Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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Chef in tv...

da Zolletta il 18 gen 2012 08:12


Chef in tv... Perché cacchio tieni aperto anche il ristorante?


Qualche giorno fa, ci siam recati al Parizzi per provare appunto la cucina del mediatico chef.

Tutto sommatto un buon pranzo, comunque ben al disotto delle aspettative.

Due piatti non sono riusciti, uno dei quali il maialino allo spiedo (decantato dalla bellissima e preparata moglie, che serve in sala, come uno dei più morbidi maialini che si possono trovare in un ristorante in questa galassia) era evidentemente duro! Qui non si tratta di capire le tecniche di cottura, o l'arte dello chef.... Abbiam assistito ad un errore comprensibile anche a noi poveri stupidi clienti... :evil: :lol:

Attardati in sala abbia, abbiam atteso l'uscita dalla cucina dello chef, ma abbiam visto uscire solo qualche ragazzino, allorché la sig. Cristina Parizzi ci ha "confessato" che il marito era impegnato con la Clerici a registrare qualcosa che ora non ricordo...

Poi il conto piuttosto salato... :? .... Quello no, me lo hanno fatto pagare il giusto... Era cotto a puntino! :lol:

Boh.... Cosa ne pensate? È giusto secondo voi?
Se io vado a mangiare dal tal chef e lui non c'é, perchè devo pagare il prezzo pieno???
Se vado ad acquistare una Mercedes classe s, ma poi il venditore ha solo la classe c, "non è che me la fa pagare come l'ammiraglia"!

:evil: :evil:

da santippe28 il 18 gen 2012 09:15


Zolly cherie , è il mondo che gira così , se non ti fai conoscere in t.v. Non sei nessuno ,al contrario la t.v. può fare di te una celebrità anche senza grandi qualitá . Le masse seguono , vedono , credono , ..."bevono" .
Tornando al tuo topic , condivido in pieno le tue perplessità , ma noi consumatori abbiamo pur sempre in mano un'arma : il boicottaggio, ovvero alla larga .Inoltre visto che ormai tutto viene normato con regole varie , ne introdurrei una che impone di informare il cliente quando lo chef è assente , con conseguente significativa riduzione dei prezzi per tutto il periodo di assenza. Poi che lo chef scelga : tra la t.v. o la cucina del suo ristorante.
Ho detto
:wink:

da copperhead69 il 18 gen 2012 09:46


Pare, a detta di chi se ne intende, che a certi livelli (Vissani, ad esempio ), vi siano alcuni locali in cui si mangia bene (e forse, meglio!) anche quando a dirigere la macchina sono i "comandanti in seconda"...
Probabilmente non è il caso in questione.
Comunque anche a me verrebbe un po' di istintiva diffidenza nel sapere che lo chef è in tutt'altre faccende affaccendato...

Re: Chef in tv...

da Yoda il 18 gen 2012 09:48


Zolletta ha scritto
Boh.... Cosa ne pensate? È giusto secondo voi?
Se io vado a mangiare dal tal chef e lui non c'é, perchè devo pagare il prezzo pieno???
Se vado ad acquistare una Mercedes classe s, ma poi il venditore ha solo la classe c, "non è che me la fa pagare come l'ammiraglia"!

:evil: :evil:


Mah....!!! :roll:
Se comperi una Punto..pretendi che ci sia Marchionne a consegnartela???
Continuo a essere fuori dal coro. A me non frega un tubo se lo chef c'e' o meno.. L'importante e' che si mangi bene. E nel tuo caso, credo che la presenza del capo....visto che il maialino l'avrannno cotto con abbondante anticipo, sarebbe stata ininfluente... 8)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da Zolletta il 18 gen 2012 09:49


santippe28 ha scrittoInoltre visto che ormai tutto viene normato con regole varie , ne introdurrei una che impone di informare il cliente quando lo chef è assente , con conseguente significativa riduzione dei prezzi per tutto il periodo di assenza. Poi che lo chef scelga : tra la t.v. o la cucina del suo ristorante.

