Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da primus il 16 apr 2007 18:23


Ma porca pupazza, mi state dicendo che se sto in giro una giornata, acquisto tre casse di vino e le pago in contanti, sono a 200 km da casa, è ora di cena, ho fame...

...non posso andare a mangiare perché ho esaurito i contanti e ho solamente due carte di credito e quattro bancomat in tasca (perché questa era la situazione)? Ma stiamo scherzando?



Non so boh...io la penso diversamente....se sto in giro e compero vino per 200 euro, me ne porto 300, non 201!!
Cazzo sei a 200 km da casa se ti succede qualcosa che fai senza na lira in tasca??? manco i soldi per un caffè se ti scappa da pisciare....poi ue' fate un po come ca_____zzo ve pare 8)

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 16 apr 2007 18:26


fulvia ha scritto....Rettifico.

....Anche Fante è da mandare a c.....re :evil: :evil:


....Ahòòòòò qui non si sta dicendo che chi usa la carta di credito è un barbone!!!!!!

Qui si sta dicendo che: anche se opportunamente segnalata la possibilità di pagare tramite POS....Esso non funziona, questo non è da imputare all'esercente dicendo tanto sono cavoli suoi io me ne frego perchè ciò la carta di credito........!!!
Anche a me capita spesso di non avere contanti.....anzi, a volte neanche le monetine per il caffè al mattino......faccio la spesa, vado dall'estetista (incredibile vero? :roll: ) tutto magari con 5 € nel portafoglio.......
Ma mai e poi mai mi sognerei di rivendicarlo come un diritto inalienabile .......Fa parte dei servizi da me erogati ma se in quel momento la connessione non funziona o la carta è smagnetizzata o hai raggiunto il plafond mensile, mi spiace, ma mi fornisci di tua spontanea volontà le tue generalità...... :P :P :P




adesso che lo hai detto tu forse capiscono..... :P

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da ilForchetta il 16 apr 2007 18:27


fulvia ha scrittoMa mai e poi mai mi sognerei di rivendicarlo come un diritto inalienabile .......Fa parte dei servizi da me erogati ma se in quel momento la connessione non funziona o la carta è smagnetizzata o hai raggiunto il plafond mensile, mi spiace, ma mi fornisci di tua spontanea volontà le tue generalità...... :P :P :P


Fulvia, sono casi diversi.

Il caso rosso è un problema dell'esercente.

I casi verdi sono cavolacci del cliente, il quale ha l'obbligo 'morale' di risolvere la questione. Perché è lui a non essere in regola (la carta smagnetizzata è un malfunzionamento assimilabile alla linea che non funziona).

Comqune, queste cose si risolvono con il buon senso. Ci si viene incontro e si sistema la cosa, se i due attori non sono disonesti.

:)

da primus il 16 apr 2007 18:29


Comqune, queste cose si risolvono con il buon senso. Ci si viene incontro e si sistema la cosa, se i due attori non sono disonesti


è quello che predico io da 200 post a questa parte.....ma il buon senso non significa "pago la prossima volta....forse".....è buon senso anche mettere qualche 50 euro di scorta nel portafogli....o no? :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da ilForchetta il 16 apr 2007 18:30


primus ha scrittose sto in giro e compero vino per 200 euro, me ne porto 300, non 201!!


Un caso disperato. :(

da ilForchetta il 16 apr 2007 18:34


Primus, oh, Primus... :)

Sto semplicemente cercando di farti capire che se la connessione non funziona, mi spiace, ma la responsabilità è tua perché sei tu ad offrire il servizio al cliente (fattene una ragione e leggi il contratto della Interbancari, ti si aprirà un nuovo mondo) e devi essere preparato a pagarne le coneguenze nel malaugurato caso in cui il servizio non funzioni e il cliente sia un figlio di fante o non abbia modo di provvedere diversamente, pur volendolo.

ti faccio un disegnino? 8)

da fulvia il 16 apr 2007 18:41


Braavissssimo!!

