Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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apertura nuovo locale: osteria aperta al pubblico o circolo?

da jaromil il 28 ago 2013 14:36


un saluto a voi tutti.

avrei un parere da chiedere...io e la mia compagna stiamo per aprire una osteria in un piccolo paese sulle colline romagnole; il luogo è molto piccolo ma molto suggestivo. avremo al massimo 30/33 coperti. l'idea è quella di fare menu del giorno con poche cose fuori menu sempre presenti...premesso questo il parere che chiedo è questo : secondo voi, considerate le implicazioni burocratiche, fiscali, amministrative, conviene di più aprire un circolo oppure un tradizionale locale aperto al pubblico?

tante grazie a chi vorrà rispondermi.

Re: apertura nuovo locale: osteria aperta al pubblico o circ

da ric.bos il 28 ago 2013 15:01


Rispondo per la parte di utente.

Perché fare un menù e poi avere"... poche cose fuori menù sempre presenti..." ? :?: :?:
Se alcuni piatti saranno sempre presenti - e quindi saranno l'anima del locale, dei classici - metteteli nel menù bene in vista e costruiteci sopra il vostro buon nome ! Soprattutto se la scelta dovesse ricadere sul circolo che, per quanto di facciata, farà perno su un numero di clienti abbastanza chiuso.

Senza offesa, ma i fuori menù cha tali non sono, hanno il sapore della furbata. Se intendete per fuori meù un piatto di pasta al pomodoro o la paillard, mi sembra quasi obbligatorio che un'osteria (o circolo) sia sempre in grado di offrirli a richiesta.

Comunque in bocca al lupo per l'iniziativa !!

Re: apertura nuovo locale: osteria aperta al pubblico o circ

da donAttilio il 28 ago 2013 15:28


Cio, Burdell . . . mi pare che tu abbia le idee un pò confuse :roll: sia per il menù che per la ragione sociale (tradizionale o Circolo) . . . per aprire un Circolo, presumo che dovrebbero esserci dei presupposti ben delineati :roll: .
In ogni caso, in bocca al Lupo :wink:

Re: apertura nuovo locale: osteria aperta al pubblico o circ

da silbusin il 28 ago 2013 15:43


La tipica furbata all'italiana. Il circolo, specie se poi lo si camuffa come non-profit, ha delle detassazioni particolari che un ristorante non ha.
Comunque sia la GdF tiene particolarmente sotto controllo tali "circoli" proprio per il loro regime fiscale.
Inoltre se uno ha deciso di aprire un locale commerciale "deve" avere le idee ben chiare. Dice bene donattilio: poche idee e anche confuse. Làssa perd che l'è mej se devi andare a chiedere consiglio su un forum di utenti della ristorazione.
Oggi c'è poco da scherzare con la crisi che continua a mordere.

Re: apertura nuovo locale: osteria aperta al pubblico o circ

da primus il 28 ago 2013 19:26


silbusin ha scrittoLa tipica furbata all'italiana. Il circolo, specie se poi lo si camuffa come non-profit, ha delle detassazioni particolari che un ristorante non ha.
.


stavo per dirglielo io :)

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: apertura nuovo locale: osteria aperta al pubblico o circ

da primus il 28 ago 2013 19:30


jaromil ha scritto secondo voi, considerate le implicazioni burocratiche, fiscali, amministrative, conviene di più aprire un circolo oppure un tradizionale locale aperto al pubblico?

.


conviene sicuramente di più aprire un circolo, ma se lo fai funzionare come ristorante aperto al pubblico è illegale e se lo farai mi auguro che ti facciano chiudere :D :wink: se invece sarà un circolo vero e proprio dovrai sottostare alle regole di un circolo....avere uno scopo, una lista di soci e solo loro possono usufruire del servizio ristorazione, dovrai stare aperto anche fuori orario perchè in un circolo qualunque socio voglia farsi una brischetta a chiamata in 5 lo può fare ecc. ecc.

per il resto in bocca al lupo, ne hai bisogno :P

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: apertura nuovo locale: osteria aperta al pubblico o circ

da donAttilio il 29 ago 2013 07:46


silbusin ha scrittoLa tipica furbata all'italiana. Il circolo, specie se poi lo si camuffa come non-profit, ha delle detassazioni particolari che un ristorante non ha.
Comunque sia la GdF tiene particolarmente sotto controllo tali "circoli" proprio per il loro regime fiscale.
Inoltre se uno ha deciso di aprire un locale commerciale "deve" avere le idee ben chiare. Dice bene donattilio: poche idee e anche confuse. Làssa perd che l'è mej se devi andare a chiedere consiglio su un forum di utenti della ristorazione.
Oggi c'è poco da scherzare con la crisi che continua a mordere.

Mà soccmell ben . . . adess, al noster Duttor al scorr anch in diallett bulgneis :shock: 8) :lol: :P :wink:

Re: apertura nuovo locale: osteria aperta al pubblico o circ

da maxb. il 01 set 2013 19:44


si dice esattamente così anche in milanese (e varesotto) :wink: :D

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