Parakarro ha scrittodomanda tecnico amministrativa con risvolto sociopedagogico di gradimento del pubblico:
....
il cliente accetta una cosa del genere (anche perchè chiara e leggibile sul menù) o gli girano le scatole?

rispondo con una domanda: se lei da domani applicasse questa idea presenterebbe
a) un menù che riporta i prezzi di oggi diminuiti del 15%, perché poi inseriti a piè di conto
oppure
b) aggiungerebbe ai prezzi attuali questo ricarico ?

Questo per segnalarle l'italico dilemma:
"ci stai provando?"

Come detto la trasparenza dovrebbe rendere più agevole e lineare il rapporto ristoratore/cliente, ma temo che prevarrebbe la diffidenza e che i clienti penserebbero che lei adotti la pratica che ho indicato come b)

Parakarro ha scrittoesempio:
cotoletta 10 euro
cacio e pepe 35 euro
trippa 6 euro
ecc..
percentuale di servizio 15%

e vuoi anche il 15% di servizio

Trattasi di abitudine.

Mi è capitato all'estero e non mi sono posto il problema, lo stesso farei in Italia.
La questione, come già sottolineato sta nella "chiarezza" dell'operazione.
I prezzi devono diminuire del 15% e la scritta che lo specifica credo andrebbe inserita ad ogni categoria (Antipasti, Primi, Secondi...).

sino ad un paio d'anni fà applicavo il servizio al 10%.......( e lo fatto per 15 anni)........ma dopo un breve sondaggio proprio qui sul Mangione,ho capito che se anche il cliente non dice nulla(.....o quasi),gli girano i maroni.............quindi ho seguito i consigli di alcuni Mangioni doc.......ho tolto l'odiata voce "servizio" ed ho aumentato del 10% ogni singolo prezzo!!!!!......da allora più nessuna richiesta di delucidazione per "balzello"!!!:):):)

Parakarro ha scrittodomanda tecnico amministrativa con risvolto sociopedagogico di gradimento del pubblico:

è possibile legalmente fare un menù con i prezzi e mettere una percentuale di servizio da sommare a quei prezzi?

esempio:
cotoletta 10 euro
cacio e pepe 35 euro
trippa 6 euro
ecc..
percentuale di servizio 15%

e quindi trovare nel conto finale sommato il 15% ai prezzi sopraesposti?

il cliente accetta una cosa del genere (anche perchè chiara e leggibile sul menù) o gli girano le scatole?

la percentuale del servizio + coperto è stata ad esempio vietata dalla Regione Lazio.
La diavoleria sta nel fatto che più consumo più spendo e non viceversa. Bevo una bottiglia di vino da 20 euro mi costa 23 euro, prendo una boccia da 40 euro mi costa 46. Ma il servizio è lo stesso. Personalmente non sono più andato in quei pochi locale che effettuavano questa furbata.
E' una cosa che dalle recensioni appare chiarissima: il servizio e il coperto sono due richieste mal gradite al grande pubblico. Il quale è convinto e apprezza molto il fatto che "non ci sia più il coperto" o il servizio (ma questo praticamente è scomparso dappertutto). Non ponendosi il problema che qualsiasi cosa è spalmata sul conto finale. Ma come voce è sgraditissima.
Quindi parry: sta minga a fà el barlafus....

è tipico all'estero (USA, UK, ...) ma perchè "il servizio" in quei paesi è la mancia che si prendono i camerieri.

in italia non lo farei mai, da cliente mi girerebbero alquanto. già non sopporto la voce "pane e coperto"...piuttosto preferisco pagare 1 euro in più l'antipasto, 1 euro in più il primo ed 1 euro in più il secondo.

ma mica è una cosa che voglio fare!

ci sono 2 locali che conosco che lo fanno e io lo trovo abbastanza ridicolo e non sono nemmeno sicuro che sia legale....

volevo una vostra opinione... tutto qua.

io sono un portabandiera del "pane e coperto" ma della percentuale di servizio proprio no poichè PUNISCE chi consuma di piu'....come succede con chi spalma il "pane e coperto" sul costo dei piatti.

