Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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Ma perché

da capohog il 29 ott 2012 00:32


A Roma per lavoro, arrivo alle19:00 all'albergo ( scusa Stefanbo se non mi son fatto vivo,ma domani alle 8:30 devo essere brillante e soprattutto sobrio).
Vado alla ricerca di un ristorante e scansando mille trappole turistiche arrivo ad un posto che prende il nome della strada dedicata ad un nostro noto politico del Risorgimento in zona Via del Corso.
Ambiente carino, pieno di strangers ma dotati di buone maniere e discreto gusto.
Cena a base di pesce, cucina creativa con qualche sbavatura veniale, carta dei vini con ricarichi alti ( 25 euro il Pinot Vorberg 75 euro il Sauvignon Ronco delle Mele di Venica). Sodisfatto sostanzialmente sia del cibo che del servizio, indulgo ad una mia perversione che tengo nascosta solitamente ai pranzi coi mangioni (certi mangioni) per evitare il loro dileggio...ed anche perché non molto connaturata alla ristorazione italiana. Chiedo un te, nero con un velo di latte. Anzi chiedo se per caso hanno del te nero. Abbiamo tutti i te di questo mondo mi risponde, provvedo subito! Cinque minuti dopo arriva il cameriere con una tazza molto scenografica, con il poggia bustina e la bustina, una piramide acuta di retina rigida terminante con una fogliolina in cima, annunciando un te nero particolarmente fruttato. Che è come dire di uno Chardonnay che sa di piscio di gatto! :wink:
La tazza emana effluvi acetonici da pessimo te corretto con aromi così detti "naturali"
Se non hai il te che ti ho chiesto dillo. Serata quasi ottimale rovinata in chiusura.
Faccio notare il fatto, mi si risponde che é strano perché son pieni di te nero, lo tengono per loro evidentemente. Dai 120 euro di conto mi tolgono i 5 euro di te, perdono un cliente ma tanto Roma é piena di turisti! :twisted:

96 cubic inch of good vibs

Re: Ma perché

da primus il 29 ott 2012 08:22


capohog ha scritto Serata quasi ottimale rovinata in chiusura.
Dai 120 euro di conto mi tolgono i 5 euro di te, perdono un cliente ma tanto Roma é piena di turisti! :twisted:


certo che se per una cazzata del genere ti rovini la serata.... :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Ma perché

da capohog il 29 ott 2012 08:40


primus ha scritto
capohog ha scritto Serata quasi ottimale rovinata in chiusura.
Dai 120 euro di conto mi tolgono i 5 euro di te, perdono un cliente ma tanto Roma é piena di turisti! :twisted:


certo che se per una cazzata del genere ti rovini la serata.... :roll:



Ci avrei scommesso in un tuo intervento.
Si l'esser preso in giro mi fastidia moltissimo. Abbastanza da mettermi di cattivo umore dopo una cena, che non é certamente costata poco.

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Re: Ma perché

da santippe28 il 29 ott 2012 08:54


Anche a me giran le eliche se vengo presa in giro e poi non costava nulla avere il coraggio di dire la verità in un simile frangente. Quando hai mangiato bene , farsi rovinare il palato da un te, da una tisana , ma anche da un caffè gramo , è sgradevole

Re: Ma perché

da primus il 29 ott 2012 10:18


santippe28 ha scrittoAnche a me giran le eliche se vengo presa in giro e poi non costava nulla avere il coraggio di dire la verità in un simile frangente. Quando hai mangiato bene , farsi rovinare il palato da un te, da una tisana , ma anche da un caffè gramo , è sgradevole


si vabbè dai...non ci credo che TU ti rovineresti una serata ottima solo per un caffè gramo o perchè non hanno un te nero.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Ma perché

da capohog il 29 ott 2012 10:47


primus ha scritto
santippe28 ha scrittoAnche a me giran le eliche se vengo presa in giro e poi non costava nulla avere il coraggio di dire la verità in un simile frangente. Quando hai mangiato bene , farsi rovinare il palato da un te, da una tisana , ma anche da un caffè gramo , è sgradevole


si vabbè dai...non ci credo che TU ti rovineresti una serata ottima solo per un caffè gramo o perchè non hanno un te nero.