:wink:


Sono d'accordo! Stavo per fare la medesima proposta ma poi mi son trattenuto per non esasperare la discussione, ma credo che sarebbe un modo onesto per tutelare il cliente... :)

Ps: il non far nulla per queste situazioni, non solo cuochi televisivi, ma anche cuochi con più ristoranti o assenti per eventi, banchetti, ecc..., dimostra che ai più non interessa andare a deliziarsi della mano degli chef, ma interessa maggiormente poter dire di essere andato nel tal ristorantone!

Re: Chef in tv...

da Zolletta il 18 gen 2012 09:57


Yoda ha scritto
Zolletta ha scritto
Boh.... Cosa ne pensate? È giusto secondo voi?
Se io vado a mangiare dal tal chef e lui non c'é, perchè devo pagare il prezzo pieno???
Se vado ad acquistare una Mercedes classe s, ma poi il venditore ha solo la classe c, "non è che me la fa pagare come l'ammiraglia"!

:evil: :evil:


Mah....!!! :roll:
Se comperi una Punto..pretendi che ci sia Marchionne a consegnartela???
Continuo a essere fuori dal coro. A me non frega un tubo se lo chef c'e' o meno.. L'importante e' che si mangi bene. E nel tuo caso, credo che la presenza del capo....visto che il maialino l'avrannno cotto con abbondante anticipo, sarebbe stata ininfluente... 8)



No caro Yoda, la maître de salle ci aveva fatto tutto un romanzo (io avevo avanzato alcune critiche in merito, partendo dai tempi di cottura, ma poi ho desistito disarmato dallo charme di questa signora che non poteva avere colpa non essendo in cucina) sulla tecnica di cottura usando uno "strumento francese" (uno spiedo verticale ) che cuoce il maialino, porzionato molto piccolo, in 1h30". Sicuramente se il piatto era in carta l'effetto voluto doveva per forza essere quella della gustosa morbidezza, in realtà secondo me i "secondi di cucina" hanno semplicemente sbagliato le temperature o le tempistiche, o entrambe!

Modestamente di spiedo me ne intendo! 8)

da santippe28 il 18 gen 2012 10:23


E no maestro , anche a me interessa anzi tutto mangiar bene , però se decido si sobbarcarmi oneri non proprio nazional popolari per assaggiare il tal piatto fatto dal tal grande chef voglio poter assaggiare il piatto fatto da lui e non dal suo pur bravissimo tirapiedi , chiamasi prestazione d opera , se invece son costretta a ripiegare sullo stesso piatto eseguito , sia pur magistralmente , da altri , allora è come acquistare un falso d autore , perchè non dimentichiamo , che ci viene fatto pagare anche il nome dello chef.
Il tuo esempio sull acquisto di una fiat consegnata da marchionne , non regge , perchè l opera di un grande chef non può essere equiparata ad un prodotto industriale , allora mangio i 4 salti in padella attribuiti ad uno chef famoso , ma se mi reco a casa sua , cioè nel suo ristorante , è giusto che paghi per come cucina lui e non il suo sostituto

da miciagilda il 18 gen 2012 10:28


L'appoggio a ziaSanti: non siamo in àmbito industriale, bensì artigianale... tendente all'artistico/creativo, quindi la fogliolina di mentuccia e il ghirigorino sul bordo del piatto, che probabilmente mi costano 10 euro in più perché l'estetica, anche perché la mentuccia è del madagascar e il ghirigoro riproduce un dettaglio di un'opera di Munch, desidero che sia tu mega-chef con le tue manine sante a mettermelici-vi-si-mi :lol:

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da maxb. il 18 gen 2012 10:31


santippe28 ha scritto a me interessa anzi tutto mangiar bene , però se decido si sobbarcarmi oneri non proprio nazional popolari per assaggiare il tal piatto fatto dal tal grande chef voglio poter assaggiare il piatto fatto da lui e non dal suo pur bravissimo tirapiedi , chiamasi prestazione d opera


