Sicuramente i menu sono riferiti a le calandre e a Pinchiorri e difatti sono i ristoranti più cari che ci sono in Italia .
Ma uno che decide di andare li a mangiare già sa a cosa va incontro e lo fa non credo per fare il figo ma per fare un percorso gastronomico irripetibile e se ne sbatte le palle di quanto spende.


Stefano66 si incazz di brutto perchè (e lo posso assicurare per esperienza diretta) sopratutto da Pinchiorri le porzioni ad esempio di primo non superano gli 80 grammi malgrado costino 70€
Ciao
chefalfio42

chefalfio ha scrittoSicuramente i menu sono riferiti a le calandre e a Pinchiorri e difatti sono i ristoranti più cari che ci sono in Italia .
Ma uno che decide di andare li a mangiare già sa a cosa va incontro e lo fa non credo per fare il figo ma per fare un percorso gastronomico irripetibile e se ne sbatte le palle di quanto spende.


Stefano66 si incazz di brutto perchè (e lo posso assicurare per esperienza diretta) sopratutto da Pinchiorri le porzioni ad esempio di primo non superano gli 80 grammi malgrado costino 70€
Ciao
chefalfio42

In effetti non sono propriamente i miei posti, però con il menu degustazione e un pò di pane arrivo sempre sazio

non si discutono i prezzi di Pinchiorri o di altri, si discute sul fatto che siano piu' o meno cari. Non ho mai mangiato in quei due posti, ma posso dire che sono sicuramente cari.....poi non e' un mio problema se un cameriere prende 6 mila euro al mese!
questo e' il discorso.....poi qualcuno si e' offeso (non risponde piu') e mi dispiace, non era intenzione.

twentyfive ha scrittonon si discutono i prezzi di Pinchiorri o di altri, si discute sul fatto che siano piu' o meno cari. Non ho mai mangiato in quei due posti, ma posso dire che sono sicuramente cari.....poi non e' un mio problema se un cameriere prende 6 mila euro al mese!
questo e' il discorso.....poi qualcuno si e' offeso (non risponde piu') e mi dispiace, non era intenzione.

Le ferrari sono care, il dom perignon è caro e l'enoteca pinchiorri è cara, non c'è dubbio
Io credo che alla fine dell'anno guadagni di più il proprietario della pizzeria da 200 coperti che Pinchiorri o Vissani che hanno fatto delle scelte di estrema qualità in ambienti straordinari.

Sicuramente i costi di gestione di questi locali sono altissimi ( ma stai sicuro che il cameriere non prende quelle cifre anzi ) però malgrado tutto neanche io, che amo questi ristoranti e quel tipo di cucina, non riesco a capire come facciano ad avere dei ricarichi così esorbitanti sopratutto perchè di aziende che commercializzano prodotti per l' alta ristorazione si possono contare sulle dita di mezza mano e i prezzi li conosco bene visto che li utilizzo quindi non è possibile che mi fai pagare 110€ il foie gras a porzione quando costa 50€ al kilio

Stefano66 dopo la tua visita ho dovuto adeguare le porzioni visto il c..o che mi hai fatto quindi mo devi tornare

chefalfio ha scrittoSicuramente i costi di gestione di questi locali sono altissimi ( ma stai sicuro che il cameriere non prende quelle cifre anzi ) però malgrado tutto neanche io, che amo questi ristoranti e quel tipo di cucina, non riesco a capire come facciano ad avere dei ricarichi così esorbitanti sopratutto perchè di aziende che commercializzano prodotti per l' alta ristorazione si possono contare sulle dita di mezza mano e i prezzi li conosco bene visto che li utilizzo quindi non è possibile che mi fai pagare 110€ il foie gras a porzione quando costa 50€ al kilio

Stefano66 dopo la tua visita ho dovuto adeguare le porzioni visto il c..o che mi hai fatto quindi mo devi tornare

Tornerò sicuramente, le tue pennette erano buonissime, per questo mi sono lamentato sulla quantità, fossero state cattive sarei stato contento di averne poche

stefano66m ha scritto

twentyfive ha scrittonon si discutono i prezzi di Pinchiorri o di altri, si discute sul fatto che siano piu' o meno cari. Non ho mai mangiato in quei due posti, ma posso dire che sono sicuramente cari.....poi non e' un mio problema se un cameriere prende 6 mila euro al mese!
questo e' il discorso.....poi qualcuno si e' offeso (non risponde piu') e mi dispiace, non era intenzione.

