Non ho mai provato Groupon- non lo proverò anche in parte le considerazioni di Luc83 che ritengo mangione estremamente affidabile, cortese e corretto- ma sono sicuro che Daniel la cui cucina apprezzo, il cui entusiasmo e disponibilità ammiro (le sperimantazioni di gelati di vino all'azoto fatti all'ultimo evento su suggerimento di un commensale ne sono un esempio) darà il meglio di se.
Sul fatto di offrire menù a 99 euro invece che prezzi più alti che di quelli alla carta, non lo trovo sia scandaloso. In altro topic si è detto che Oldani è bravissimo a gestire il suo locale con obblighi da kapò (telefonate di riconferma etc.etc.) potendo offrire in questo modo ristorazione di livello a prezzi di paninoteca chic milanese.
Non vedo perchè si possa criticare un Anteprima, che ottimizzando magazzino, lavoro e servizio a fronte di un flusso omogeneo di clientela, riesce ad offrire i propri servizi a costi inferiori, rispetto a quelli che dovrebbe praticare per gestire un'offerta più variegata e meno prevedibile e quindi più difficilmente budgettizzabile?
Mutatis mutandis anche i nostri gestori tendono a standardizzare l'offerta di linee di portafoglio al cliente per ottimizzare spese e costi, linee estremamente personalizzate costano di più.
Peraltro è un po' il discorso che fa fulvia con la demarcazione tra bistrò e ristorante o sbaglio?
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