Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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GRAZIE MONTEFOLLONICO! (anche wineless e fulvia)

da silbusin il 03 dic 2005 21:03


Ho ritirato ieri sera l'olio, che lascerò riposare per un congruo periodo, ma che ho potuto saggiare da altra bottiglia aperta: intenso profumo di erba, di umida clorofilla, polifenoli ancora aspri.
Un grazie a fulvia per lo stoccaggio e a wineless per essersi fatto collettore delle ordinazioni, ma un grazie particolare a montefollonico che si è prestato a scegliere l'olio, far preparare le confezioni (ogni scatola è strutturata per un trasporto sicuro, ogni bottiglia è individuata con il nome del ricevente) e, cosa insolita in questo nostro mondo frettoloso, si è dedicato alle sigenze di tanti sconosciuti, in particolare lo scrivente, verso i quali non aveva e ha alcun dovere particolare, dimostrando di essere un raffinato gentiluomo.
Chapeau, montefollonico!

da ilForchetta il 05 dic 2005 17:13


Grazie davvero a tutti.

Non ho ancora ritirato l'olio ma la descrizione del gattone fa davvero ben sperare!

(a proposito... quanto è lungo il congruo periodo di riposo? a me sarebbe venuto in mente di aprirlo subito...)

da silbusin il 05 dic 2005 17:34


andrebbe lasciato lì sino a marzo. (sic proferiscit montefollonicus)

da wineless il 05 dic 2005 18:38


monty consiglia di cominciare ad assaggiarlo subito e seguirne l'evoluzione.
non credo di essere in grado di prendere appunti sull'andamento delle proprietà ma la curiosità mi fa seguire la sua dritta.

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da montefollonico il 05 dic 2005 22:50


:D un ringraziamento a voi per la fiducia.
Piuttosto qualcuno dovra attendere, mi sa kING :shock: , IL SUO PACCO MANOMESSO, stanno provvedendo.
Siccome so che nessuno, me compreso, riesce a resistere quando è fra le mani....l'0lio intendo, provate a degustarlo gia da ora,
ha avuto gia un piccolo riposo, e sta evolvendo, mutando e maturando.
Continuerà fino a Marzo, dopo si stabilizzerà.
Fate un autocorso, altro che andare in giro per Milano a sputare olio, con musica assurdante e traffico angosciante. Gustatevelo , annotate su carta le evoluzioni. Ed il prossimo anno miseria altro che cenette e bevuzzate di malti fermentati: tutti sul campo, o meglio nell'oliveto, con notti in frantoio, per i milanesi uno spettacolo "conosciuto", nell'aria del frantoio si palpa l'olio nebulizzato durante le fasi di produzione. Le narici si inebriano, e l'animo si eleva.....che meraviglia! A rilleggersi Monty

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