primus ha scrittoboh...io ti riporto quello che mi ha raccontato un mio cliente.
Innanzi tutto non bisogna andare li per cavallaro perchè si resta delusi. la cucina di cavallaro con quel posto non sono nemmeno lontani parenti. poi mi ha detto, a parte il casino, che il posto è piuttosto brutto, trascurato. il servizio è svolto da giovanotti in stivali e jeans stracciati e si mangia come in trattoria.....in parole povere è una trattoria e bisogna andar li con questo spirito. se si va per Cavallaro, come ha fatto lui, si resta delusi parecchio.

Per chiudere l'ha definito un locale radical-chic.

questo è quanto.

grazie primus per il riporto in dettaglio.
io ci andavo per "provare una trattoria" non per "ritrovare Cavallaro" quindi il mio mood era quello "giusto" ...il particolare del servizio lo avevo notato stando in piedi ad attendere che mi dicessero che senza prenotazione non c'erano tavoli disponibili.

ciò che più temo è la tua chiusura: "un locale radical-chic"
comunque prima o poi lo proverò e vi dirò la mia.

Mauro1980 ha scrittoper quanto non lo conosca, è troppo presto per avere un'opinione precisa su cucina e tipologia di locale.

conosci cavallaro? sei mai stato al S.Cristoforo?

una cosa è conoscere la storia e la cucina di Cavallaro

altro Primus è definire questo locale una trattoria.

io, criticavo quest'ultima affermazione.

Può darsi tu abbia ragione, non l'escludo, ma a leggere l'attenzione per la materia prima non lo direi.

Se è radical chic usare animali allevati en plein air e verdure biologiche allora è una trattoria radical chic, perché non è cosa comune nelle trattorie.

Mauro1980 ha scrittouna cosa è conoscere la storia e la cucina di Cavallaro

altro Primus è definire questo locale una trattoria.

io, criticavo quest'ultima affermazione.

Può darsi tu abbia ragione, non l'escludo, ma a leggere l'attenzione per la materia prima non lo direi.

Se è radical chic usare animali allevati en plein air e verdure biologiche allora è una trattoria radical chic, perché non è cosa comune nelle trattorie.

io ti riporto quello che mi hanno detto.di più nin zò...
certo che se mi dicono che l'ambiente è piuttosto "sgangherato e alla buona" e che servono ragazzotti con jeans strappati e anfibi, che cazzo ti devo dire? per me, e anche per il mio cliente, è una trattoria e anche di basso livello. fine. ....ribadisco la domanda, sei mai stato da Cavallaro al S.Cristoforo?

Non sono stato al San Cristoforo, però ora si stava discutendo su questo nuovo locale.
Non vorrei Primus si desse un'opinione in relazione al locale che che gestiva prima.

ribadisco, a leggere i fornitori,

http://www.unpostoamilano.it/pdf/produttori.pdf

dei quattro/cinque che conosco, o meglio ho provato ciò che fanno, bisogna complimentarsi con Cavallaro per la scelta, perché si tratta di cose molto buone

Bravo

fossero tutte così le trattorie...

Mauro1980 ha scrittoNon sono stato al San Cristoforo, però ora si stava discutendo su questo nuovo locale.
Non vorrei Primus si desse un'opinione in relazione al locale che che gestiva prima.

eh beh di questo si parlava è la persona che l'ha provato mi ha detto che cavallaro oggi con cavallaro prima non c'entrano nulla. di non andare in questo locale aspettandosi la cucina o qualcosa di simile a cavallaro. fine. anzi mi ha anche detto che cavallaro qui è sprecato....


poi dei prodotti bio, delle galline allevate a tartufo e di quante ore di cammino ci vogliono per raggiungerli, francamente, non è che mi freghi molto se vado a mangiare come in trattoria.

primus ha scrittoeh beh di questo si parlava è la persona che l'ha provato mi ha detto che cavallaro oggi con cavallaro prima non c'entrano nulla.

Beh non ci voleva un genio e nenache il bisogno di provare di persona per capire che un posto aperto all'interno di una cascina sarebbe stato totalmente diverso dal San Cristoforo

scogghi ha scritto

primus ha scrittoeh beh di questo si parlava è la persona che l'ha provato mi ha detto che cavallaro oggi con cavallaro prima non c'entrano nulla.

Beh non ci voleva un genio e nenache il bisogno di provare di persona per capire che un posto aperto all'interno di una cascina sarebbe stato totalmente diverso dal San Cristoforo

beh il posto si, ma magari i seguaci di cavallaro speravano in una cucina meno da trattoria e più ricercata. e poi ci sono cascine strepitose, questa, a detta di chi c'è stato, non è granchè.
fare un posto informale non deve necessariamente significare servizio a muzzo e cascina sgangherata. si può fare cucina "normale" anche in posti più ordinati e carini.

scogghi ha scritto

primus ha scrittoeh beh di questo si parlava è la persona che l'ha provato mi ha detto che cavallaro oggi con cavallaro prima non c'entrano nulla.

