Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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Gran Cibo e Gran Vino

da inappetente il 09 giu 2012 12:39


...lusso o passione sfrenata? Io penso più la seconda. Perchè ho innumerevoli esempi a riguardo. Conosco tanti ricchi , eno-gastro ignoranti che si scandalizzano o inorridiscono al pensiero di spendere 200-300 euro per un pranzo da un superristorante così come spendere la stessa cifra per una bottiglia di vino. Di contro, la maggior parte dei miei amici, anche di censo medio e di entrate economiche non certo da gerenti un emirato arabo, che con indubbio sacrificio , poche volte ma con continuità frequentano l'alta ristorazione o, soprattutto in compagnia consorziandosi, si bevono il meglio che l'enologia mondiale offre. Sto parlando di gourmet, non di ricchi sfacciatamente portati a esibire la propria ricchezza , lo si evince da dove scelgono di mangiare o da cosa bevono ...
Secondo voi: quali sono i locali "da ricchi esibizionisti" e quelli da "gourmant"? Quali i vini da enosboroni incompetenti e quali da veri appassionati intenditori?

da primus il 09 giu 2012 12:52


mi sfugge perchè se un ricco stappa una bottiglia da 1000 euro è un esibizionista e se la stappa uno come tanti è un'appassionato.... :roll:.....non capisco perchè bisogna sempre avercela con i ricchi.....io conosco ricchi che sono gran signori e barboni che sono dei goffi maleducati (ovviamente anche viceversa).

diciamo la verità...siamo tutti un po invidiosi di chi può permettersi di alzarsi la mattina e fare qualunque cosa....è che i più tanti non lo vogliono ammettere..... :D

cmq tornando alla tua domanda io poenso che non esistano locali per ricchi esibizionisti e/o locali da gourmand....anche perchè i locali dei più grandi chef del mondo, quindi da gourmand, sono riservati ai ricchi.

sul vino non mi esprimo perchè sopra i 100 euro non lo considero più vino, ma un soprammobile.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da Yoda il 09 giu 2012 13:56


inappetente ha scrittoSecondo voi: quali sono i locali "da ricchi esibizionisti" e quelli da "gourmant"? Quali i vini da enosboroni incompetenti e quali da veri appassionati intenditori?


I locali a mio parere sono tutti quelli aperti dai vari stilisti , attori, griffe , ecc ecc che servono solo per l'immagine e per dire agli altri che ci sei stato... Mi viene in mente (.... credo che non sia ristorante, ma serve per dare corpo alla mia idea) il "Billionaire"... Ecco questo e' il tipico esempi di locale per "sboroni"...
Credo che mi sentirei totalmente a disagio se , per caso qualcuno mi ci dovesse portare. E in ogni caso , so per certo che non resisterei oltre il quarto d'ora in un posto cosi'... E poi , in generale tutti quelli frequentati dai Vip.

I vini, sono tutti quelli che , pur buoni , vengono aperti da assoluti incompetenti al ristorante , solo per far vedere agli altri che tu ce l'hai a tavola.... Basta in ogni caso che finiscano in "aia" per far scattare l'adrenalina dell'incompetente parvenu....
E poi, ovviamente tutti gli Champagne, senza nemmeno averne lontanamente idea della tipologia....

Pero', per correttezza, io devo dire che su certi posti, senza nemmeno averli mai frequentati , sono totalmente prevenuto...
Per esempio, ma non chiedetemi perche' , non andrei mai alle Calandre.. non andrei mai al Combal 0, ne' alla Francescana ( giusto per citarne 3) e comunque , in altri diversi locali che - ovviamente questo vale solo per me.... - non hanno nessun particolare appeal.. :roll: 8)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
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da santippe28 il 10 giu 2012 14:29


Quindi seguendo il ragionamento di Inappetente chi non ha passione sfrenata o inorridisce per spendere 200 o 300 euro per cibo , vino , o cena o pranzo è un eno gastro ignorante ?
Prima ti rispondo con un bel vaffa , mo va a cagher ( in amicizia ) e poi ti comunico di essere fiera di non far parte di una siffatta cerchia di gourmet