Non perché ,leggi bene, non avevano un te nero, ma perché hanno tentato di spacciarmi un te alla frutta per te nero cercando di prendermi in giro.
Hai capito la (non) tanto sottile differenza? :roll:

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Re: Ma perché

da primus il 29 ott 2012 12:22


capohog ha scrittoNon perché ,leggi bene, non avevano un te nero, ma perché hanno tentato di spacciarmi un te alla frutta per te nero cercando di prendermi in giro.
Hai capito la (non) tanto sottile differenza? :roll:


si ...ho capito.... son mica rintronato, ma ripeto....vale la pena rovinarsi la serata per un cameriere burlone che ti ha detto una cagata? sul te, mica tutta la sera, solo sul te..? :roll: se ti basta così poco per rovinarti la serata, eh caro signur te ne rovinerai parecchie. :(

io avrei fatto notare al cameriere che ha detto una cagata e bon....poi nemmeno l'hai pagato...e cosa vuoi di più? :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Ma perché

da santippe28 il 29 ott 2012 12:35


leggendo i vostri bisticcini da innamorati :shock: , mi vien proprio da pensare che : " l'amore non è bello se non è litigarello e l' amore abbonda in quel :P :P di Borgarello ""

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Re: Ma perché

da stefanbo il 29 ott 2012 15:45


Perdonato Capohog, anche perché se ci vedevamo di sicuro facevam tardi e di sicuro tanto lucidi stamattina non saremmo stati :mrgreen: , io posso permettermelo, non per il fisico ma perché lavoro da casa e mi sarei preso una mattinata, tu megamanager rampante no! :wink: :D :D

Re: Ma perché

da Parakarro il 30 ott 2012 21:43


capohog ha scrittoA Roma per lavoro, arrivo alle19:00 all'albergo ( scusa Stefanbo se non mi son fatto vivo,ma domani alle 8:30 devo essere brillante e soprattutto sobrio).
Vado alla ricerca di un ristorante e scansando mille trappole turistiche arrivo ad un posto che prende il nome della strada dedicata ad un nostro noto politico del Risorgimento in zona Via del Corso.
Ambiente carino, pieno di strangers ma dotati di buone maniere e discreto gusto.
Cena a base di pesce, cucina creativa con qualche sbavatura veniale, carta dei vini con ricarichi alti ( 25 euro il Pinot Vorberg 75 euro il Sauvignon Ronco delle Mele di Venica). Sodisfatto sostanzialmente sia del cibo che del servizio, indulgo ad una mia perversione che tengo nascosta solitamente ai pranzi coi mangioni (certi mangioni) per evitare il loro dileggio...ed anche perché non molto connaturata alla ristorazione italiana. Chiedo un te, nero con un velo di latte. Anzi chiedo se per caso hanno del te nero. Abbiamo tutti i te di questo mondo mi risponde, provvedo subito! Cinque minuti dopo arriva il cameriere con una tazza molto scenografica, con il poggia bustina e la bustina, una piramide acuta di retina rigida terminante con una fogliolina in cima, annunciando un te nero particolarmente fruttato. Che è come dire di uno Chardonnay che sa di piscio di gatto! :wink:
La tazza emana effluvi acetonici da pessimo te corretto con aromi così detti "naturali"
Se non hai il te che ti ho chiesto dillo. Serata quasi ottimale rovinata in chiusura.
Faccio notare il fatto, mi si risponde che é strano perché son pieni di te nero, lo tengono per loro evidentemente. Dai 120 euro di conto mi tolgono i 5 euro di te, perdono un cliente ma tanto Roma é piena di turisti! :twisted:


provo ad interpretare:

il ristoratore o il cameriere (dipende da chi ha deciso cosa portarti come te nero) ha deciso di fare bella figura dandoti il miglior prodotto che credevano d'avere... un te che il tizio che gli porta il caffè gli ha venduto come ottimo,fruttato e profumato.
un errore causato dall'ignoranza e dalla scarsa richiesta di un te di qualità.

non posso, o meglio, non VOGLIO credere nella malafede per una bustina di te..