Le ferrari sono care, il dom perignon è caro e l'enoteca pinchiorri è cara, non c'è dubbio
Io credo che alla fine dell'anno guadagni di più il proprietario della pizzeria da 200 coperti che Pinchiorri o Vissani che hanno fatto delle scelte di estrema qualità in ambienti straordinari.

seeeeeeeeeeeeeeeeee lo vorrei vedè

stefano66m ha scritto Io credo che alla fine dell'anno guadagni di più il proprietario della pizzeria da 200 coperti che Pinchiorri o Vissani che hanno fatto delle scelte di estrema qualità in ambienti straordinari.

Su questo, qualche piccolo dubbio lo avrei........

Non è del tutto sbagliato sicuramente una pizzeria che lavora bene ha un fatturato molto simile a un ristorante di quel tipo sopratutto perchè i ristoranti di quel livello hanno anche molti giorni dove fanno zero persone

chefalfio ha scrittoNon è del tutto sbagliato sicuramente una pizzeria che lavora bene ha un fatturato molto simile a un ristorante di quel tipo sopratutto perchè i ristoranti di quel livello hanno anche molti giorni dove fanno zero persone

Sì, anche secondo me. Molto più facile far cassa con una pizzeria-griglieria che con un ristorante da 50 euro a coperto, basta guardarsi in giro. Per via dei volumi e per le spese di gestione decisamente più basse. Almeno a Monza e dintorni questa è la situazione: La Maison di Senago chiude, l' Al Ambiq fattura come un disperato... e la gente è pure contenta. Per non parlare della società che gestisce RossoPomodoro e compagnia bella, che fra un po' si quota in borsa. Uno stellato si è mai quotato in borsa? Credo proprio di no.....

Non è per far polemica: voglio davvero la risposta ad una mia mancanza di conoscenza. Non è che, a parità di fatturato, gli utili del tristellato siano immensamente maggiori? Insomma, se faccio una media di 5 coperti a sera, forse me li gestisco con meno spese di uno che ne fa 200. O sbaglio? Sguatteri, personale di cucina, camerieri, stoviglie, apparecchiature...insomma, di tutto un po'. Va bene che per ognuno dei miei forse (ma ne dubito) la pizzeria se ne permette due a pari costo, ma la quantità inciderà pure qualcosa, no?

Mi spiace bob ma è proprio il contrario infatti il mega ristorante per assicurare il miglior servizio e la migliore cucina deve avere talmente tanta gente che non è certamente proporzionabile ai coperti che fa

Un esempio è il miglior ristorante di Milano dove in cucina per un totale di 60 coperti sono 15 in cucina e 10 in sala o da Pinchiorri dove addirittura il personale supera il numero di coperti
La differenza infatti è che le pizzerie fanno 200 coperti con max 10 persone se sono tante
Te capi!!

Scusate ma questo argomento è un po' trito e se n'è discusso ampiamente. Un vecchio articolo del Sole 24 ore aveva spiegato come riescono a "vivere" i tristellati portando ad esempio Le Calandre, Pinchiorri e Beck. Se fosse per il ristorante tutti avrebbero chiuso. Vivono perchè fanno parte di una società commerciale (la holding della pasticceria-albergo-relais, l'albergo-la casa editrice, l'Hilton). Sono delle immagini pubblicitarie grandiose, sicuramente in perdita ma compensate dell'introito delle altre attività.
Infatti vedremo Cracco come va.

I costi da me riportati (Calandre e Pinchiorri) servivano solo a dimostrare come tali prezzi sono cari o costosi.
Per far mente locale a quello che ha detto Rinaldo (scusa Ronny ma è una vera cazzata imprenditoriale) un piccione con fagiolini, pancetta e cipolline NON può costare 180.000 lire! E nessun patron può dire che ha calcolato che li vale. La coscia d'anatra potrà anche valere 200 euro ma è il cliente che decide se ne vale la pena...
E comunque c'è un limite a tutto. Poi se ci sentiamo supereroi e va bene la madama la marchesa, perchè stupirsi?
Se una cosa è cara lo è a prescindere dal suo valore. E' cara e basta. Valga o non valga il prezzo indicato.

non è possibile che mi fai pagare 110€ il foie gras a porzione quando costa 50€ al kilio


beh, anche qui dipende.....io quando lo uso lo acquisto da un artigiano di Mortara e lo pago 68€+ iva
Da Longino & Cardenal ci sono foie gras francesi che costano anche 150€ al kg+iva.