Oltre ai colori.....potresti farmi anche qualche disegnino?????? 8) 8)

Il buonsenso è una regola di vita che a 45 anni suonati, mi consenta, ho deciso di adottare poichè gli anni non passano invano...... :roll: :roll: Ma se mi trovo di fronte, come mi è successo, un pirletta di 25 anni nemmeno che un sabato sera dopo innumerevoli tentativi di passare la card, e innumerevoli strip di risposta negativa, mi dice che è la mia macchinetta che non funziona, che è un problema mio, e che lui non ha contanti e che non ha intenzione di uscire a prelevare....magari anche alzando un pò la voce..... :wink:
Beh......in quel momento con un fantastico sorriso, scandendo bene le parole in modo che udisse bene, e con lui altri 3 tavoli presenti, ho dichiarato che, visto che il problema era ns. la cena la offriva la Direzione del ristorante.......
Dopo 10 minuti era di ritorno con l'importo della ricevuta scusandosi per il ritardo...... :roll: :roll:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da Bob il 16 apr 2007 18:57


Fulvia, il che sta a significare che era un cafone in buona fede. O cribbio, in fondo ti sei comportata come dicevo, scegliendo una valida alternativa alla chiamata dei carabinieri! E, alla luce dei fatti, mi viene da dire che forse hai esagerato: se era uno in mala fede ti avrebbe risposto "E'un quarto del minimo che potete fare, buzzurri!!" e se ne sarebbe andato tutto impettito e contento, visto che era in buona fede, forse l'umiliazione non ci stava più di tanto (soddisfazione personale a parte)..
Primus, al di là del fatto che capisco cosa intendi, resta il fatto che, ti piaccia o meno, la responsabilità del funzionamento della macchinetta è tua: se scoppia un incendio e non ti funzionano gli estintori, passi dei guai seri TU, non la ditta che te li ha venduti. In fondo mi hai appena detto che sono stato un barbone, venendo nel tuo ristorante senza contantio sufficienti.... :lol: :lol:
Tuttavia, considera questo: tu esci, vai a cena fuori e lontano, e, a metà strada, ti accorgi di non averre contanti a sufficienza perchè li hai lasciatio sul comò a casa) ma solo la carta di credito. Che fai? Torni indietro? Io no: vado tranquillo che il ristorante ha il bancomat. Mi è capitato di pagare il caffè e brioche, con la carta, visto che avevo dimenticato i danè: e non ho fatto un plissé: ci ho solo scherzato su col barista.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Anastasia il 16 apr 2007 19:38


fulvia ha scrittoMa se mi trovo di fronte, come mi è successo, un pirletta di 25 anni nemmeno che un sabato sera dopo innumerevoli tentativi di passare la card, e innumerevoli strip di risposta negativa, mi dice che è la mia macchinetta che non funziona, che è un problema mio, e che lui non ha contanti e che non ha intenzione di uscire a prelevare....magari anche alzando un pò la voce..... :wink:
Beh......in quel momento con un fantastico sorriso, scandendo bene le parole in modo che udisse bene, e con lui altri 3 tavoli presenti, ho dichiarato che, visto che il problema era ns. la cena la offriva la Direzione del ristorante.......


Anch'io, che di anni ne ho qualcuno in più, avrei fatto la stessa cosa, e ho anche fatto in passato, serafica come è nel mio carattere.
Ma questa volta...in un un certo senso ho fatto come lei: ho ascoltato il cliente, solo che nel mio caso il pirletta di 25 anni incalzava invitandomi con aria da sfida a chiamare i carabinieri. E così ho fatto.
Non ci guadagnerò nulla da tutto questo, anzi, ma mi sono sentita presa in giro e non potendogli far pagare il conto gli ho fatto pagare almeno lo scotto.
:evil: :evil:

da primus il 17 apr 2007 07:52


ilForchetta ha scrittoPrimus, oh, Primus... :)

Sto semplicemente cercando di farti capire che se la connessione non funziona, mi spiace, ma la responsabilità è tua perché sei tu ad offrire il servizio al cliente (fattene una ragione e leggi il contratto della Interbancari, ti si aprirà un nuovo mondo) e devi essere preparato a pagarne le coneguenze nel malaugurato caso in cui il servizio non funzioni e il cliente sia un figlio di fante o non abbia modo di provvedere diversamente, pur volendolo.

ti faccio un disegnino? 8)



Albè...Albè...mi sa che te lo devo fare io il disegnino :lol:
Se il pos non funziona è ovvio che la responsabiltà e la mia, ma la colpa è della banca, alla quale noi nulla possiamo chiedere in questi casi perche' ci mandano AFC.....ci sei?