Re: Ma perché

da primus il 30 ott 2012 21:57


Parakarro ha scrittonon posso, o meglio, non VOGLIO credere nella malafede per una bustina di te..


qui gli unici che credono sempre nella malafede della categoria sono quelli che decidono di bannare a vita un locale per una busta di te del caiser.... :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Ma perché

da capohog il 30 ott 2012 22:55


Vedo se riesco a spiegarmi.
serata piacevole, chiacchierata con patron o socio anziano sul vino di Mottura,sul cibo, la preparazione e tutto.
Cucina creativa con qualche sbavatura ma decisamente gradevole.
Posto pieno di stranieri danarosi, quindi chiedo se per caso hanno del te.
Tutti i te di questo mondo, rispondo solo un te nero.
Risposta d'accordo un normalissimo te nero.
Il cameriere arriva poco dopo portando un te nero che definisce particolarmente fruttato (excusatio non petita....).
Il te nero non è fruttato, è erbaceo tannico, forse floreale non fruttato.
Quello solo a sentirlo arrivare puzzava di aromi "naturali", comunque per scrupolo lo assaggiato. Caramella alla frutta.
Secondo punto per rispondere a Parry, i te alla frutta non sono il miglior prodotto al mondo , sono così spinti più che altro per coprire il sapore di qualità mediocri di te con aromi naturali ( e sappiamo cosa s'intende naturali) facendoli pagare molto di più di un buon te nero selezionato dove ogni minima pecca è in evidenza..
Perché mi son girati i coglioni?
Perché non mi son bevuto il mio te del Kaiser che concludeva degnamente una piacevole serata aiutando la digestione.
Perché mi son sentito preso in giro dal vedermi spacciato qualcosa per qualcos'altro, non importa il perché...non avevano te nero e non volevano deludere il cliente, perché per loro il te lo si beve solo quando sei malato, perché uno vale l'altro.
Non importa, avrò comunque il ca..o di diritto di attendermi, a fronte di 120 euro di conto
di conchiudere bene la serata e non essere tediato da cagate di questo tipo che in un ristorante di un certo tipo non dovrebbero accadere.
Parry ma se un cliente ti chiede una grappa di sauvignon gli rifili una di chardonnay perché la ritieni migliore o perché non hai quell'altra e tanto che vuoi che capisca? Non credo proprio, ho mangiato con piacere da te un paio di volte (sei un po' a casa del diavolo per me :wink: ) e sei sempre stato molto attento ai particolari, non credo faresti una cazzata simile.

Primus, se decido di non andare più in un locale sono:

A: cazzi miei e le ragioni per le quali lo decido sono cazzi miei.
B: Non farò la recensione. Quindi non gli verrà alcun male. Avrà perso il sottoscritto come cliente ma con i turisti che ci sono a Roma e la mia frequenza di visite romane non soffrirà assolutamente.
C: vatti a rileggere tutti i miei post è dimmi se per partito preso credo sempre nella malafede dei ristoratori; a differenza di qualcuno che per partito preso crede sempre nella malafede ed incompetenza degli utenti dei ristoratori.

Buona notte.

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Re: Ma perché

da santippe28 il 30 ott 2012 23:26


capohog ha scrittoVedo se riesco a piegarmi.
serata piacevole, chiacchierata con patron o socio anziano sul vino di Mottura,sul cibo, la preparazione h tutto.
Posto pieno di scambistii danarosi, quindi chiedo se per caso posso avere anche te col negligè nero e con quel profumo di aromi "naturali" :Caramella alla frutta.
Te con la frutta non sei il miglior prodotto al mondo a fronte di 120 euro di conto però mi hai fatto conchiudere bene la serata e quindi Primus, scambiamoci un appassionatol bacio della Buona notte.



:shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock: :shock:

Re: Ma perché

da primus il 30 ott 2012 23:31


capohog ha scrittoPrimus, se decido di non andare più in un locale sono:

A: cazzi miei e le ragioni per le quali lo decido sono cazzi miei.


perbacco certo che son cazzi tuoi, ma non ti ho mica obbligato io ad aprire un topic sull'argomento è.... :roll: dal momento che decidi di condividere col mondo questo tuo dramma gastronomico, sei sottoposto alla pubblica gogna. ci sarà chi è daccordo con te ed esclamerà "Oddiooooo mi hanno spacciato un te per un altro??? corro a denunciarli"....e ci saranno altri, come me, che commenteranno "Ehhh su che cazzo ma ti rovini una serata piacevole per un te sbagliato che nemmeno hai pagato? ma su, goditela anche senza te e bonanotte".

se ti irrita leggere commenti sui cazzi tuoi, evita di aprire topic :wink:
:D

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Ma perché

da capohog il 31 ott 2012 00:05


primus ha scritto
capohog ha scrittoPrimus, se decido di non andare più in un locale sono:

