primus ha scrittosarà interessante se il giudizio su un collega si limiterà ad un "Mi piace-non mi piace", ma siccome questo non interesserà a nessuno, se si scenderà sul tecnico, dubito che se ne esca senza polemiche, litigi e/o querele.....a meno che non si pubblichino solo gli elogi alla cucina "avversaria", allora tutta un'altra musica
pessoa ha scritto se tu sei di passaggio sul garda e leggi di 4/ 5 posti che io ho recensito credo che la fiducia che pui porre nella mia personale opinione sia maggiore dato che sai che sono uno chef. ? o no ?
primus ha scrittopessoa ha scritto se tu sei di passaggio sul garda e leggi di 4/ 5 posti che io ho recensito credo che la fiducia che pui porre nella mia personale opinione sia maggiore dato che sai che sono uno chef. ? o no ?
certo che si!
ma il punto è un'altro, secondo me, tu scriveresti male di un collega stellato?
luc83 ha scrittoPotrebbe essere interessante se uno stellato come te si mettesse a recensire locali normali dove ama uscire a cena alla ricerca di una cucina semplice.
pessoa ha scrittose chiedo a primus di recensire 5 ristoranti della sua zona credo che mi segnalera le realta migliore sotto ogni profilo , ad esempio dove posso trovare la costata piu buona , e sono sicuro che se primus mi dice che in tal posto c'è la miglior carne alla griglia della zona , essendo uno chef sicuramente sulla qualita della carne ne capisce di piu di un qualunque altro cliente o on????????
santippe28 ha scrittoNo io la trovo solo una sparata utile forse all editore o tanto per far notizia all'inizio. Il mondo della ristorazione celebrato dai soliti noti che se la cantano e se la suonano da soli , mi sconcerta. Grande l idea di dare una veste per così dire autorevole e attendibile ad una guida che intanto vuol segnare un confine tra gli chef, più o meno bravi , più o meno stellati e la clientela normale ...... a ribadire che se uno chef illustre ha scritto che nel tal ristorante si mangia nel tal modo , mentre invece la clientela abituale reputa che si mangi nel tal altro modo , ovviamente sarà la clientela abituale a non capire ....
Quanto ai conflitti di interessi poi ...
Personalmente trovo l'idea irritante
primus ha scrittopessoa ha scrittose chiedo a primus di recensire 5 ristoranti della sua zona credo che mi segnalera le realta migliore sotto ogni profilo , ad esempio dove posso trovare la costata piu buona , e sono sicuro che se primus mi dice che in tal posto c'è la miglior carne alla griglia della zona , essendo uno chef sicuramente sulla qualita della carne ne capisce di piu di un qualunque altro cliente o on????????
si, ma vedi che torni nel mio caruggio?
finchè ti segnalo i migliori ok, ma quando devo parlar male di un collega come la mettiamo?
ti faccio un esempio...io spesso vado a mangiare (mi ci trascinano dei miei amici) in un locale qui vicino a Pavia (molto amato dai mangioni) che conosco molto bene e ove, spesso, non mi trovo completamente a mio agio....bon se devo fare una segnalazione come la mettiamo? conosco il proprietario...non potrei mai.....ne verrebbe fuori una gabola pazzesca.... taccio e bona notte...
santippe28 ha scrittoPessoa se tu ritieni che usare autonomamente il proprio cervello e sviluppare autonomamente le proprie capacità critiche , sia vedere sempre il lato negativo delle cose, scusa sai ma il limite non è il mio .....Ho espresso una mia opinione , io mi fido delle persone di cui mi fido per tutta una serie di analisi elaborate ( magari sbagliando ) da me , e non solo da un professionista della legge , della medicina o della cotoletta , certo , deroghe a questo principio possono essercene , sopratttutto se parliamo di gravi problemi di salute. Potrei anche fidarmi di Pessoa , perchè è una persona seria ed equilibrata , ma il suo status di chef abilissimo e stellato , per quanto mi riguarda , non sarà quello che riuscirà ad influenzare le mie scelte eno gastronomiche.
Non facciamo finta di vivere in wonderland , più che mai , di questi tempi , i raffronti , i confronti e la pluralità di vedute , piuttosto che di consigli o di opinioni, vorrai riconoscere che sono , non dico necessarie , ma addirittura indispensabili.Fidarsi della critica di uno chef , solo per il fatto che è uno chef , a me non sta bene , non sono gli chef a dover imporre i loro gusti a noi clienti , per me poi si rischia di mitizzare altre banalità , creando ulteriori situazioni esagerate , mi riferisco in particolare alle uova ... Firmate , , a certe carni, ma anche a certi vini, diventati famosi , non perchè siano apprezzati dai più , ma perchè sono stati nobilitati per attrarre elite eno gastronomiche , sulle cui competenze non mi giocherei neppure il callo del mignolo di Primus !