Se mi rivolgo allo studio legale di carlo taormina, per una causa minore che certamente non finirà in tv, quante probabilità ho di essere patrocinato direttamente dal summenzionato oppure da un subalterno, per quanto in gamba e sveglio? ed ancora, in tal caso quante speranze ho di pagare meno?
scusa se ho fatto nomi, ma era solo per citarne uno famossissimo.

da Yoda il 18 gen 2012 10:33


santippe28 ha scrittoE no maestro , anche a me interessa anzi tutto mangiar bene , però se decido si sobbarcarmi oneri non proprio nazional popolari per assaggiare il tal piatto fatto dal tal grande chef voglio poter assaggiare il piatto fatto da lui e non dal suo pur bravissimo tirapiedi , chiamasi prestazione d opera , se invece son costretta a ripiegare sullo stesso piatto eseguito , sia pur magistralmente , da altri , allora è come acquistare un falso d autore , perchè non dimentichiamo , che ci viene fatto pagare anche il nome dello chef.
Il tuo esempio sull acquisto di una fiat consegnata da marchionne , non regge , perchè l opera di un grande chef non può essere equiparata ad un prodotto industriale , allora mangio i 4 salti in padella attribuiti ad uno chef famoso , ma se mi reco a casa sua , cioè nel suo ristorante , è giusto che paghi per come cucina lui e non il suo sostituto


Ok... l'avevo detto prima che la mia e' una voce fuori dal coro.

Ma, non vi sovviene nemmeno il minimo dubbio che se andate a cena in uno stellato...magari al completo...magari con qualche banchetto extra in una saletta defilata.. magari con una cinquantina-sessantina di persone a tavola...il che significa almeno 250/300 piatti da preparare, non sia proprio lo chef con le sue manine a cucinare le prelibatezze che state gustando???
Io credo che in questi locali la principale attivita' dello chef sia quella di testare i piatti da proporre e pensarne a nuovi. Poi, una volta data l'impronta, la mera esecuzione degli stessi sia affidata alle varie brigate.
Altrimenti come potreste pretendere poi che lo chef dopo aver cucinato per 50 persone..stanchissimo, si presenti con la parannanza immacolata a farvi le moine??? 8) 8) :lol:

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

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da Zolletta il 18 gen 2012 10:46


Scusa se è poco!!! la "sola" presenza dello chef, che controlla, coordina e assaggia..... :shock: Fa la differenza eccome! Anzi è tutto!

da primus il 18 gen 2012 10:52


copperhead69 ha scritto a certi livelli (Vissani, ad esempio ), vi siano alcuni locali in cui si mangia bene (e forse, meglio!) anche quando a dirigere la macchina sono i "comandanti in seconda"...



esempio errato. da vissani la macchina l'han sempre comandata fratelli, sorelle parenti & serpenti e non i maturandi dell'alberghiero.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Chef in tv...

da primus il 18 gen 2012 10:53


Zolletta ha scritto
la maître de salle


ehhh adesso perchè sei stato in ferie in francia te la tiri? ma chiamala la "sciura" come hai sempre fatto, cialtrone di 36 mesi. :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Chef in tv...

da primus il 18 gen 2012 10:56


Yoda ha scrittoContinuo a essere fuori dal coro.


quoto al 100%.

e poi ti meravigli se gli chef se la tirano come star di hollywood? ma fan bene, anzi benissimo.
come si diceva prima son i clienti a far diventare gli chef dei palloni gonfiati col mestruo.

il giorno che diventerò famoso col cazzo che mi siederò fino alle 2 con silbusin a scolarci litri e litri di anisetta.....pagare e fuori dal cazzo.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da copperhead69 il 18 gen 2012 11:15


primus ha scritto
copperhead69 ha scritto a certi livelli (Vissani, ad esempio ), vi siano alcuni locali in cui si mangia bene (e forse, meglio!) anche quando a dirigere la macchina sono i "comandanti in seconda"...



esempio errato. da vissani la macchina l'han sempre comandata fratelli, sorelle parenti & serpenti e non i maturandi dell'alberghiero.