Eno ignorante posso anche esserlo , il vino mi interessa poco , gastro ignorante magari no

da inappetente il 11 giu 2012 09:01


santippe28 ha scrittoQuindi seguendo il ragionamento di Inappetente chi non ha passione sfrenata o inorridisce per spendere 200 o 300 euro per cibo , vino , o cena o pranzo è un eno gastro ignorante ?
Prima ti rispondo con un bel vaffa , mo va a cagher ( in amicizia ) e poi ti comunico di essere fiera di non far parte di una siffatta cerchia di gourmet

Eno ignorante posso anche esserlo , il vino mi interessa poco , gastro ignorante magari no
..senz'altro hai capito male... ho solo scritto che tanti abbienti bevono solo guardando al costo del prodotto e per esibizione, non che tutti sono così.
PS: chiaramente non mando al mittente perchè mi sono spiegato male io...

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da manufood il 11 giu 2012 11:59


inappetente ha scrittoquali sono i locali "da ricchi esibizionisti" e quelli da "gourmant"? Quali i vini da enosboroni incompetenti e quali da veri appassionati intenditori?


io molti ristoranti a milano non riesco neppure a metterli in agenda per provarli poichè mi paiono "da ricchi esibizionisti" ma magari non lo sono. parlo ad esempio di Bulgari, Dolce & Gabbana Gold, ... e sull'onda molti ristoranti di pesce.

da gourmant invece ritengo, oltre i "soliti noti" (butto lì dei nomi: Anteprima, Devero, Comal.0) quelli meno blasonati ma che ti riservano chicche che non t'aspetteresti (ultimo dei quali Feva a Castelfranco Veneto).

sui vini.... non ho la competenza necessaria per esprimermi adeguatamente (ad aggravare questa mia condizione c'è la passione per Lambuschi, Gutturni e Bonarde...).

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da primus il 11 giu 2012 12:05


manufood ha scritto
io molti ristoranti a milano non riesco neppure a metterli in agenda per provarli poichè mi paiono "da ricchi esibizionisti" Gold


io sono stato 3 volte al Gold .... devo dire che ho anche mangiato bene.... il posto è pazzesco, la clientela è piu d'affari che ricchi esibizionisti. parecchie modelle, ragazzi bene ecc. poi io vado al risto per mangiare non per guardare il paesaggio :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da manufood il 11 giu 2012 13:05


primus ha scritto
manufood ha scritto
io molti ristoranti a milano non riesco neppure a metterli in agenda per provarli poichè mi paiono "da ricchi esibizionisti" Gold


io sono stato 3 volte al Gold .... devo dire che ho anche mangiato bene.... il posto è pazzesco, la clientela è piu d'affari che ricchi esibizionisti. parecchie modelle, ragazzi bene ecc. poi io vado al risto per mangiare non per guardare il paesaggio :roll:


come appunto scrivevo "mi paiono"... ora che il Gold me lo hai "sdoganato" con quel "ho anche mangiato bene" magari lo metterò in agenda :wink:

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da Parakarro il 12 giu 2012 11:09


inappetente ha scritto...
Secondo voi: quali sono i locali "da ricchi esibizionisti" e quelli da "gourmant"? Quali i vini da enosboroni incompetenti e quali da veri appassionati intenditori?


parlando in generale si rischia di fare di tutta l'erba un fascio e di sbagliare.

però, in linea di massima TUTTI i grandi vini acquistati al ristorante sono da enosboroni...infatti è da sborone bere un vino dal ricarico spesso folle quando si potrebbe bere lo stesso vino a casa . certo, poi magari c'è l'enoappassionato che vuole abbinare una grande bottiglia ad una grande cucina e quindi il mio discorso salta.

certo che se mi ordinano una bottiglia di sassiccaia o di barbaresco gaja dell'annata appena uscita... allora è solo enosborata visto che il vino è "più caro che buono".

sui locali non saprei... certo, quelli fighetti dove si mangia male e si spende molto sono solo per gli sboroni ma ad esempio, qua in provincia di BG c'è un locale semplice e spartano rinomato per la qualità eccelsa della carne; nonostante sia rustico i prezzi sono altissimi e i ricarichi del vino sono da rapina, eppure è frequentatissimo e sono spesso presenti i VIP orobici... oggi, secono me, andarci è più da sborone che da carnivoro appassionato..

