buemuschiato ha scrittosi si bellissimo , stupendo , impagabile , solo che essendo Australia mangerei con un occhio sotto al tavolo , non per sbirciare le gambe della mia compagna , ma per essere certo di non trovarmi sotto le scarpe uno dei millemila serpenti e ragni velenosi che popolano quella terra meravigliosa ( anche se un giro in camper di qualche mese da quelle parti popola i miei sogni )
no no tranquillo, è vero che il pranzo si svolge nel pieno dell' outback, ma i tavoli sono collocati su una collinetta che viene costantemente ripulita e battuta, i serpenti non si avvicinano. O almeno così ci hanno detto.... dopo cena. E poi, per fortuna, si è talmente incantati da tutto il resto che non ti passa manco per la testa quel pensiero. Si cena completamente al chiaro di luna invece, vuoi per la poesia, vuoi perchè i lumini attirerebbero sciami di incazzatissimi insetti.
L'esperienza in se è comunque bellissima perchè il programma comprende una piccola esibizione di un suonatore di didgeridoo prima di cena, durante l'aperitivo con vista sul tramonto. A cena conclusa ci si raduna attorno ad un bel braciere, cognac alla mano, per ascoltare un raccontastorie aborigeno. Il tutto ha un che di davvero magico, a qualcuno potrebbe sembrare un po' troppo turistico, ma forse nemmeno tanto, l'ambiente comunque, ragazzi miei, vale talmente tanto che... boh, non so...
