Amadeus
Restaurant and Wine Bar
13 rue de Veydt ( traversa di Chausseé de Charleroi) – 1060 Bruxelles
0032-2-5383427

Provato il 12 ottobre 2005-10-13

Adatto per cene di coppia o con amici tranquilli ,non è immediatamente visibile dall’esterno in quanto l’ingresso è da un anonimo portone e l’insegna non è molto illuminata. A dire il vero l’ho provato solo perché consigliato da una collega e devo dire che il consiglio è stato ottimo.
Dal portone si accede ad un cortiletto interno pieno di piante e da li’ ad un pre ingresso con delle torce piuttosto suggestive.
Il locale si compone di due sale ristorante ( di cui una per non fumatori , cosa gradita in un paese dove ahimè non vige il divieto del fumo nei ristoranti ) e una piu’ piccola per il wine bar.
Molto particolare l’ambiente: le pareti sono di mattoni a vista dipinti di grigio piombo cosi’ come tutte le parti dell’arredamento il legno ( come ad esempio il bancone del bar e la credenza retrostante con i bicchieri ), ad esclusione dei tavoli e sedie che sono in legno color ciliegio.
Pavimento in listoni di legno grezzo chiaro.
Illuminazione molto fioca, quasi esclusivamente fornita dalle candele ( grige pure esse con portacandele di metallo ) oltre a qualche appliques dalla luce soffusa. In contrasto il bianco laccato degli infissi e di alcune colonne. . Potrebbe sembrare lugubre dalla descrizione ma non lo è per niente, anzi il tutto è molto gradevole , complice anche una raffinata musica di sottofondo. Mi piace.
Sui tavoli niente tovaglie ma tovagliette e tovaglioli di carta ( peccato ).
Il menu’ è una pagina plastificata ( anche qui peccato anche se a dire il vero non sono una cultrice della forma del menu’ ) e presenta ( in francese e inglese ) 6-7 piatti per petit faimes ( assimilabili ad antipasti ) , una decina di piatti grande faimes ( main courses )e alcuni dessert .
C’è la possibilità di scegliere anche due menu’ composti a 33 -39-41 euro (scelta antipasto+main course inclusa una bottiglia da 375 di vino rosso o bianco )
Scelgo un menu’da 41 che comprende un antipasto di patè de foie gras con composta di cipolle e uvetta speziata, servita con toast caldi, e le “costine caramellate della casa” : le costine grigliate, non tagliate ma presentate in un unico grande “costato”, sono cosparse di una buona salsa agrodolce e servite, su un tagliere di legno , con un’insalata di cavolo e cipolle una jaket potato con burro . Buono l’antipasto, ottimo il piatto di costine.
Il vino che ho scelto è bianco, un Sauvignon Blan del 2003 Casa Doloso che ha perfettamente incontrato il mio gusto , verrà tenuto in un secchiello sul tavolo e servito regolarmente e con tempismo dal cameriere
Il servizio per quanto informale è stato molto cortese e attento.
Che dire : un’ottima cena per quanto solitaria
Tot conto 44.85 ( 41 per il menu’ , 3.85 Acqua S. Pellegrino. )
C 8 S8 A9