Siccome alcuni ristoratori su questo forum hanno affermato che i guitti non dovrebbero scrivere per i "danni" che possono fare, confermo che una recensione simile non sarebbe passata alla nostra validazione per due motivi: giudizi sulla persona e arroganza nello scritto.
Una recensione così, su un "giornaletto" online come il Corriere della Sera, non può fare danni. O no?

Mah..... A volte si scambia la schiettezza con l'arroganza..... Ci sono critici che raggiungono lo stesso scopo di libera recensione con garbata ironia e senza i picchi di acidità raggiunti dal "nostro"....Sapendo la passione e l'impegno che ci mette Nicola sto pensando come reagirei con un articolo di questo genere sbattuto sul Corsera...... Lo trovo sgradevole e di cattivo gusto e travalica la legittima libertà di critica.

Visentin ha sviluppato un proprio stile derisorio e supponente che fa vendere ed a lui quello interessa.
Ma non dobbiamo meravigliarci, vi sembra che in generale ci si comporti da garbati gentiluomini parlando di politica, calcio od altro ?

Credo che proprio questo sia il punto, travalica i limiti del buon senso e del buon gusto. In questo modo butta sterco su chiunque scrive di ristorazione.
Solidarietà a Cavallaro per questi insulti gratuiti.
Tuttavia questo scritto è un'insulto alla professione del critico ed anche al critico dilettante.
E' peggio di Feltri che monta il caso Boffo. E non sarebbe sbagliato prendere posizione. Qui si confonde la libertà di espressione con quella di diffamazione.

capohog ha scritto
Ma non dobbiamo meravigliarci, vi sembra che in generale ci si comporti da garbati gentiluomini parlando di politica, calcio od altro ?

Meravigliarci no, schifarci sì..

Nel regolamento de ilmangione.it si dice: "Poiché ilmangione.it non intende rappresentare uno strumento di vendetta o concorrenza sleale verso attività commerciali da cui dipendono posti di lavoro e stipendi a fine mese per molte famiglie, bensì un mezzo attraverso il quale informare e contribuire al miglioramento del servizio complessivo nell’ambito della ristorazione" e quindi ecco le rece respinte e le accuse da parte dei guitti di essere venduti ai ristoratori.
Da comunque la si gira " la buascia la spüsa".

Oltretutto visto il tipo di locali che esalta, mi sembra che Visintin non ci capisca poi 'sto granchè

..... L’episodio più comico si verifica in apertura di cena, alla consegna di un piccolo cadeau della casa: cappone in agrodolce (buono). Tutti felici, eccetto un’amica, che confessa imbarazzata d’essere vegetariana. Perbacco. La cameriera si riappropria fulminea del piattino e sparisce senza dire una parola. Porterà un cadeau sostitutivo? Lo speriamo per qualche lungo minuto. Poi chiediamo scusa e cominciamo a mangiare. .....

Io trovo comica la pretesa di ordinare alla carta il benvenuto della cucina!

tpt ha scritto
Io trovo comica la pretesa di ordinare alla carta il benvenuto della cucina!

ma dove l'hai letto? .....mah

piacciano o meno Visintin e Cavallaro, cmq Nicola ha toppato nel servizio. Se una è vegetariana ci si aspetta, in un locale del suo calibro, che gli servano un altro benvenuto dalla cucina.
Io trovo che a Nicola vengano mosse sempre le stesse critiche e mi chiedo come mai non fa nulla per correggere l'andazzo.....insomma vuol farsi del male o se ne frega e va avanti per la sua strada?

Nella sostanza Visentin conferma tutti i punti critici che emergono dalle recenti recensioni comparse sul mangione.it. Posto che io devo ancora rigettarmi su Cavallaro dopo quasi due anni, qualche domanda intorno a tale costanza io me la farei.
Visentin: è scorretto, ma per il lettore è indubbiamente piacevole. Per il ristoratore meno. E' come se Karl Kraus (ma molto meno geniale) scrivesse recensioni di ristoranti: può non piacere? può non vendere?

Un'altra volta ancora (tranne sul caffé, è questo che ci divide ) io e primus concordiamo nella sostanza, al di là dello stile di Visentin

silbusin ha scrittoSiccome alcuni ristoratori su questo forum hanno affermato che i guitti non dovrebbero scrivere per i "danni" che possono fare

scusa è silvano ma guarda che qui si leggono insulti ben peggiori di quelli (ma quali poi? ) che avete rilevato, voi io no, nella rece di Visintin.

