Perchè l'alta ristorazione, nella sua più alta accezione cioè eseguita dai grandi chef (per intendetci bottura,cracco, cerea, santini, ecc....), deve essere sempre accompagnata da un servizio, che a volte risulta quasi un sevizio
, meticoloso, preciso, accurato... In un ambietnte curatissimo, sfarzoso, (posateria d'argento, bicchieri da 25 € cad, tovagliame di fiandra, ecc)........Si ok, tutto bellissimo!
Un cameriere ogni due/tre coperti, un sommelier che gestisce la cantina, un maître che coordina il tutto, una cassiera sexy ed elegante.... Si ok, tutto molto molto confortevole!
Ma di contro, tutti sti fronzoli si traducono in un conto salatissimo, sicuramente sono voci che nel totale incidono più che la cucina, le materie prime e lo stipendio dello/degli chef....
Che senso ha secondo voi?
Non si potrebbe avere a "disposizione" gli chef al netto di argenterie, sedie imbottite, metri quadrati vuoti inutilmente, camerieri, sommelier maître e affini???
Non esiste un locale dove si mangia come da Bottira ma senza tutto il suo staff di sala, orpelli, ammennicoli e princisbecchi vari? (mi rendo conto invece che la brigata di cucina serva, eccccccccome se serve, per certe preparazioni)
Perchè se esistono locali dal servizio figo e dalla cucina pessima, non esistono locali dalla cucina eccezionale e dal servizio onesto?
L'unico locale che conosco e che ha queste caratteristiche, più o meno, è l'ufficina cucina di quel pazzo di A.Mainardi... Comunque l'avere un solo tavolo in sala porta il conto in alto.... 100 € senza vino (o con la sua selezione di vini.... Che è come se non ci fossero!
))) )