Fante ha scrittoE quante teste cadrebbero in un test al buio....questo pesce è fresco o surgelato? Branzino d'allevamento o pescato?
Greedy ha scrittoFante ha scrittoE quante teste cadrebbero in un test al buio....questo pesce è fresco o surgelato? Branzino d'allevamento o pescato?
Se poi consideri che per essere servito crudo il pesce DEVE esser stato congelato prima ... .. eheheheh .... tante teste cadrebbero ....
alberto ha scrittovabbè, chiudiamo il sito e apriamo una pizzeria. io pulisco i tavoli. piatti, stoviglie, bicchieri. briciole.
alberto ha scrittoGreedy ha scrittoFante ha scrittoE quante teste cadrebbero in un test al buio....questo pesce è fresco o surgelato? Branzino d'allevamento o pescato?
Se poi consideri che per essere servito crudo il pesce DEVE esser stato congelato prima ... .. eheheheh .... tante teste cadrebbero ....
DOVREBBE, non DEVE
filo ha scrittoGreedy ha scrittoalberto ha scrittoGreedy ha scrittoFante ha scrittoE quante teste cadrebbero in un test al buio....questo pesce è fresco o surgelato? Branzino d'allevamento o pescato?
Se poi consideri che per essere servito crudo il pesce DEVE esser stato congelato prima ... .. eheheheh .... tante teste cadrebbero ....
DOVREBBE, non DEVE
DEVE, non dovrebbe. Cribbio.
La legge c'è, e dice (poi se mi ricordo male, bannatemi ) che il pesce DEVE essere congelato per almeno due giorni a xx gradi sotto zero (non ricordo quanti).
La consuetudine diventa legge solo in presenza di lacune legislative.
Gd
dai non prendertela......fatti anche tu una bella risata
in fondo e' divertente
alberto ha scrittoGreedy, lo so cosa dice la legge, ma praticamente nessuno lo fa.
Addirittura molti ristoratori si vantano di avere piccoli pescatori che procurano il pesce fresco in giornata, perfetto per il crudo, "sa ancora di mare!".
Capisco il tuo punto di vista, ma sedersi al tavolo di un ristorante illudendosi che il pesce crudo sia stato preventivamente trattato come da legge è da stupidi, perché capita di rado.
D'altra parte qua trattiamo argomenti enogastronomici, non fiscali.
Tra l'altro, la legge che richiede la surgelazione (o congelazione, boh?) di cui parli serve per uccidere un batterio (anisakis) che è poco presente in pochissimi pesci azzurri. Non ricordo i dettagli, da qualche parte c'é un topic che spiega tutto, grazie al nostro Silusin, se ricordo bene.
silbusin ha scrittocaro davide, hai ragione, in un topic antico http://www.ilmangione.it/forum/viewtopi ... t=anisakis
avevo buttato via del mio tempo a fare una ricerca sull'argomento.
In realtà se allarghi un attimo la tua attenzione ti sei mai chiesto: ma l'acqua microfiltrata che portano, ad esempio Villa Crespi a 3 € la boccia, in contenitori aperti, gli stessi sono stati sterilizzati come le normali bottiglie di acqua industriale?
alberto ha scrittoProvo a ribaltare la questione.
Se su un menu trovate scritto
Antipasto di pesce crudo.*
*Preventivamente congelato per 2 giorni, come prescritto dalla legge.
Lo ordinate?
alberto ha scrittoProvo a ribaltare la questione.
Se su un menu trovate scritto
Antipasto di pesce crudo.*
*Preventivamente congelato per 2 giorni, come prescritto dalla legge.
Lo ordinate?
Greedy ha scrittoalberto ha scrittoProvo a ribaltare la questione.
Se su un menu trovate scritto
Antipasto di pesce crudo.*
*Preventivamente congelato per 2 giorni, come prescritto dalla legge.
Lo ordinate?
Ribaldo il ribaltone ( ) :
Se su un menu trovate scritto
Antipasto di pesce crudo.*
*NON preventivamente congelato per 2 giorni come prescriverebbe la legge, tanto di anisakis muoiono solo poche decine di persone l'anno, se vi va di kulo bene sennò io ve l'ho detto, 'zzi vostri.
Lo ordinate?
Sostiene che l'anisakis è presente in pochissimi tipi di pesce azzurro, quasi esclusivamente sardine et similia. Ma in casi estremamente rari.
I pesci che arrivano sulle tavole passando per i mercati del pesce sono controllatissimi e non esiste praticamente rischio. L'ASL si fa ben pochi problemi a scartare casse di pesce. Perché se in una cassa di pesce viene trovato un solo pesce 'malato', viene mandata al macero TUTTA la partita.
I pesci presi dal pescatore e forniti al ristoratore presentano questo rischio, ma la cosa è vietatissima. Il ristoratore può servire pesce solo se fornito dai canali autorizzati e controllati.
A suo dire, il rischio anisakis è solamente teorico.
Aggiungo anche che, a dire del mio conoscente, i rischi ci sono solo in alcune categorie di ristoranti di basso livello e gestiti da personale con gli occhi a mandorla....
alberto ha scrittoQuando trovo una fonte attendibile, la posto.
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