E' una rece spietata, ma che a mio avviso invece della solita levata di scudi vs. un amico ristoratore, dovrebbe far riflettere. Insomma io non sono all'altezza di insegnare il mestiere a Nicola che lo sa fare bene, ma porco cazzo se leggi in continuazione di gente che ti dice che la pasta è cruda, che le pietanze sono tiepide, che il servizio è quello che è......e cazzo apri gli occhi e cerca di correggere.....ma doveva farlo prima di finire sul Corriere...

Luca75 ha scrittoLeggete sti insulti
Io credo che qui veramente si esageri senza il minimo rispetto. Certo che al Corriere ne spendono di soldi per pagare l'assicurazione RCA a sto pirla.
Ma come si permette di sciorinare una serie così impressionante di insulti? A parte che parlando così di Cavallaro dimostri di non capirci nulla di cucina... Di qualche serata no Al San Cristoforo si era già discusso, ma si parlava di dettagli da limare per arrivare alla stella, mica di un guitto che per i soldi che chiede non fa il suo mestiere.
Poi si lamentano di noi non professionisti?! Ma sul mangione una recensione così poteva finire solo in recensioni bizzarre o essere cestinata.
Roba da Editoriale di Gobbaccio...

Leggendo la recensione più volte mi sono perso la parte in cui Visintin insulterebbe Cavallaro...

Il tuo insulto invece è bello chiaro e palese. Anche la frase "ma come si permette..." ha un certo stile. Questa sì che è classe.

Luca75 ha scrittoMa sul mangione una recensione così poteva finire solo in recensioni bizzarre o essere cestinata.
Roba da Editoriale di Gobbaccio...

ma lascia stare che qui ci son delle robe scritte da far drizzare i peli....altro che Visintin...poi tutti sti insulti li hai letti solo tu

Forse volevi dire che, criticamente parlando, gli ha fatto un culo quadro...quello si, ma offese ed insulti non ce ne sono.

Luca75 ha scrittoA parte che parlando così di Cavallaro dimostri di non capirci nulla di cucina...

scusa ma in un sito come il Mangione ove qualunque emerito sconosciuto viene, si registra e fa il critico gastronomico pubblicamente, ti chiedi come fa Visintin a parlar di Cavallaro? Semmai, se esiste ed ha successo il Mangione e altre imitazioni, possiamo dire che chiunque possa andare pubblicamente a recensire un ristorante, tanto più Visintin che se scrive sul Corriere...boh....un minimo ne capirà....

La definizione "fanti di quadri" (che io peraltro ho sempre immaginato smilzo smilzo, in opposizione al fante di cuori o al fante di picche, belli pingui) non credo fosse un complimento

Dopo aver conosciuto personalmente tante persone che si pavoneggiano nel fare le guide, sono felicissimo di non far più parte di alcuna testata e per fortuna sono ancora libero di non prendere in considerazione questi articoli. Certo è che fossi al posto di Nicola dopo un bel po' di rabbia cercherei di capire se veramente devo modificare qualcosa nell'assetto lavorativo. Per certe cifre la gente pretende che gli scivoli ci siano il meno possibile.

Leggendo 'sto tipo, mi è venuto in mente uno del GR che sbavava e ringhiava come un pitbull quando doveva mandare a quel paese un produttore o ristoratore. Non hanno il minimo senso di rispetto per chi lavora, come è successo anche per il Tino di Ostia, stroncato solo perché al recensore giravano i coglioni...e intanto il ristorante aveva un giudizio da pizzeria.

Premetto che non sono mai stato da Cavallaro, posso solo parlare su quanto letto qui e la sui vari forum e articoli.

Bene, quello che si legge non è confortante, la costante comune sono le stonature nel servizio e nella cucina, e questo non è un bene per un locale che notoriamente aspira alla stella.

Probabilmente sul mangione si è creato una cerchia di affezionati ed estimatori, che difendono a spada tratta e a priori; vi ricordo che solo poco tempo fa si è chiusa una discussione di ben otto pagine sulla recensione di oscarello8 (vedi qui).
Visentin ha scritto il suo articolo dopo diverse visite, e se leggete anche i commenti altre persone concordano con lui.

Sinceramente da un locale di quel livello, con quei prezzi e quelle aspirazioni, mi aspetterei che non ci sia mai (e ripeto MAI) una serata storta. Non si parla della trattoria dove so che spendo 30 euro, si parla di conti 3/4 volte superiori diamine!