frascolo ha scrittoSe un Mangione, nostrano o straniero, si soffermasse a considerare le recensioni/segnalazioni degli ultimo 30 giorni giungerebbe senza alcun dubbio alla conclusione che in Italia vi sono i migliori ristoranti di tutto il globo terracqueo.

Se così fosse non ci troverei nulla di strano.
Inoltre sottolineo che, a parte qualche noto Mangione masochista, il Mangione medio cerca di andare in posti dova sa (o almeno presume o almeno almeno spera) di trovarsi bene.

The Dude ha scritto

frascolo ha scrittoSe un Mangione, nostrano o straniero, si soffermasse a considerare le recensioni/segnalazioni degli ultimo 30 giorni giungerebbe senza alcun dubbio alla conclusione che in Italia vi sono i migliori ristoranti di tutto il globo terracqueo.

Se così fosse non ci troverei nulla di strano.
Inoltre sottolineo che, a parte qualche noto Mangione masochista, il Mangione medio cerca di andare in posti dova sa (o almeno presume o almeno almeno spera) di trovarsi bene.

Concordo....io tutte le volte che sono andato in un Ristorante già recensito positivamente da altri...mi sono sempre trovato molto bene.....oddio...qualche masochista c'è anche qui..tipo la recensione "rossa" di Portoferraio di alcuni giorni fà.
dopo due volte andata male ci è tornato la terza !!!

Statistica non proprio corretta. Mancano un centinaio di recensioni che comprendono cappello giallo-arancione-rosso dei neorecensori, quelle di due righe, quelle oltre il termine, quelle troppo ravvicinate, quelle non ritenute idonee dal Direttore.
Sotto i periodi di feste e ponti c'è una vera invasione di cappelli negativi in relazione alla cattiva ristorazione offerta appunto dai ristoratori.

secondo me il livello della ristorazione MEDIA italiana è paurosamente sceso verso il basso...

"IL MANGIONE" è un buon strumento ma non può fare statistica...

Parakarro ha scritto"IL MANGIONE" è un buon strumento ma non può fare statistica...

giusto, però è anche vero che durante questi periodi i cialtroncelli se ne approfittano.

non era mia intenzione dare un giudizio (che tra l'altro è un'esclusiva del buon Dio) sia positivo che negativo sui Mangioni recensori, ma, prendendo un periodo casuale di 30 giorni (con ben 661 recensioni validate pari a circa 22 al giorno) osservare che la media dei ristoranti valutati come eccelenti (blu e verde) è eccezionalmente alta, circa il 90% il che sterebbe a significare che i Mangioni, raramente, toppano nella scelta.

Secondo il mio parere è una statistica che ha poco senso, Frascolo.
C'è cappello blu e cappello blu, così come c'è recensore e recensore.

C'è chi dà dei 10 sulla scia un eccessivo entusiasmo, alla stessa stregua di chi dà dei cappelli rossi come una sorta di vendetta per una serata mal riuscita.

Credo che l'uso corretto delle recensioni sia quello di entrare sempre nel merito, valutando tutte le recensioni di un ristorante e facendo loro, se necessario, un po' di tara.

c'è anche un 'altro aspetto motivazionale (parlo per me ma posso supporre di non essere l'unico): quando si mangia bene bene è forte la voglia di condividere (cercando modo e tempo di postare una rece); quando si è mangiato così così magari la motivazione a scrivere la rece non è così forte; forse si è più stimolati a recensire un posto dove ci si è trovati male male per mettere in guardia (brutta espressione); io mi rendo conto che i posti di cui non ho,scritto erano tutti da 5 o 6...

Giustissimo!

berni dici molto bene. al di là del fatto che facendomi un pieno di validazioni, scrivere recensioni mi viene fuori dagli occhi... è vero che quando non sei stato bene sei portato a rimuovere l'accaduto e non sei incentivato a fare la recensione. Lo sei di più se l'esperienza è positiva e quindi scatta quel meccanismo di condivisione che motiva la volontà di comunicarlo agli altri. E poi è vero che nei puffi ci sono puffi diversi. Penso a quelli di soltus....

silbusin ha scrittoberni dici molto bene. al di là del fatto che facendomi un pieno di validazioni, scrivere recensioni mi viene fuori dagli occhi... è vero che quando non sei stato bene sei portato a rimuovere l'accaduto e non sei incentivato a fare la recensione. Lo sei di più se l'esperienza è positiva e quindi scatta quel meccanismo di condivisione che motiva la volontà di comunicarlo agli altri. E poi è vero che nei puffi ci sono puffi diversi. Penso a quelli di soltus....

