silbusin ha scrittoE' il rischio di impresa di tutti gli artigiani e i professionisti in cui la componente "volatile" del lavoro è la predominante (anche il cibo lo è). Ma può capitare anche all'idraulico.
Il problema dell'acquisto di beni invece è diverso: vai al mercato rionale e cerca di venire via senza pagare la frutta da una bancarella...Con più difficoltà anche con oggetti comperati per posta o similia.
fulvia ha scritto ...Allora, il rischio di impresa e tutte le belle favolette che vi siete inventati perchè valgono solo per me e il servizio lo devo solo dare io e invece all'Esselunga ve ne andate con la coda fra le gambe maledicendo la tecnologia??????
silbusin ha scrittofante praticamente non è più accettato in alcun esercizio della Lombardia.
l'ultima che ha combinato è stato il non pagare il costume da hell's angel in cuoio nero con chiappe fuori acquistato presso il sexy shop di via Sammartini che adopera negli incontri con caneciccio e durante il servizio notturno in farmacia.
primus ha scrittoIntanto il servizio lo offre servizi interbancari e non io
primus ha scrittoSul paragone delle cozze hai detto nà cozzata teribbbile.....se io servo delle cozze andate a male sono disonesto, ma lo so prima...è premeditata la cosa.....MA LA SERVIZI INTERBANCARI MICA CI TELEFONA PRIMA SE CI SONO DEGLI INCOVENIENTI o per avvisarci "Guardi Gentile Cliente pagante, che mi sa che stasera le si romperà il pos....stia attento!"
primus ha scrittoSi diceva del fatto che uscire senza na lira in tasca, magari in compagnia tutto figo facendo conto solo sulla carta di credito, è da zingari....
primus ha scrittoSi diceva del fatto che uscire senza na lira in tasca, magari in compagnia tutto figo facendo conto solo sulla carta di credito, è da zingari....stop......se poi la carta, inconsapevolmente, ha esaurito il credito, come dice silbusin è pure da barboni!
Fante ha scrittoprimus ha scrittoSi diceva del fatto che uscire senza na lira in tasca, magari in compagnia tutto figo facendo conto solo sulla carta di credito, è da zingari....stop......se poi la carta, inconsapevolmente, ha esaurito il credito, come dice silbusin è pure da barboni!
A me capita spesso che i clienti mi paghino cifre anche sensibilmente più basse di un conto al ristorante con la carta di credito perchè sprovvisti di contante.
Ma mai nella vita mi sarebbe venuto in mente di pensare che sono zingari o peggio.
Ma si sa che io sono di bocca buona....
ilForchetta ha scrittoMa che me fega della figuraccia, mica devo rispondere del mio comportamento a un estraneo.
Personalmente, mi è capitato. E ho fatto in modo da saldare il debito appena possibile, ma, prima di tutto, non mi sentivo per nulla in colpa.
Inoltre, trovo assurdo che, a fronte della presentazione di carta di credito valida e di terminale non funzionante, NON PER COLPA O VOLONTà MIA, mi si dica che sono uno zingaro e un barbone perché non mi sono portato dietro i contanti.
Non sono io, cliente, a non volere pagare, sei tu esercente che, in virtù di problemi con un TUO fornitore di servizi, non sei in grado di permettermi di pagare per il tramite di un servizio che pubblicizzi pure sulla tua vetrina.
Ma porca pupazza, mi state dicendo che se sto in giro una giornata, acquisto tre casse di vino e le pago in contanti, sono a 200 km da casa, è ora di cena, ho fame...
...non posso andare a mangiare perché ho esaurito i contanti e ho solamente due carte di credito e quattro bancomat in tasca (perché questa era la situazione)? Ma stiamo scherzando?