all'estero la percentuale è sempre presente perchè NON E' la mancia per il cameriere ma parte dello stipendio ed è obbligatorio, mentre sempre all'estero dove NON C'E' la percentuale è obbligatoria la mancia,...che anche in questo caso è parte integrante dello stipendio che normalmente è tra i 400 ed i 600€ fissi al mese.
In Italia la percentuale di servizio è qualcosa di ormai obsoleto,...non so in questi ultimi anni, ma sino a pochi anni fa NON ERA illegale sebbene presente quasi esclusivamente nei locali di alta gamma. E' invece perfettamente legale in quei casi in cui il personale è stipendiato "a percentuale", con le nuove riforme del lavoro non so se è rimasta questa variabile, ma sino a pochi anni fa era abbastanza normale nei posti stagionali.
resta il fatto che ...legale o no,...dovrebbe stare nel buonsenso del gestore rendersi conto se oggi sia ancora sensato lasciare queste regole o rendersi conto che il mondo va avanti ed adeguarsi alle nuove tendenze,...in primis eliminare coperto.

fuorilemur ha scrittoall'estero la percentuale è sempre presente perchè NON E' la mancia per il cameriere ma parte dello stipendio ed è obbligatorio, mentre sempre all'estero dove NON C'E' la percentuale è obbligatoria la mancia,...che anche in questo caso è parte integrante dello stipendio che normalmente è tra i 400 ed i 600€ fissi al mese.
In Italia la percentuale di servizio è qualcosa di ormai obsoleto,...non so in questi ultimi anni, ma sino a pochi anni fa NON ERA illegale sebbene presente quasi esclusivamente nei locali di alta gamma. E' invece perfettamente legale in quei casi in cui il personale è stipendiato "a percentuale", con le nuove riforme del lavoro non so se è rimasta questa variabile, ma sino a pochi anni fa era abbastanza normale nei posti stagionali.
resta il fatto che ...legale o no,...dovrebbe stare nel buonsenso del gestore rendersi conto se oggi sia ancora sensato lasciare queste regole o rendersi conto che il mondo va avanti ed adeguarsi alle nuove tendenze,...in primis eliminare coperto.

.....come per il servizio, non lo puoi eliminare ( è un costo fisso dell'azienda) non fai altro che spalmarlo sulle portate !!!!!.........a me sembra un "eludere" un costo che comunque il cliente DEVE pagare!!!!!!........il pane,le tovaglie,i tovaglioli,le posate ( e chi le lava),i bicchieri ( e chi li lava), il dolcetto con il caffè .....hanno un costo!!!!!!!!...........pensa che ad Amstermad hanno da poco aperto un locale dove tu puoi ,anzi devi portarti il cibo da casa ......e cosa paghi li???????......solo SERVIZIO E COPERTO!!!!!!!!..............è come se pagassi l'autostrada ma mi darebbe fastidio pagare una percentuale per il lavoro fatto dal casellante!!!!!......:):)

fuorilemur ha scrittoall'estero la percentuale è sempre presente perchè NON E' la mancia per il cameriere ma parte dello stipendio ed è obbligatorio, mentre sempre all'estero dove NON C'E' la percentuale è obbligatoria la mancia,...che anche in questo caso è parte integrante dello stipendio che normalmente è tra i 400 ed i 600€ fissi al mese.

mi ero espresso male ma era quello che volevo dire, grazie fuorilemur.

io non dico che "pane e coperto" siano eliminabili ed ha ragione Parakarro quando dice che spalmandoli sul costo dei piatti si finisce per colpire chi consuma di più però:
1) se pane e coperto sono compresi nel costo dei piatti non lo noto anzi noto "non c'è il coperto" e son contento (un po' come i prezzi psicologici tipo 99, 99 EUR... tu pensi 90 non 100);
2) se consumi di più tendenzialmente mangi più pane e sporchi di più quindi è generalmente corretto farti pagare di più (certo poi ci son quelli che s'abbuffano di pane e mangiano solo un antipasto...).

assolutamente concorde con manufood,....come tutti gli altri costi (dalle assicurazioni, ai detersivi, al personale, sino ai cerotti per il cuoco quando si taglia) sono come dite voi "spalmati" sui prezzi,....non riesco proprio a capire dove stia tutto questo scandalo se si elimina il coperto e si "spalma" anche il costo della lavanderia, panettiere e quant'altro!
Ma dai,...siamo seri!

senza contare che sarei proprio curioso di sapere dov'è quel ristoratore che sa dettagliare quant'è il costo del lavaggio del singolo tovagliolo, poi del coprimacchia e della tovaglia, e poi della pagnotta e dei grissini (e quanti poi?), per non parlare di quanto costa lavare ogni singolo piatto,....fare poi la somma e determinare il costo finale del famoso "pane, coperto ecc"! Lo sapete come lo si determina? A caso. Punto. quindi ragione in più: se il ristoratore vuole fare l'imprenditore lo sia fino in fondo,...anche su queste cose riconosco siano secondarie rispetto a molte altre,...ma pur sempre indicative di una gestione che era perfetta negli anni '60,...anacronistica oggi.

