dekkart ha scrittoConcordo, è una bruttissima tendenza che hanno molte guide, soprattutto quelle che hanno un capitolo per le trattorie a basso costo, di millantare prezzi che poi, puntualmente alla verifica, aumentano di almeno 10-15 euro.
alberto ha scrittoFilo, già fatto. Con le recensioni.
MAX61° ha scritto E' un ristorante della MUTUA, nel senso che occorrono tempi di prenotazione ospedalieri (confermi Silvano?) quasi come si dovesse andarci per fare una TAC. Servizio sotto tono e nulla di stimolo pre e post pranzo o cena.Per ultimo il sistema di pagamento, rigorosamente per palanka sonante di piccolo taglio.
MAX61° ha scritto...Azzzolina Filo, ci hai proprio il canino viperino. Condivido e mi rammarico del mio cappello blu che non posso correggere in verde.
L'ultima media fatta per cercare di rinsavire il mangiatore di cipolle caramellate (king) lo dava a 53-55 € senza passare i15-20€ con il vino. TUTTO SI PUO DIRE, MENO CHE UN POSTO ROMANTICO PER CENETTE INTIME. E' un ristorante della MUTUA, nel senso che occorrono tempi di prenotazione ospedalieri (confermi Silvano?) quasi come si dovesse andarci per fare una TAC. Servizio sotto tono e nulla di stimolo pre e post pranzo o cena.Per ultimo il sistema di pagamento, rigorosamente per palanka sonante di piccolo taglio.
That's all.
Ciao nèeee!
LA MAX 61°
filo ha scrittomaterie prime povere come la cipolla , la trippa e via discorrendo.
Dove sarebbe la tanto decantata nuova moda
kinggeorge ha scrittoVa beh, ho voglia di polemizzare... sarà che mi son svegliato male
uh che bello..anch'io ho una mini vis polemica stamattina
vogliamo ancora sostenere che la stella Michelin è un indicatore sicuro?
l'hai detto, a 11,5 , salvo che se sbavi di un pelo dalle portate standard ti legna..se questo non è marketing, cos'è, market(t)ing?
ricordo la degustazione del nuovo due spade alla filanda a cernusco, a 38€ mangi - a mio giudizio - molto bene, parecchio, e di sicuro servito meglio che da Oldani,
credo che le materie di villa crespi e quelle di oldani non si possano paragonare
vogliamo paragonare (da quello che ho letto, perché purtroppo da oldani ci sono stato e a villa crespi no) i costi delle due locations? non mi pare quindi così obiettivo il paragone
cognizione di causa: non ho capito chi ha assegnato a te la qualifica di nume tutelare --possibile che qualcuno la pensi diversamente? se io penso che sia una bufala mi pare di averne tutto il diritto..o no?
sul sorprendemente buono ho qualche riserva: la mia esperienza è stata discreta ma abbastanza scialba..
però resta il fatto che prima della rece di princess era un suicidio mediatico dire che il suo locale suscitava qualche perplessità...
K1 ha scrittonon è tanto di massacrare oldani (o esaltare di bari), quanto di riportarlo nella dimensione che -secondo me- gli è più consona, cioè quella di un più che discreto ristorante che non godrebbe della fama finora accumulata se non fosse per la pesante campagna pubblicitaria, diretta e indiretta, così ben orchestrata..
kinggeorge ha scrittoVa beh, ho voglia di polemizzare... sarà che mi son svegliato male
Oldani ha avuto la stella così presto semplicemente perchè ce l'aveva già al Giannino, prima che andasse in malora. Non è così difficile, per uno chef particolarmente bravo, prendere la stella da una parte e, una volta cambiato ristorante, riportarsela dietro in breve tempo.
Secondo: da Oldani puoi mangiare alta cucina a € 11,50. Due portate e un calice di vino. Poi ti legna sull'acqua, come dicono alcune recensioni, ma tant'è. Chiamasi pranzo di lavoro, e sfido chiunque a trovare un altro stellato che ti fa mangiare a quel prezzo due portata e un calice di vino. http://www.ilmangione.it/recensione.php?id_rist=3402&id_recensione=3668
Terzo: da Oldani, un pranzo di lavoro alla carta - e ricordiamo che il locale è nato PER pranzi di lavoro, NON PER cene a lume di candela con la morosa - costa 40 euro (mia recensione a riguardo http://www.ilmangione.it/recensione.php?id_rist=3402&id_recensione=2028 ) e davvero mantiene uno standard qualitativo altissimo.
Quarto: da Oldani, una cena con amici mangioni, spendendo e spandendo, cresce di prezzo (sui 70 a persona http://www.ilmangione.it/recensione.php?id_rist=3402&id_recensione=3581 ), si abbassa qualitavemente di poco - sopratutto l'offerta nel complesso, a causa dell'ambiente - ma, soprattutto, perde in gran parte quel valore di alta cucina con pochi soldi. è anche vero che, in qualsiasi altro stellato, se vai con amici mangioni a spendere e spandere (contenendoti sul vino) il prezzo raddoppia in un solo sguardo (tipo Villa Crespi, dove se ne sono andati 130 euro, http://www.ilmangione.it/recensione.php?id_rist=2841&id_recensione=5764 e così via).
Quindi se si vuol criticare Oldani, almeno, lo si faccia con cognizioni di causa, e non per spot. Se non ci si vuole andare adducendo il fatto che la lista d'attesa è lunga, è un conto. Se non ci si vuole andare perchè "ma va è una bufala", lì il discorso diventa un tantino più complicato e difficile da sostenere.
Infine:filo ha scrittomaterie prime povere come la cipolla , la trippa e via discorrendo.
Dove sarebbe la tanto decantata nuova moda
la tanto decantata "nuova moda", ma ovviamente, se la prendi così, non la troverai mai, perchè è chiaramente una ironica presa in giro di una esagerazione di marketing, sta nel fatto che mangi quelle materie prime povere cucinate in modo sorprendentemente buono (poi capita a tutti di sbagliare - vedi uno dei piatti della mia seconda recensione - o di non andare incontro ai gusti del cliente - vedi princess), dove dei 9 euro che ci vogliono per una cipolla caramellata il costo della materia prima sta al valore aggiunto dello chef nel rapporto di 1 a 7.