Il discorso dei locali citati da Silbusin, si riallaccia a quanto dicevo io.....Pinchiorri per 20 coperti a 40 dipendenti (20 in cucina e 20 in sala) e la location e da mille e 1 notte. Vissani spende 20 milioni del vecchio conio all'anno solo per fiori da mettere sui tavoli.
La locanda vecchia Pavia a Certosa mette su ogni tavolo (una ventina circa) un'orchidea e le compera in C.so Cavour dal meglio fiorista di Pavia.....quanto dura fresca un'orchidea?
Parlando un giorno con il titolare dei Tre Gigli di Lodi, mi diceva che spende 20 milioni all'anno in bicchieri di cristallo.....ecc ecc.

Ecco dove sta il problema.....se vuoi cenare in "quei" locali, devi spendere almeno il triplo a portata di un qualsiasi altro ristorante.......se vai a venezia in piazza al Florian un tè costa 20€....giri l'angolo ed in qualunque altro bar magari lo paghi 2 o 3 o 4 euro.......

nessuno è obbligato ad andare in quei locali.....lo stesso vale per gli alberghi.....se vai allo Splendido a Portofino spendi 1000€ per dormire, se vai a Santa alla pensione Sole mare spendi 80€....sempre una camera con un letto ti danno...ma forse c'e' differenza.....

Ristorante abbordabile che mi permetto senza rimorsi:

antipasto: fino a 8 €
primo: fino a 12 €
secondo: fino a 20 €
dolce: fino a 5 €

tot.(ordinando le portate più costose): 45 €

Ristorante per me caro ma che con uno sforzo, e raramente, mi permetto:

antipasto: fino a 15 €
primo: fino a 18 €
secondo: fino a 25 €
dolce: fino a 8 €

tot.(ordinando le portate più costose): 64 €

Ristorante a cui rinuncio perchè caro e fuori dalla mia portata economica e ideologica:

antipasto: fino a 20 €
primo: fino a 25 €
secondo: fino a 30 €
dolce: fino a 12 €

tot.(ordinando le portate più costose): 87 €

Oltre i 90 € per me ci sono solo le recensioni dei Mangioni.

Spesso non faccio un pasto completo quindi rinuncio ad almeno una delle portate ed il prezzo si abbassa un po'.
Inoltre c'è il vino a cui non rinuncio mai e che cerco di mantenere entro i 20 € (a parte occasioni speciali nelle quali ci si bada un po' meno).
Tutto questo badando al sodo e senza tener conto di tutte le cose giuste che sono state argomentate: in definitiva, la mia veduta.

grasderost ha scrittoInoltre c'è il vino

questo è il grosso del problema quando arrivi a spendere anche il 50% del conto totale

grasderost n°1
mi pare siano stati toccati dei "picchi" o dei picchiorri ( ) per i quali l'aggettivo caro è addirittura un eufemismo! un tristellato è caro, non ci piove. ma è un tristellato, dove paghi cara anche l'aria che respiri.

volendo rivedere la questione a prescindere dal rapporto qualità/prezzo, un ristorante "normale" per me diventa "caro", riferitamente alla mia zona, quando il conto supera i 50 euro vini esclusi: da 'ste parti non sono molti i ristoranti oltre questa fascia di prezzo, e certamente ci penso due volte prima di andarci, perché non sempre ne vale la pena

poi, se ne è valsa la pena, arrivo a dire che sì, è costoso, ma son soldi ben spesi e non rimpianti perché proporzionati all'esperienza vissuta

dopo tutti questi discorsi alla fine ognuno ha i propri parametri.
Nessuno colpevolizza ristoranti da 100, 200, 300 euro pero' e' lecito affermare che sono cari.
Per quanto mi riguarda, ho provato poche volte a mangiare in posti da 50 o 60 euro. Quando l'ho fatto sono tornato a casa deluso.
E poi e' anche un discorso personale, c'e' comunque sempre un limite!