Parakarro ha scrittoTU hai tue opinioni e tuoi modi di fare NON HAI METODO
METODO APPLICAZIONE: influenza reciproca, comune e costante; tutti si insegna, tutti si apprende. Non il singolo, quindi, ma un novero di serventi che predispongano quotidianamente un terreno fertile all'arricchimento del gruppo. A ciò, si apportano
dall'interno competenze e conoscenze acclarate;
dall'esterno si importano link a recensioni, argomenti d'interesse, opinioni dissacranti, risposte a questioni insolute... non ultimi umorismo, sciocchezze,
musica, cinema. Un arricchimento poliedrico/emozionale traibile pure altrove, nondimeno qui rafforzato dal comportamento estremamente corretto & coerente di chi s'impegna a far funzionare le cose: influenzati dal buon esempio degli admin e dei forumisti storici, infatti, nel forum si ricorre al turpiloquio solamente per scherzare, mai per offendere; si litiga con maniere civili e contenute, si discute senza travalicare la linea della decenza, si quota in maniera minimale e leggibile... rapido raffronto? Mannaggia: l'accesso al forum del GR
oggi disfunziona.
Comunque
poco o nulla di questo dipende da divieti di sorta, netiquette, indole Santa dei singoli: coscienti o no,
deriva dal metodo; dal contesto a ciò conformato, ergo dall'influenza ambientale. A me pare evidente...
TU hai tue opinioni e tuoi modi di fare NON HAI METODO
Quindi
hai funzionalmente ragione
(TU), benché fattivamente torto
(NON HAI METODO): nel tuo caso specifico hai sinora presenziato saltuariamente,
giocoforza tu non avverta influenze in tal senso
(se non minimali, lessicali-comportamentali). Ciò non toglie ché bene o male che sia, e al pari degl'altri,
anch'io influenzi il presente ambiente. Riparliamone quindi tra un paio d'anni: qualora nel frattempo tu pure iniziassi a insegnare/imparare con noi, influiresti e saresti influenzato al pari di noialtri.
Ce l'ho messa tutta: qualora non sia stato suficientemente chiaro, continuiamo in mp.
...
Eat ha scrittoMi dispiace per lei
Se ti dispiace realmente, allora dispiace a me: non ricordavo ci dessimo del tu, e ho pure esagerato.