Io stavo cercando, invano a quanto pare, di riportare la discussione all'origine.....cioe'....è legittimo come afferma qualcuno ragionare così:
io esco solo con la carta e nel caso non funzionasse so' c____azzi del gestore io me ne fotto!

oppure è da persone civili e di buon senso pensare che è sempre meglio avere 2 lire nel portafogli in caso NON SI SA MAI NON MI funzionasse la carta e non ho soldi che figura del menga ci faccio???

a voi l'ardua sentenza

VOLEVO RICORDARE AGLI AMICI ROMANI CHE NEL CASO L'INTER LI INFILZASSE CON TRE PAPPINE, E' CAMPIONE D'ITALIA. :wink:
(NE BASTA ANCHE UNA SOLA :P )

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 17 apr 2007 07:58


se scoppia un incendio e non ti funzionano gli estintori, passi dei guai seri TU, non la ditta che te li ha venduti. In fondo mi hai appena detto che sono stato un barbone, venendo nel tuo ristorante senza contantio sufficienti....



No Bob ti sbagli, se gli estintori sono, come prevede la legge, regolarmente manutentati con tanto di cartellino obbligatorio e firma del tecnico, nei guai ci va l'azienda e il tecnico che ha firmato.
E' un servizio che, guarda caso, paghiamo salatissimo.

Per il resto sei un barbone simpatico infatti a te faccio credito....poi sei amico di Fiocco....quindi hai tutta la mia stima!!! :P 8) :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da adem il 17 apr 2007 10:10


primus ha scrittoVOLEVO RICORDARE AGLI AMICI ROMANI CHE NEL CASO L'INTER LI INFILZASSE CON TRE PAPPINE, E' CAMPIONE D'ITALIA. :wink:
(NE BASTA ANCHE UNA SOLA :P )[/b]


OT
Si può mandare a cag##### anche primus, per par condicio?

è stata una brutta botta, capitemi

da zolder il 17 apr 2007 10:29


'Mazzà oh, vi siete scannati proprio bene!! :lol:
Io avevo fatto solo un timido commento, per non incorrere nell'ira degli dei... 8)
Comunque, giusto a titolo di cronaca, io al ristorante pago spesso in contanti! Anche cifre importanti... boh, che ne so, abitudine.
A parte imprevisti, ho sempre soldi con me per l'equivalente del conto finale; in special modo nei ristoranti esosi, dove gli imprevisti preferisco se ne stiano alla larga.
Alle Calandre, per esempio, ho pagato con carta di credito ma avevo con me il contante per coprire la spesa.
Che faccio se il lettore non funziona o la carta ha dei problemi?..
Insomma, prevenire è meglio che curare e certi inconvenienti mi darebbero molto fastidio! Quindi non voglio problemi..

da alcor il 17 apr 2007 10:47


Buona giornata a tutti!!!

Bella questa querelle tra ristoratori e barboni o zingari senza contanti...

Vi siete scannati sulla linea del pos, delle varie responsabilità del servizio, ma nessuno o forse uno solo che abbia parlato di assegno :wink:
Io sono un barbone/zingaro che viaggia sempre con 50 euro nel portafoglio. Certo, quando esco a cena la cifra aumenta (siamo in 4 a ingozzarci), ma non mi piace girare con troppo contante.
Giusto stamattina al Dìperdì un signore anziano (leggasi: Bob/Silbusin :lol: ) dovendo pagare la spesa di 84 Euro ha uscito dal portafoglio una banconota da 500. E ne aveva anche altre...
Morale: ho aspettato 10 minuti buoni perchè gli cambiassero la banconota, e dopo il signore si è ricordato di avere nel portafoglio la carta di credito, con la quale poi ha pagato.

Comunque, io giro sempre anche con un assegno, e nel caso non funzionasse la linea alla Locanda o all'Oca pagherei con un assegno, senza fare tante storie...
Li accettate, vero? :lol: :lol: :lol:

aac

da Fante il 17 apr 2007 10:50


zolder ha scrittoInsomma, prevenire è meglio che curare e certi inconvenienti mi darebbero molto fastidio! Quindi non voglio problemi..


Ti dirò, dipende.
Insomma se vado all'agriturismo Vatte La Pesca in Retto ai Canidi, non esco con 3 euro.
Ma se sono in città, ho il bancomat, la carta, il telefono e mia moglie uguale....se non funziona il pos del ristoratore vado a prelevare fuori e la figura, checchè ne dica Primus, non è mia.

Aggiungo.