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da primus il 12 giu 2012 11:40


Parakarro ha scritto in linea di massima TUTTI i grandi vini acquistati al ristorante sono da enosboroni...


proprio tu che sei del mestiere non dovresti ragionare così..... :roll: .....e cmq sai bene che una bottiglia di vino importante bevuta al ristorante comodamente seduti, serviti e magari degustando piatti che a casa non si possono o non si ha tempo/voglia di preparare, ha tutto un altro significato.....secondo me.

e cmq, scusate se insisto, secondo me è sempre una questione di soldi. ad avere un mucchio di soldi da sperperare sono sicuro che molti non ragionerebbero così.

io conosco uno di pavia ricchissimo....ha brevettato anni e anni fa un oggetto che praticamente è stato presente in tutte le auto del pianeta....bon....spesso viene....gli piace bere bene.....l'ultima volta ha voluto ravioli in brodo, un piattino di formaggio e mi ha seccato l'ultima boccia di Patrimo....quindi? lo definiamo un enosborrone? ti posso garantire che è un gran signore come pochi ho visto in vita mia, ma gli piace bere bene e può permettersi qualunque cifra.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da giuanin il 12 giu 2012 11:42


Parakarro ha scrittosui locali non saprei... certo, quelli fighetti dove si mangia male e si spende molto sono solo per gli sboroni ma ad esempio, qua in provincia di BG c'è un locale semplice e spartano rinomato per la qualità eccelsa della carne; nonostante sia rustico i prezzi sono altissimi e i ricarichi del vino sono da rapina, eppure è frequentatissimo e sono spesso presenti i VIP orobici... oggi, secono me, andarci è più da sborone che da carnivoro appassionato..


villa d'almè?

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da inappetente il 12 giu 2012 12:02


primus ha scritto
Parakarro ha scritto in linea di massima TUTTI i grandi vini acquistati al ristorante sono da enosboroni...


ti posso garantire che è un gran signore come pochi ho visto in vita mia, ma gli piace bere bene e può permettersi qualunque cifra.
...è bene sempre rbadire le premesse per non ingenerare equivoci. Lungi dal criminalizzare la ricchezza che era assolutamente fuori dai miei intenti, ho amici che sono imprenditori o professionisti di grido ma che hanno una cultura del bere e del mangiare sorprendenti. Tra l'altro, , per quel che bevo e mangio, più per cultura alimentare che per censo, dovrei solo stare zitto, che gli esborsi delle bicchierate che faccio risanerebbero l'economia di qualsiasi nazione del terzo mondo. ERa solo sottolineare che non sempre la ricchezza corrisponde ad una cultura enogastronomica che permette non solo di valutare ma anche godere di ciò che si ha nel piatto/bicchiere, anzi , molte volte è la fiera dello scontato ma universalmente richiesto per essere aà la page. Esistono , poi, sia locali che tipologie di vini, quasi "specializzati" per esaltare queste caratteristiche non solo apparentemente discutibili. Faccio esempio di vini, visto che di locali ho meno esperienza , soprattutto fuori dalla mia "area" di influenza, e che ognuno conosce la propria relatà dove vive a cui associare questo pensiero. Secondo voi, se uno si presenta nel locale dove si mangia solo sufficientemente bene ma si spende un botto solo perchè pieno di attrrici e calciatori/veline oppure dei personaggi in vista locali , che chiede un Cristal Roederer nella carta dei vini al modico prezzo di 300-350 Euro , è un fine gourmet o sta investendo (discutibilmente per noi) sulla sua immagine? A Parma c'era un locale in centro (che non voglio nominare) che aveva la convenzione con il Parma Calcio (ai bei tempi del Tanzi) che , conseguentemente, si era rempito di troie, industriali, entraineuses e di "bella gente di Parma" a fare a gara per farsi fotografare con questi "eroi", bere Champagne (veuve Clicot su tutti ... oppure Cristal quando la "preda" era all'altezza) a fiumi e mangiare caviale e Salmone selvaggio affumicato , ostriche e fois gras tutto l'anno... 8)
Ultima modifica di inappetente il 12 giu 2012 19:26, modificato 1 volta in totale.