Beh non ci voleva un genio e nenache il bisogno di provare di persona per capire che un posto aperto all'interno di una cascina sarebbe stato totalmente diverso dal San Cristoforo

Mah... non si sta parlando di un casolare nelle colline toscane, ma di viale Umbria... di cascina c'è poco o nulla.
Lo spazio esterno è carino anche se ancora da risistemare. Per l'interno, da quello che siamo riusciti a vedere, sembra più un bar-bistrot che un ristorante, come da promessa.
Comunque non vedo proprio nulla di male nella definizione "trattoria" (o preferiamo bistrot?), che non c'entra con la cura per la materia prima. Basta fare due esempi molto conosciuti dai mangioni come la Madia di Brione (BS) e la Brinca a Ne (GE); ma l'elenco è molto molto più lungo...

imbollato , ma.... geniale !!

Sono d'accordo con Primus quando dice che esistono cascine strepitose, agriturismi o cascine, magari con pochi piatti ma eseguiti in modo esemplare, non sono d'accordo quando dice che non gli frega niente degli ingredienti in tal caso, a mio parere sempre importanti anche quando la cucina non è a livelli alti, spesso invece nelle trattoria la cura per gli ingredienti è nulla, anzi non è una loro prerogativa.

Singolare però che la cucina non abbia nulla a che vedere con la storia di Cavallaro, è lui o no lo chef?

ma ripeto, meglio aspettare e vedere se il menu evolverà, ora è davvero molto semplice

Sapevamo che aprire un locale così particolare e non esattamente pronti per farlo avrebbe comportato i suoi rischi e le sue critiche. Abbiamo appena aperto e abbiamo moltissimo da fare. Poi il locale può piacere o non piacere, questo è soggettivo così come la cucina può piacere o no. Prendiamo le misure un pò con tutto certo anche con l'aiuto di avventori amici e non. Sul sito spieghiamo la nostra filosofia e la nostra mission e abbiamo assolutamente intenzione di perseguire i nostri obbiettivi. Certo c'è molta strada da percorrere @primus io vado in bici . Siamo contenti di ogni critica e sarò felice di parlarne con chiunque ne abbia voglia.

Nicola Cavallaro
Cuciniere

su dissapore se ne parla un gran bene

le foto sono molo invitanti, poi come già detto, ingredienti stagionali, freschi e scelti.

Mauro1980 ha scrittole foto sono molo invitanti

bah le foto direi che sono la parte peggiore dell'articolo. la cucina sarà sicuramente buona, Cavallaro sa cucinare,ma quello che non comprendo è questo voler a tutti costi essere "diversi" o come l'ha definito un mio cliente che l'ha provato, "radical chic". da quello che si evince dalle foto, il posto è parecchio squallido.....per fare un lavoro "equosolidale" bisogna per forza avere un posto così sgangherato? non si poteva sistemarlo in maniera più decorosa?....boh......

su alcuni punti Primus non sono d'accordo

che non sia un ristorante, siamo d'accordo, lo si vede subito dalle sedie e dai tavoli

che sia squallido no, a squallido associo altro.

l'atmosfera mi ricorda un po i pranzi fatti nelle corti agricole degli amici dopo la vendemmia , sotto la barchessa, dove uno porta la sbrisolona, l'altro la mostarda fatta in casa, uno le tagliatelle da cucinare, ecc...

c'è qualche scelta che stona un po, come i faretti nella foto in basso a destra, avrei scelto qualcosa di diverso, ma non sono nemmeno un arredatore d'interni, chi l'ha fatto avrà avuto le sue ragioni

a prima vista, dalle foto, che tu ritieni la parte peggiore dell'articolo, nel suo essere, a me piace

non mi sono piaciute altre cose dell'articolo, la parte peggiore secondo me è la dichiarazione al cuoco, eccesso di confidenza, poteva anche non riferirla, comunque fa parte dello stile delle dissaporiane

Mauro1980 ha scritto
che non sia un ristorante, siamo d'accordo, lo si vede subito dalle sedie e dai tavoli

e cosa sarebbe scusa?

primus ha scrittoe cosa sarebbe scusa?

ma veramente, sai che non capisci un belino...

primus ha scrittoe cosa sarebbe scusa?

per l'atmosfera che si vede dalle foto, direi un luogo conviviale, informale, con spazi aperti, come ti scrivevo prima mi ricorda più i pranzi con gli amici sotto le barchesse piuttosto che un ristorante o un'osteria

sembra un misto di molte cose,

un po pub/birreria con le panchine e i tendoni fuori,
un po corte agricola in festa,
un po cene slow food alla sede locale

forse Cavallaro, con il nome Un posto a Milano intendeva qualcosa che esce dagli schemi soliti, ristorante-trattoria-osteria, ma andrebbe visitato per avere idee più chiare, se passassi in zona mi piacerebbe

alla cucina poi c'è uno di cui si è scritto/parlato anche bene

PS noto che silbusin ha grosse difficoltà a trattenersi dall'esprimere il proprio livello d'intelligenza, potrebbe migliorare con poco