Visto che il ristoratore non è l'unico che lavora, e se vado fuori a mangiare, vado a cercare un po' di pace e tranquillità; visto che nel mio lavoro ci vuole molta pazienza che sono disposto a elargire vista la clientela particolare e mi aspetto di riceverne se sono io il cliente; visto che io sono attrezzato per pagare e non è colpa mia, se il ristoratore si mette anche a fare lo scocciato e mi da dello zingaro, io gli faccio passare un brutto quarto d'ora.

da Pilaciù il 17 apr 2007 10:51


primus ha scrittoSi diceva del fatto che uscire senza na lira in tasca, magari in compagnia tutto figo facendo conto solo sulla carta di credito, è da zingari....


A me risulta che gli zingari vadano a comprare la Mercedes nuova con sacchetti pieni di banconote.

Poi ci sono quelli che al momento di pagare tirano fuori di tasca rotoli di banconote, di solito hanno l'unghia del mignolo lunga e grosse catene d'oro, mai capito che lavoro facciano.

Poi ci sono quelli a cui rubano in casa e portano via decine di migliaia di euro in tasca (oppure sono i compagni di scuola del figlio che se li fanno consegnare sotto minaccia), nessuno di mia conoscenza tiene in casa cifre simili in contanti, forse la Guardia di Finanza ne conosce qualcuno.

da Bob il 17 apr 2007 11:05


alcor ha scritto, ma nessuno o forse uno solo che abbia parlato di assegno :wink:

Li accettate, vero? :lol: :lol: :lol:

aac

Per amor di Dio!!!! Fino a qualche anno fa, io giravo SEMPRE col libretto di assegni, perchè non ero ( e non sono nemmeno ora) un fanatico delle carte di credito. A cena, conto di 300.000 lirette (parlo di molti anni fa), tiro fuori gli assegni.
"Non ha la carta?" "Sa, gli assegni...." "Vabbè, aspetti...."
E giù telefonate alla società di garanzia, a voce altissima, "MI DA' UN DOCUMENTO; PER FAVORE????"
Insomma, una sceneggiata da paura.
E cosa avrei dovuto fare? Uscire ogni volta con l'equivalente di 6-700 euro in tasca?
E questa scena si ripeteva ogni volta: facce dubbiose, telefonate, insomma, lì sì che mi facevano sentire un delinquente. (curiosamente, nei negozi non avevano nessun problema).

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da alcor il 17 apr 2007 11:28


Bob ha scritto Per amor di Dio!!!! Fino a qualche anno fa, io giravo SEMPRE col libretto di assegni, perchè non ero ( e non sono nemmeno ora) un fanatico delle carte di credito. A cena, conto di 300.000 lirette (parlo di molti anni fa), tiro fuori gli assegni.
"Non ha la carta?" "Sa, gli assegni...." "Vabbè, aspetti...."
E giù telefonate alla società di garanzia, a voce altissima, "MI DA' UN DOCUMENTO; PER FAVORE????"
Insomma, una sceneggiata da paura.


Si, BOB hai ragione, ma l'assegno è proprio l'ultima spiaggia.
Se io zingaro distrattamente ho lasciato i contanti a casa, o li ho spesi tutti alla cantina sociale vicino al ristorante, se il bancomat non funziona, allora devo per forza pagare con un assegno...
Dove vado io di solito a cena, il bancomat più vicino è a 20 Km di distanza :cry:

aac

da primus il 17 apr 2007 11:33


qui non si scanna ne si lapida e tantome si vuole offendere nessuno.

Leggetevi l'intervento di zolder e capirete cosa intendo io per buon senso.

Per la cronaca tra sabato e domenica non ho incassato un euro in contanti, tutte carte ed 1 assegno :?

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da marconovara il 17 apr 2007 11:34


Io non amo le carte di credito, che uso solo ove costretto (es. pagamenti internet o prenotazioni alberghiere) e di solito esco con il contante necessario. Se so di avere poco contante mi assicuro prima, per telefono o entrando, che il ristorante accetti pagamenti bancomat e che il POS sia funzionante. A maggior ragione se il ristorante è situato fuori mano. Questo per evitare fastidiosi imbarazzi a me e alla moglie lasciata in ostaggio mentre cerco una banca per prelevare.
Aggiungo inoltre che in alcuni ristoranti, come in altri esercizi, c'è la 'cattiva abitudine' di clonare le carte di credito. Il rischio è sicuramente maggiore nei ristoranti dove vedo che spesso il pagamento non avviene in cassa ma la carta viene consegnata al cameriere e quindi persa di vista per qualche minuto.

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