da Macs il 09 feb 2005 13:08
Grotto Grillo
Via Ronchetto, 6
6900 Lugano (Svizzera)
Chiuso la domenica
Coperti 45 all’interno e 30 all’esterno
Parcheggio privato.
Martedì 8 febbraio 2005, ore 20:30, cena in quattro.
Siamo accolti nel piccolo ingresso dove vengono appese le giacche, le pellicce o similari vengono riposte dietro una porta chiusa. Attraversiamo quindi una prima saletta con il banco mescita e un piccolo tavolino, attraversiamo una sala sui toni del rosso con circa 20 coperti e un camino e arriviamo alla sala dove c’è il nostro tavolo. Pareti in giallo tenue, tutti i tavoli e i mobili in legno scuro con rifiniture in ferro battuto richiamano lo scuro degli infissi e delle travi a vista sul soffitto. L’illuminazione appena soffusa conferma l’eleganza del posto. I tavoli non hanno tovaglia, quattro tovagliette ovali in paglia intrecciata ospitano i tovaglioli in cotone blu, le belle posate e i bicchieri, basso per l’acqua e a calice per il vino.
Subito ci portano le liste che, contrariamente alla tendenza in voga a Milano, sono di dimensioni molto contenute, non molto più grandi della confezione di un cd. I fogli interni fotocopiati (non il massimo…) riportano pietanze e prezzi scritti a mano. Quattro o cinque antipasti a base di affettati, sei o sette primi piatti, altrettanti secondi, poi dolci e sorbetti. Altre alternative fuori menù sono indicate su una lavagna a parete con indicati sia i prezzi che la proposta di vini al bicchiere del giorno. Non ho avuto occasione di vedere la lista dei vini in quanto mio papà sa già cosa scegliere, Ebo delle cantine Petra, vendemmia 2001 è un sangiovese tagliato con merlot e cabernet sauvignon, forse servito leggermente troppo freddo restava perciò appena penalizzato al naso ma in bocca mostrava un buon equilibrio e buona persistenza. Corretto il cambio di bicchieri in favore di alcuni bellissimi Spiegelau. Eccessivo il ricarico anche se le tasse svizzere sul vino non perdonano.
Come antipasto scegliamo una porzione di culatello da dividere in quattro giusto per ingannare l’attesa, buono.
I primi piatti sono una porzione di fagottini con ripieno di tartufo nero conditi con burro fuso e formaggio, una porzione di agnolotti speck e zafferano, una porzione di taglierini con gamberi e asparagi e una porzione di minestrone di verdura. I miei mini-agnolotti ripieni di carne hanno un buon gusto deciso che ben si sposa con la salsa allo zafferano, solo leggermente troppo “pannosa” e con lo speck saltato in padella, veramente buoni sia per la cottura che per la fattura, tutte le paste infatti sono preparate in casa. Assaggio anche i fagottini di mio fratello, ben avvertibile il sapore del tartufo, forse un po’ povero il condimento di burro fuso. Strepitosi i taglierini di mia mamma, per mia fortuna il suo stomaco piccolo me ne avanza un paio di forchettate, gli asparagi sono molto buoni e cotti bene, i grossi gamberi scottati alla piastra si sposano egregiamente col resto del condimento.
Come secondi prendiamo tutti la ribeye, convinti da mio padre che l’aveva provata lo stesso giorno a pranzo. I genitori se ne dividono armoniosamente una, i fratelli ne attaccano voracemente una per uno. La gustosa carne presentata al giusto grado di “sangue” è accompagnata da verdure lesse ripassate in padella e da patate in padella molto saporite. Dei bellissimi coltelli con lama molto alta (un po’ alla Rambo per intenderci…) non fanno per nulla fatica a tagliare il tenerissimo pezzo di carne reso molto saporito dall’occhio di grasso al centro della ribeye.
Concludo con un buon sorbetto all’ananas servito in un mini ananas svuotato. Buono il bunet piemontese di mia mamma. Chiudono una grappa di pere (chiamata Williamina) e un caffè per i “grandi”.
Servizio attento, preciso e professionale, ottimo il tempismo, piatti in tavola tutti insieme e portati via sempre insieme. Cordiale e prodigo di consigli e spiegazioni. Un bellissimo ristorante con un corretto rapporto qualità prezzo, tornerò sicuramente.
Ricapitolando: Antipasto di culatello 18 frs; agnolotti 16 frs; fagottini 18 frs; tagliolini 23 frs; minestrone 9 frs; 3 ribeye 38 frs cadauna; sorbetto 7 frs; bunet 7,5 frs; williamina 5 frs; caffè 2,5 frs; bottiglia d’acqua da litro 7 frs; 2 bottiglie d’acqua da 50 cl 4 frs cadauna; vino 44 frs per un totale di 279 frs, vale a dire 179 euro al cambio di 1.5580 di oggi 9 febbraio 2005.
Prezzo per persona: 70 frs = 45 euro
Cucina 8, Servizio 9, Ambiente 9