggiPagina 4 di 4
1, 2, 3, 4

da fulvia il 14 apr 2012 10:46


...Se conosco abbastanza bene Stefano 666 il resto sono per la pizza che si è fatto dopo essere uscito..... 8) 8)

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da Bob il 14 apr 2012 10:55


Noto che, gira e rigira, si torna sempre a discutere del conto. Il che, se ci badate, non fa che sostenere la mia tesi: che quelo che conta, alla fine, è sì la cucina, ma unita in modo indivisibile al quello che l'hai pagata.
Non ha senso ( e mi sembra che qui nessuno lo faccia) dire che il tal piatto "era favoloso e lo rimangerei" se ho pagato 50 euro una fettina di agnello paro paro. Vi vorrei vedere a tornare lì e a riordinarla, per buona che sia: non ci credo nemmeno se me lo giurate.
Certo, si PUO' spender molto. E a volte ne vale anche la pena. Ma, (per fortuna, dico io), a) intanto, il concetto di "molto" si è abbassato, da 80 "normale" si è passati a 80"molto", poi b) i piripicchi di contorno cominciano ad essere considerati con meno gradimento.
Il cameriere porta posate da Marchesi, mille anni fa, che ha impiegato 3 minuti d'orologio per sistemarmi coltello e forchetta alla giusta distanza, solo per essere sbrigativamente allargati con una manata dal cameriere porta piatti, visto che il piatto non stava tra le posate, di questo cameriere, dicevo, se ne può fare tranquillamente a meno. E comunque, spenderei molto malvolentieri anche solo un euro di incremento del costo, a causa sua.
Ancora, non riesco a condividere chi ha detto che "il cibo è un contorno". L'unico caso in cui potrei forse convenirne, ma sempre e comunque fatti salvi degli standard minimi di soddisfazione che, nel mio caso, sono ragionevolmente alti, è la "cena tra amici". Per il resto, è il ristorante e il servizio che sono "contorni". E li pago solo se il cibo è ok, altrimenti, che vaden a dar via i ciapp.....

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da silbusin il 14 apr 2012 11:05


Bob ha scrittoAncora, non riesco a condividere chi ha detto che "il cibo è un contorno".

mi è sfuggita questa perla di saggezza. :lol: chi era stato?

da Bob il 14 apr 2012 12:27


stefano66m ha scritto
Bob ha scrittoPosso permettermi una considerazione laterale al topic
.........................




Dissento in parte, una serata al Trussardi o al Pescatore hanno un valore per il posto, il servizio, il cibo e' un contorno, se ottimo ti rende la serata perfetta. La trattoria va benissimo ma ogni tanto, qualche occasione mi piace festeggiarla in locali diversi che abbiano un rapporto qualità prezzo dignitoso

Anche se capisco quello che Stefano intendeva dire, mi riesce ostico andare al ristorante per....l'ambiente? il servizio?
No: non ci sto.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da silbusin il 14 apr 2012 12:40


Bob ha scritto
stefano66m ha scritto
Bob ha scrittoPosso permettermi una considerazione laterale al topic
.........................

Dissento in parte, una serata al Trussardi o al Pescatore hanno un valore per il posto, il servizio, il cibo e' un contorno, se ottimo ti rende la serata perfetta. La trattoria va benissimo ma ogni tanto, qualche occasione mi piace festeggiarla in locali diversi che abbiano un rapporto qualità prezzo dignitoso

Anche se capisco quello che Stefano intendeva dire, mi riesce ostico andare al ristorante per....l'ambiente? il servizio?
No: non ci sto.

Basta aver letto le 50.000 recensioni inviate dai mangioni per capire come l'osservazione di stefano66m, pur nella libertà del giudizio personale, non è condivisibile.
Ci sono hotel che hanno ambienti e servizio che Trussardi e il Pescatore nemmeno se lo sognano, ma dove il cibo è veramente un contorno. Basta andare lì allora...

da Bob il 14 apr 2012 13:06


Infatti. Ma, sempre nella probabile ottica di stefano (ma forse sarebbe meglio che rispondesse lui), posso capire "una serata fuori" dove vuoi essere riverito in un bel posto. Se è in orario di cena, ecco che opti per un ristorante, e ne esce una serata come la intende stefano. Del resto, è lo stesso ragionamento che si fa non solo per il "pranzo di lavoro", ma anche quello che fai col "pranzo di lavoro" inrteso come "pranzo col cliente": fatto salvo uno standard minimo sul cibo, spesso ti orienti su un posto dove il "contorno" è talmente rilevante da impressionare il cliente, che, tra l'altro, non capisce una mazza di cuicna oppure è a dieta stretta.
Ripeto: non fa per me, ma posso capire che ci stia, qualche volta e per motivi particolari. Ma resta il fatto che, in quei casi, non "si va al ristorante": si "cerca un posto ove stare". E allora sì che il cibo è irrilevante.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Paulyste il 14 apr 2012 13:28