da silbusin il 12 giu 2012 14:23


condivido appieno inappy e di rimbalzo parry.
praimus non regge il tuo discorso. perchè di "signori" non ce ne sono molti (e infatti tu lo rammenti bene). sai quanti ristoratori e sommelier mi raccontano di aver aperto bocce importanti e aver visto "sprecare" le stesse da enosboroni?

da luc83 il 12 giu 2012 17:09


Inappetente la penso esattamente come te.

Ti faccio un esempio:
Una volta al mese circa esco a pranzo con un mio collega che con il tempo è diventato mio fidato amico.

Alcune volte abbiamo invitato altri al nostro desco, tra i quali un collega bonaccione che ha doppio lavoro e non sta a guardare il prezzo.

Bè noi siamo sempre andati a cercare dei vini dal buon rapporto qualità prezzo, affidandoci spesso all'oste, traendone discrete soddisfazioni, lui vuole solo i nomi altisonanti, si vuole riempire la bocca con i barolo, barbaresco e amarone e non conta se il produttore fa Smerder di cognome ;)

da manufood il 21 giu 2012 10:46


parlando di ristoranti da sboroni/esibizionisti: La Malmaison?

io l'ho sempre considerato da "ricchi esibizionisti" nonchè inetti.

da Parakarro il 21 giu 2012 11:32


manufood ha scrittoparlando di ristoranti da sboroni/esibizionisti: La Malmaison?

io l'ho sempre considerato da "ricchi esibizionisti" nonchè inetti.


le recensioni dei polli spennati mi fanno sempre molto ridere.
mi sono guardato i commenti su tripadvaisor e ho riso di gusto!

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da corona il 27 giu 2012 23:11


giuanin ha scritto
Parakarro ha scrittosui locali non saprei... certo, quelli fighetti dove si mangia male e si spende molto sono solo per gli sboroni ma ad esempio, qua in provincia di BG c'è un locale semplice e spartano rinomato per la qualità eccelsa della carne; nonostante sia rustico i prezzi sono altissimi e i ricarichi del vino sono da rapina, eppure è frequentatissimo e sono spesso presenti i VIP orobici... oggi, secono me, andarci è più da sborone che da carnivoro appassionato..


villa d'almè?


No, credo parli del ristorante Barachì di Mapello.
In effetti carne ottima, ambiente da osteria sporchina, prezzi non troppo amichevoli. Grande sfoggio di grandi formati, ma anche qui carta vini migliorabilissima.

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da Parakarro il 28 giu 2012 11:01


corona ha scritto
giuanin ha scritto
Parakarro ha scrittosui locali non saprei... certo, quelli fighetti dove si mangia male e si spende molto sono solo per gli sboroni ma ad esempio, qua in provincia di BG c'è un locale semplice e spartano rinomato per la qualità eccelsa della carne; nonostante sia rustico i prezzi sono altissimi e i ricarichi del vino sono da rapina, eppure è frequentatissimo e sono spesso presenti i VIP orobici... oggi, secono me, andarci è più da sborone che da carnivoro appassionato..


villa d'almè?


No, credo parli del ristorante Barachì di Mapello.
In effetti carne ottima, ambiente da osteria sporchina, prezzi non troppo amichevoli. Grande sfoggio di grandi formati, ma anche qui carta vini migliorabilissima.


beccato! :D

analisi perfetta!

uscendo dal luogo e parlando in generale: il grande formato è da enosborone?

da silbusin il 28 giu 2012 11:49


avrei detto Falconi di Ponteranica... che ha le stesse caratteristiche.

Re: Gran Cibo e Gran Vino

da manufood il 28 giu 2012 11:56


Parakarro ha scrittouscendo dal luogo e parlando in generale: il grande formato è da enosborone?


secondo me no, anzi.

ti concedo sia da enosboroni se prendi una magum e sei a cena in tete-a-tete con una lei astemia :lol:

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