A: cazzi miei e le ragioni per le quali lo decido sono cazzi miei.


perbacco certo che son cazzi tuoi, ma non ti ho mica obbligato io ad aprire un topic sull'argomento è.... :roll: dal momento che decidi di condividere col mondo questo tuo dramma gastronomico, sei sottoposto alla pubblica gogna. ci sarà chi è daccordo con te ed esclamerà "Oddiooooo mi hanno spacciato un te per un altro??? corro a denunciarli"....e ci saranno altri, come me, che commenteranno "Ehhh su che cazzo ma ti rovini una serata piacevole per un te sbagliato che nemmeno hai pagato? ma su, goditela anche senza te e bonanotte".

se ti irrita leggere commenti sui cazzi tuoi, evita di aprire topic :wink:
:D


Hai ragione primus, sono un cretino che perde tempo a parlare di queste cose su un forum chiamato ilmangione, che cosa c'entrerà. E sopratutto lo son perchè ti sto a rispondere. :wink:
Notte fratello, ah. non ti scomodare per il 22 il te me lo porto da me.

96 cubic inch of good vibs

Re: Ma perché

da primus il 31 ott 2012 09:12


capohog ha scrittonon ti scomodare per il 22 il te me lo porto da me.


ok, devo ricordarmi di comperare almeno 1 limone... :mrgreen:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Ma perché

da donAttilio il 31 ott 2012 09:26


primus ha scritto
capohog ha scrittonon ti scomodare per il 22 il te me lo porto da me.


ok, devo ricordarmi di comperare almeno 1 limone... :mrgreen:


Anche un pò di latte, dai :twisted: :lol:

PS
Comunque, a mio avviso, è più che condivisibile "l'irritazione" nel caso del "Capo" 8) :wink:

Re: Ma perché

da miciagilda il 31 ott 2012 10:59


E' la stessa cosa che per un vino: chiedo un Brunello, mi portano un Chianti, spacciandomelo per il miglior Brunello fruttato che hanno... Non cambia niente che sia un thé o un vino o qualsiasi altra cosa. Io chiedo una cosa, tu me ne porti un'altra (perlatro meno buona) = mi incazzo. :? Almeno dimmi "no abbiamo Brunello: le va bene un Chianti?". Così non mi incazzerei, per esempio. :)

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

Re: Ma perché

da Parakarro il 31 ott 2012 11:24


capohog ha scrittoParry ma se un cliente ti chiede una grappa di sauvignon gli rifili una di chardonnay perché la ritieni migliore o perché non hai quell'altra e tanto che vuoi che capisca? Non credo proprio,


assolutamente.

semi chiedono una cosa specifica o gli porto quella altrimenti dico che non ce l'ho proponendo un'alternativa.
secondo me è la base per instaurare un rapporto di fiducia con il cliente.

probabilmente, come ti ho detto sopra, essendo ignorantoni in materia hanno voluto far bella figura con un the (a parer loro) molto figo ed invece hanno fatto la figura dei fresconi :D

Re: Ma perché

da primus il 31 ott 2012 11:39


miciagilda ha scrittoE' la stessa cosa che per un vino: chiedo un Brunello, mi portano un Chianti, spacciandomelo per il miglior Brunello fruttato che hanno... Non cambia niente che sia un thé o un vino o qualsiasi altra cosa. Io chiedo una cosa, tu me ne porti un'altra (perlatro meno buona) = mi incazzo. :? Almeno dimmi "no abbiamo Brunello: le va bene un Chianti?". Così non mi incazzerei, per esempio. :)


sono entrambi mancanze, ma secondo me ben differenti. portare un vino diverso da quello ordinato è un errore grave. portare un te al posto di un altro è pur sempre un errore ma a mio avviso non giustifica tutto sto casino su...se ordini un caffè macchiato e arriva normale che fai? ti metti ad urlare e non ci torni più pur avendo passato una buona serata? io dico di no. lo fai notare e il cameriere te lo macchia. idem per il te. lo fai notare se hanno sto cazzo di te nero te lo cambiano, diversamente amen e non lo paghi, come è successo in questo caso. insomma mi sembra un errore veniale..si son scusati, hanno offerto il te e che cazzo devono fare per far si che il mister torni a cena? :shock:

io la vedo così...e credo chiunque con un filo di buon senso la pensi come me...poi se volete sempre ragionare "pago quindi ho ragione", bon.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

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