Topic zombi: a volte ritorna .
Mi ero espresso già allora, e qui ribadisco.
Il "servizio" è una semitruffa, il "pane e coperto" ci sta tutto, e, a dire il vero, tenderei ad aumentarlo, diminuendo i prezzi delle vivande.

concordo sul servizio, dissento sul lasciare il coperto ma prendo volentieri atto che non tutti la pensiamo allo stesso modo e rispetto le varie posizioni.

resta il fatto,...ineluttabile,....che il coperto è da parecchi anni visto dai consumatori (a qualunque livello di ristorazione, dalla trattoria all'alta gamma) come la voce più odiata e criticata del menù.

Vorrà pur significare qualcosa questo,...o no? ed il ristoratore moderno ed attento ad "annusare" il mercato e le tendenze non può non tenerne conto.

secondo me riesumare la voce "servizio" è anacronistico e controproducente. quando vado a cena fuori non ho voglia di calcolarmi il 15% di un bel niente, e odio non sapere quanto spenderò: personalmente arriverei ad evitare il locale e poi: ma che senso ha? si presume che in un ristorante il cliente sia servito, quindi è giusto che il prezzo dei piatti tenga conto di ogni fattore; se invece mi fai un self service con servizio al tavolo facoltativo allora ok: ti pago il servizio extra. come dal benzinaio

il coperto/pane può essere corretto ed accettabile, ma dev'essere realmente commisurato all'offerta: un coperto da 3 euro in un'osteria con pane compro, nessun appetizer e tovagliette di carta mi manderebbe in bestia; diversamente (aperitivo di benvenuto, pani fatti in casa ecc...) lo giustificherei senza problemi.

fuiorilemur, non so se è proprio così. Che il servizio sia odiatissimo ci sta tutto, perchè, portarmi un vassoio di patatine, o un'aragosta al tartufo è lo stesso, ma uno mi costa mezzo euro, l'altra 20.
Ma il coperto..... Cribbio, il pane costa, e qui in Italia è "aggratis". Fai come in austria, dove ti contano (nel senso che ti mettono in conto) ogni fetta di pane che mangi, e vedrai come sono contenti i clienti. Poi, io mi siedo, anche solo per uno spaghettino veloce, e costringo il ristoratore a lavare una tovaglia, un tovagliolo, due bicchieri, riapparecchiare, ecc (oltre al pane di cui sopra). Tutto questo avrà pure un costo, no? E' per quello che dicevo che vedrei quasi l'aumento del coperto. Tu ti siedi al tavolo? 10 euro. Poi, un piatto di spaghetti te ne costa tre, e una bistecca 5. (sto emettendo cifre a capocchia, eh?)

Bob ha scritto E' per quello che dicevo che vedrei quasi l'aumento del coperto. Tu ti siedi al tavolo? 10 euro. Poi, un piatto di spaghetti te ne costa tre, e una bistecca 5. (sto emettendo cifre a capocchia, eh?)

fosse davvero così potrei rivedere la mia idea ma secondo me finirebbe: 10 euro coperto, piatto di spaghi 12, secondo 20!

preferisco il metodo austriaco: contami il pane che mangio, così se è "del giorno prima" non lo tocco neppure e non lo pago. quante volte il pane "offerto" è scandaloso?

manufood ha scritto, così se è "del giorno prima" non lo tocco neppure e non lo pago. quante volte il pane "offerto" è scandaloso?

Nein. Se te lo portano, lo paghi. La cameriera ti chiede espressamente "Qfante fette tesitera?" E se ne vuoi ancora, la scena si ripete.

Bob ha scritto

manufood ha scritto, così se è "del giorno prima" non lo tocco neppure e non lo pago. quante volte il pane "offerto" è scandaloso?

Nein. Se te lo portano, lo paghi. La cameriera ti chiede espressamente "Qfante fette tesitera?" E se ne vuoi ancora, la scena si ripete.

che palle! ...mamma vado fuori a spacciare ai ristoratori che fanno pagare il coperto il pane con semi di mariaaaaaa.....