Forse è sbagliato usare il termine "contorno", ma l'idea in sé non è fuori di testa. Sarebbe meglio dire che in alcune occasioni e in alcuni ristoranti servizio e ambiente possono, sul piano dei valori, stare sullo stesso piano della cucina. E questo può incidere significativamente sulla valutazione del rapporto q/p.
E' ovvio che se vado dal Pescatore e mangio male non ci tornerò mai più e, anzi, mi resterà un brutto ricordo.
Ma se vado dal Pescatore e mangio molto bene, perfettamente diciamo, questo non basterà a giustificare i suoi prezzi stratosferici e dunque a farmi venire il desiderio di tornare solo e unicamente per la cucina. Ambiente e servizio, in questo e altri casi, sono ingredienti essenziali.

da manufood il 16 apr 2012 10:08


al ristorante si va per mangiare mica per goder dell'ambiente ed esser coccolati da una masnada di camerieri. se mi dite il contrario vuol dire che stiamo confondendo le funzioni basilari.

che poi si parli di "serata stupenda" è un altro discorso ma se voglio una serata del gener vado, ad esempio, prima alle terme poi a mangiare da uno chef che apprezzo e infine a dormire in una struttura relais & chateux. in un ristorante "gran gourmet" non ci andrei mai solo per ambiente e servizio.

da stefano66m il 16 apr 2012 11:12


Cercherò di spiegarmi, per me, che per mille motivi capita di andare al ristorante 3/4 volte a settimana da anni, il cibo non sempre è al centro dell'attenzione. Vado con un amico a mangiare ogni tanto alla Pobbia, cibo normale, rapporto q/p discutibile, a lui piace perchè si fuma e io mi adeguo, se andassi solo per mangiare non ci andrei. Per festeggiare una ricorrenza preferisco un locale bello a uno brutto :lol: , mediamente sono posti dove si mangia da bene a benissimo ma quello che pago di differenza è per l'ambiente, il servizio, la posizione e lo riconosco senza soffrire.
Se poi per caso dovessi mangiare male (finora non mi è mai capitato), mi rifarei mangiando bene il giorno dopo e cancellerei il ristorante dalle mie mete.

Mi dispiace non avere tenuto il conto di Oldani, l'avrei fotografato e pubblicato tranquillamente, la cifra spesa è stata quella, senza pizza dopo :P :D

Non so se il mio dire è entrato nel suo capire...

da manufood il 16 apr 2012 11:23


stefano66m ha scrittoCercherò di spiegarmi, per me, che per mille motivi capita di andare al ristorante 3/4 volte a settimana da anni, il cibo non sempre è al centro dell'attenzione. Vado con un amico a mangiare ogni tanto alla Pobbia, cibo normale, rapporto q/p discutibile, a lui piace perchè si fuma e io mi adeguo, se andassi solo per mangiare non ci andrei. Per festeggiare una ricorrenza preferisco un locale bello a uno brutto :lol: , mediamente sono posti dove si mangia da bene a benissimo ma quello che pago di differenza è per l'ambiente, il servizio, la posizione e lo riconosco senza soffrire.
Se poi per caso dovessi mangiare male (finora non mi è mai capitato), mi rifarei mangiando bene il giorno dopo e cancellerei il ristorante dalle mie mete.


ti sei spiegato benissimo. così come l'hai esposta ora concordo con te.

da stefano66m il 16 apr 2012 11:24


Bob ha scrittoInfatti. Ma, sempre nella probabile ottica di stefano (ma forse sarebbe meglio che rispondesse lui), posso capire "una serata fuori" dove vuoi essere riverito in un bel posto. Se è in orario di cena, ecco che opti per un ristorante, e ne esce una serata come la intende stefano. Del resto, è lo stesso ragionamento che si fa non solo per il "pranzo di lavoro", ma anche quello che fai col "pranzo di lavoro" inrteso come "pranzo col cliente": fatto salvo uno standard minimo sul cibo, spesso ti orienti su un posto dove il "contorno" è talmente rilevante da impressionare il cliente, che, tra l'altro, non capisce una mazza di cuicna oppure è a dieta stretta.
Ripeto: non fa per me, ma posso capire che ci stia, qualche volta e per motivi particolari. Ma resta il fatto che, in quei casi, non "si va al ristorante": si "cerca un posto ove stare". E allora sì che il cibo è irrilevante.


Bob, è così, se vado per lavoro non mi interessa il cibo ma ho bisogno di un minimo di cornice, ed è così per altre occasioni particolari ma per la stragrande maggioranza cerco di andare a mangiare bene senza spendere una follia :)

Non so se il mio dire è entrato nel suo capire...

71 messaggiPagina 4 di 4
1, 2, 3, 4
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 33 ospiti

Moderatori: capohog, scogghi

cron