Ma infatti ho parlato di comandanti in seconda, non di stagisti! :D
E se lo hanno sempre fatto, secondo me è un merito anche della capacità manageriale del Nostro!

da BUZZY il 18 gen 2012 11:28


Yoda ha scritto
santippe28 ha scrittoE no maestro , anche a me interessa anzi tutto mangiar bene , però se decido si sobbarcarmi oneri non proprio nazional popolari per assaggiare il tal piatto fatto dal tal grande chef voglio poter assaggiare il piatto fatto da lui e non dal suo pur bravissimo tirapiedi , chiamasi prestazione d opera , se invece son costretta a ripiegare sullo stesso piatto eseguito , sia pur magistralmente , da altri , allora è come acquistare un falso d autore , perchè non dimentichiamo , che ci viene fatto pagare anche il nome dello chef.
Il tuo esempio sull acquisto di una fiat consegnata da marchionne , non regge , perchè l opera di un grande chef non può essere equiparata ad un prodotto industriale , allora mangio i 4 salti in padella attribuiti ad uno chef famoso , ma se mi reco a casa sua , cioè nel suo ristorante , è giusto che paghi per come cucina lui e non il suo sostituto


Ok... l'avevo detto prima che la mia e' una voce fuori dal coro.

Ma, non vi sovviene nemmeno il minimo dubbio che se andate a cena in uno stellato...magari al completo...magari con qualche banchetto extra in una saletta defilata.. magari con una cinquantina-sessantina di persone a tavola...il che significa almeno 250/300 piatti da preparare, non sia proprio lo chef con le sue manine a cucinare le prelibatezze che state gustando???
Io credo che in questi locali la principale attivita' dello chef sia quella di testare i piatti da proporre e pensarne a nuovi. Poi, una volta data l'impronta, la mera esecuzione degli stessi sia affidata alle varie brigate.
Altrimenti come potreste pretendere poi che lo chef dopo aver cucinato per 50 persone..stanchissimo, si presenti con la parannanza immacolata a farvi le moine??? 8) 8) :lol:

Questa volta sono perfettamente d'accordo con yoda, lo chef di un ristorante stellato con una brigata completa non cucina praticamente mai, ma sovraintende che tutto giri alla perfezione, le preparazioni sono svolte dai vari capo partita con la super-visione del sous chef

da Zolletta il 18 gen 2012 11:40


Ok Buzzy! Però c'è, controlla, coordina e si prende le sue responsabilità! 8)

da BUZZY il 18 gen 2012 11:47


Zolletta ha scrittoOk Buzzy! Però c'è, controlla, coordina e si prende le sue responsabilità! 8)

si, si volevo solo precisare che non cucina fisicamente, comunque se un ristorante è un grande ristorante dovrebbe girare al massimo anche senza chef, però questo accade solo ad altissimi livelli mi viene in mente il Noma dove assente Redzepi la macchina funzionò lo stesso alla grande oppure tutti i ristoranti della galassia Ducasse e Robuchon mentre in locali dove lo chef non ha creato per scelta o per impossibilità una grande brigata la sua assenza si sente eccome.... :roll:

da primus il 18 gen 2012 11:51


copperhead69 ha scrittoMa infatti ho parlato di comandanti in seconda, non di stagisti!


nel caso di vissani non si può nemmeno parlare di comandanti in seconda, è una gestione famigliare. e come se in cucina da me ci fossimo io e mio cuggino...se manco io cucina lui e viceversa.

io nelll'ultima esperienza, pessima, in un noto stellato milanese sono stato servito da personale straniero che a fatica parlava l'italiano ed in cucina un manipolo di ragazzini perchè gli chefs erano ad una manifestazione. mangiato male...ma male male male.....

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da BUZZY il 18 gen 2012 11:52


Ecco mi è venuto in mente un esempio quando andammo a pranzo al Magazzino a Firenze con Skcogghy e Nebby lo chef non era presente ed il pranzo fu imbarazzante, questo per dire che uno chef può permettersi di essere assente dal locale e non chiudere solo e soltanto se ha a disposizione collaboratori in grado di non far rimpiangere la sua assenza in caso contrario commette un grave torto al cliente, ma pure a se stesso in termini di perdita di immagine e credibilità

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