Parakarro ha scrittoil buon senso è NON chiedere l'acqua del rubinetto.
E' proprio l'esatto contrario di quello che scrivi
Il buon senso è proprio l'opposto.
Bere acqua del rubinetto è la cosa più sensata si possa fare in Italia, soprattutto in Italia.
Complimenti Parakarro, una minchiata più grande avresti difficoltà a scriverla.
Siamo il paese col triste primato di acqua in bottiglia consumata, nota quanto poco siamo intelligenti (Silbusin ne è la conferma), importiamo petrolio a prezzi altissimi, lo raffiniamo, con alcuni dei suoi tagli (una parte non trascurabile) sintetizziamo polimeri necessari ad imbottigliare acqua di fonte, le istituzioni stipulano contratti con multinazionali ESTERE che speculano su una risorsa di tutti da cui noi guadagniamo pochissimo (come avviene in Africa, nel terzo mondo).
Non è finita... con motori a 12 cilindri sovralimentati consumiamo prezioso e costoso gasolio per spingere queste bottiglie su è giù dagli appennini, dalla Campania a Torino su strade spesso inadatte, causando inquinamento, incidenti, consumo rapido del manto stradale, necessità di viadotti, imbruttimento del paesaggio appenninico,
un VERO disastro.
Tutto questo per cosa? per bere una cosa che è potabile in ogni angolo d'Italia e che in alcune zone è addirittura BUONISSIMA (vedi Roma o Trentino ad esempio)
Chi è contrario a questa DIABOLICA filiera, e giustamente chiede acqua prelevata in loco o nelle vicinanze, trattata da una stazione di depurazione moderna, analizzata MEGLIO e più FREQUENTEMENTE che l'acqua in bottiglia, e venduta a prezzi corretti, viene visto come un alieno, o addirittura preso in giro.
Da quando sono nato, ci dicono che oramai siamo cittadini europei, guarda caso in altri paesi è comune poter bere acqua del rubinetto qualora lo si chieda (Francia, ma non solo, Austria, Germania).
Oramai bevo solo acqua del rubinetto da anni, qui è ottima, molto raramente acqua in bottiglia, ma solo etichette particolari, giusto per assaggiare qualcosa di diverso.
I soldi risparmiati e non dati a multinazionali straniere li preferisco dare a qualche vignaiolo vinificatore.
Noto che Silbusin diventa più simpatico ogni giorno che passa, chissà se è la vecchiaia o è sempre stato così.
Saranno state scritte 107 pagine, ma purtroppo non è cambiato niente, molto deve ancora cambiare per avere una
diffusa ristorazione di qualità, e con qualità non intendo solo qualità organolettica, ma nella gestione aziendale, l'acqua in caraffa un esempio.