stefania85 ha scrittoSono nuova, ma vi leggo da diversi anni, e colgo l'occasione per intervenire visto che conosco il settore abbastanza da vicino. Il fermo biologico innanzitutto non è un evento eccezionale ma è OGNI ANNO e solitamente dura sui 40 giorni, nel 2013 se non sbaglio è stato dal 20 luglio al 31 agosto. I ristoratori che usano il congelato naturalmente continuano ad usarlo ( e sono la maggioranza). Chi usa il fresco lo può reperire facilmente e viene smistato dai mercati principali (per esempio Chioggia) e venduto agli ingrossi ecc... Da dove arriva questo pesce? Ma naturalmente sempre dall'Adriatico! E come è possibile se c'è il fermo pesca? Il fermo biologico è decretato dal Ministero quindi da una legge italiana e solo i pescherecci italiani lo devono osservare (Ah per chi sotto diceva grossi/piccoli si sbaglia...i pescherecci sono TUTTI fermi....solo vongolare e cozzare possono pescare) quindi poichè in Adriatico navigano anche pescherecci croati, sloveni ecc...il gioco è presto fatto:loro pescano e vendono all'Italia, il mercato grosso in giornata vende ai piccoli... E naturalmente tutto questo ha un costo....parlo non solo di costo economico ma anche biologico. Il fermo infatti ha senso se si lascia il tempo al pesce di riprodursi , e questo dovrebbe valere per tutti non solo per le barche italiane...
Comunque per chi è preoccupato del fritto misto sappiate che il fresco il ristoratore se lo procura anche dai bilancioni, in estate pescano parecchie acquadelle e pesciolini vari....è un fritto più rustico, se cercate il calamaretto aspettate settembre...Comunque parlo di ristoratori mooooolto onesti, davvero per esperienza personale se ne trovano pochi.