MarioLino ha scrittoprimus ha scrittoMarioLino ha scritto dal mio punto di vista ora conferisce "coglionaggine"
non è tanto il discorso di coglionaggine o meno, da ex fumatore (ora solo sigari) sarei un ipocrita....fumare mi piaceva un sacco, ma tanto il menefreghismo di mostrarsi al pubblico con la siga in mano in cucina.....insomma nelle cucine occhio non vede cuore non duole, ma davanti ad un cliente o ad una telecamera.....e butta sta cazzo di siga, quando mette in pausa fumi finche vuoi.
sì, iimprudente, anche perchè, ribadisco, tanti lo potrebbero prendere per coglione: fumare nel 2010 anche in Italia (in America almeno da 10 anni) comincia ad essere considerato da coglioni*
* senza offesa, intendo coglione nel senso di imprudente, incosciente, disinformato, incapace di controllare i propri istinti, arrogantemente arroccato su proprie convinzioni, menegfrehista... etc... un mix di queste cose... ma senza una vera volontà da parte mia di giudicare, ma solo di osservare
Scusa, ma mi sembra esagerato.
Negli USA, praticamente è proibito fumare anche in casa propria, poi si uccidono legalmente persone con veleno per animali... non dimentichiamo che sono i primi produttori al mondo di sigarette!?!?
Io, da ex fumatore, ho smesso da diversi anni senza particolari problemi, capisco chi non ci riesce, ricordiamoci che le sigarette sono studiate e prodotte per dare il massimo dell'assuefazione.
Ma per ritornare... fumare in cucina è stupido ed offensivo.
Ho lavorato in cucine dove praticamente ero l'unico a non fumare, ma nessuno degli altri addetti, si è mai permesso di fumare in cucina, chiedeva usciva e fumava la sua sigaretta.
Sempre da ex fumatore, posso anche dire, ma forse è solo una mia impressione, che un fumatore percepisce in modo alterati i sapori... se poi è un cuoco...