Io in linea di massima sono incentivato in caso di esperienze estreme, cioè estremamente positive o estremamente negative.
Grazie a Dio ho un buon fiuto e di esperienze estremamente negative me ne sono capitate poche.

ovvio che le motivazioni sono fondamentali...

io non recensisco più i locali inutili, quelli doppioni, quelli che sò che non dureranno, quelli etnici e, ultimamente, i negativi.... a meno che mi facciano proprio girare le balle...

tipo ieri sera... locale della provincia...da me già recensito (credo) ma che deve aver cambiato gestione... arriviamo alle 10, in 7...

chiedo con cortesia se è possibile cenare... il cameriere mi dice scocciato:"tra un quarto d'ora la cucina chiude!".. io rispondO che mangiamo una pizza e siamo apposto...SE NO ANDIAMO VIA..NO PROBLEM... arriva quello che dovrebbe essere il direttore e chiede al cameriere quanti siamo e una volta saputo esclama "CAZZO! "...
Un 5\6 minuti per scegliere dove metterci (locale mezzo vuoto) e alla fine mi chiedono "vi fa niente mettervi nei fumatori...almeno lì il tavolo è già pronto..." anche se avevamo chiesto non fumatori...poi insofferenza negli occhi e nei gesti, incompetenza massima (pizza buona), alle 23 30 spengono la radio, alle 23 45 ci viene detto: " tra un quarto d'ora chiudiamo", noi chiediamo il conto, paghiamo e usciamo nel parcheggio... dopo pochissimo esce il direttore e ci dice: " tra un quarto d'ora chiudiamo il cancello del parcheggio" allora sono io che esclamo:"MA CHE DUE PALLE"...

ottimi nuovi ristoranti in Italia

frascolo ha scrittoSe un Mangione, nostrano o straniero, si soffermasse a considerare le recensioni/segnalazioni degli ultimo 30 giorni giungerebbe senza alcun dubbio alla conclusione che in Italia vi sono i migliori ristoranti di tutto il globo terracqueo.
Infatti negli ultimi trenta giorni sono pervenute 661 tra rece e segnalazioni, così ripartite:

245 cappelli blu pari al 37,07%

337 cappelli verdi pari al 50,98%

48 cappelli gialli pari al 7,26%

22 cappelli arancione pari al 3,33%

9 cappelli rossi pari al 1,36%

Solo il 4,69% dei locali ritenuti sgradevoli o banali è un numero senza alcun dubbio risibile.

io le ritengo tutte troppo benevole.
non vogliatemene ma alcuni posti a me basta il nome del localer ("hostaria" o "antica qualcosa" , uno su tutti, o altre fregnacce del genere) per sapere che è una sola.
certo se uno va lì e mangia il solito filetto del cazzo e per lui quella è buona o alta cucina, stiamo freschi.

La cucina buona è tutta alta , il solito filetto del c@@@o può, talora , essere anche meglio di un'aria di parmigiano , di una schiuma di cozze al sale tibetano con sifonata di bergamotto delle Galapagos o di un tiramusu di foie gras destrutturato con la sua bella impalcatura di steli caramellati , saper apprezzare anche gusti più semplici e tradizionali non squalifica neppure il più raffinato dei gourmet , così come apprezzare in prevalenza solo la cucina più sofisticata non qualifica come raffinato gourmet chi è avvezzo a tesserne le lodi

santippe28 ha scrittoLa cucina buona è tutta alta , il solito filetto del c@@@o può, talora , essere anche meglio di un'aria di parmigiano , di una schiuma di cozze al sale tibetano con sifonata di bergamotto delle Galapagos o di un tiramusu di foie gras destrutturato con la sua bella impalcatura di steli caramellati , saper apprezzare anche gusti più semplici e tradizionali non squalifica neppure il più raffinato dei gourmet , così come apprezzare in prevalenza solo la cucina più sofisticata non qualifica come raffinato gourmet chi è avvezzo a tesserne le lodi

quoto la ZiaSanti al 100%

santippe28 ha scrittoLa cucina buona è tutta alta , il solito filetto del c@@@o può, talora , essere anche meglio di un'aria di parmigiano , di una schiuma di cozze al sale tibetano con sifonata di bergamotto delle Galapagos o di un tiramusu di foie gras destrutturato con la sua bella impalcatura di steli caramellati , saper apprezzare anche gusti più semplici e tradizionali non squalifica neppure il più raffinato dei gourmet , così come apprezzare in prevalenza solo la cucina più sofisticata non qualifica come raffinato gourmet chi è avvezzo a tesserne le lodi

COMPLIMENTI !

Sintesi perfetta.

marziano ha scrittocerto se uno va lì e mangia il solito filetto del cazzo e per lui quella è buona o alta cucina, stiamo freschi.

bisognerebbe considerare dei "coefficenti di difficoltà" come nei tuffi

è anche vero che non bisogna soffermarsi solo sui voti ma soppesarli dopo la lettura della recensione

santippe28 ha scrittoLa cucina buona è tutta alta , il solito filetto del c@@@o può, talora , essere anche meglio di un'aria di parmigiano , di una schiuma di cozze al sale tibetano con sifonata di bergamotto delle Galapagos o di un tiramusu di foie gras destrutturato con la sua bella impalcatura di steli caramellati , saper apprezzare anche gusti più semplici e tradizionali non squalifica neppure il più raffinato dei gourmet , così come apprezzare in prevalenza solo la cucina più sofisticata non qualifica come raffinato gourmet chi è avvezzo a tesserne le lodi

SE vuoi, traduco, ma poi vengo bannato........