Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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1, 2

E l'Oca Ciuca..

da kinggeorge il 14 feb 2005 10:35


... risorpassò il D'o!

8)

da kinggeorge il 14 feb 2005 10:36


ok... è un 3d completamente inutile...

da kinggeorge il 14 feb 2005 10:51


continuo così il 3d inutile...

Provato il giorno 28-06-2004


L'oca ciuca - Vigevano (Pavia): non vi do altre indicazioni per non beccarmi qualche maledizione. Se proprio ci tenete fregatevi da soli con le vostre mani.

Nella mia lunga esperienza di gourmet (lo si può vedere dal numero di ristoranti che ho visitato) non mi era mai capitato un posto così strambo. Strada che da Abbiategrasso porta a Vigevano. Curvone prima dell'arrivo in Vigevano, lo trovate sulla vostra sinistra. Dico subito: NON ENTRATE.

Carissimo-spocchioso e come al solito senza una linea di cucina precisa. Servizio improvvisato. Alla richiesta di un cuscino da mettere sotto le natiche perchè le sedie erano e saranno ancora adesso strumenti di tortura (avevamo persone anziane al seguito) la responsabile di sala mi dice che non ne hanno e se proprio voglio possono darmi un paio di tovaglie. Avete capito bene....T-O-V-A-G-L-I-E!

Il resto è stato la logica conseguenza di questa comica presentazione. Mi è rimasto un dubbio: la tovaglia del nostro tavolo era stata in precedenza usata al posto dei cuscini? Boh!

IMPRESSIONE: Fino a ieri lavoravo alla ditta tal dei tali, mi hanno prepensionato e coi soldi della liquidazione ho aperto questo locale, tanto, qualche fesso lo si trova sempre. Al conto non mancherete di stupirvi per le pretese. Non meno di 40-50 euro.
Son capitato nella giornata sbagliata? (non credo) La mia carta di credito è stata regolarmente addebitata.

MAX 61°

VISITATO IN AUTUNNO 2003




uauauauauauua.. continuo a sbellicarmi rileggendo max... :D :D :D :D

Certo che ne hai fatta di strada, Rinà :wink: Almeno qui sul mangione... :roll:

risposta a King

da Ospite il 14 feb 2005 11:23


L'invidia è male(PECCATO) assai pericoloso.

Rinaldo, senza i clamori e le luci della ribalta, s'è guadagnato uno spazio che merita a pieni voti. A questo punto caro King, tu che sei stato da Rinaldo più volte del sottoscritto, sostieni sempre che il D'O sia poi così conveniente e così creativo?

Hai dato un'occhiata ai menù che ho messo nel gruppo amici del mangione alla voce foto?

Io, torno a ripeterlo, non ce l'ho con Davide Oldani, ci mancherebbe!
Ce ne fossero di Davide Oldani! Però non ci si deve montare troppo il cranio e soprattutto noi non dobbiamo farci sorprendere dai miraggi.

Non trovo che sia al giusto posto nelle classifiche nostre. E' il più chiacchierato, questo si!
Attendo con impazienza che qualche coraggioso (magari tu e la tua compagna di filetto) si decida a visitare Villa Crespi e indico a gran voce anche L'Arianna, poi, del D'O ne riparliamo.
Ciao
LA MAX 61°

da MEB il 14 feb 2005 11:44


Avete visto che adesso l'Oldani firma anche una linea di piatti ?
Assiette d'O , in Fine Bone China , secondo me brutti :? ( ma non sono tanto economici pero'..... :lol: )

Re: risposta a King

da kinggeorge il 14 feb 2005 14:59


MAX61° ha scrittoL'invidia è male(PECCATO) assai pericoloso.

Rinaldo, senza i clamori e le luci della ribalta, s'è guadagnato uno spazio che merita a pieni voti. A questo punto caro King, tu che sei stato da Rinaldo più volte del sottoscritto, sostieni sempre che il D'O sia poi così conveniente e così creativo?

Hai dato un'occhiata ai menù che ho messo nel gruppo amici del mangione alla voce foto?

Io, torno a ripeterlo, non ce l'ho con Davide Oldani, ci mancherebbe!
Ce ne fossero di Davide Oldani! Però non ci si deve montare troppo il cranio e soprattutto noi non dobbiamo farci sorprendere dai miraggi.

Non trovo che sia al giusto posto nelle classifiche nostre. E' il più chiacchierato, questo si!
Attendo con impazienza che qualche coraggioso (magari tu e la tua compagna di filetto) si decida a visitare Villa Crespi e indico a gran voce anche L'Arianna, poi, del D'O ne riparliamo.
Ciao
LA MAX 61°


Caro MAx... vediamo.. con ordine..

ovviamente a partire dal fondo :P Al Villa Crespi avevo pensato di starci per questo San Valentino, ma poi ho optato per altri lidi.. mi riprometto di andarci per festeggiare un prossimo impegno lavorativo, magari già in questo mese.
Circa il D'o o Rinaldo.. mah.. penso sia sinceramente un confronto da non fare.
Oldani resta alta cucina con materie prime povere, Rinaldo resta una cucina del territorio alleggerita e rivisitata. Tipologie diverse..
Oldani è ad un passo da Milano e quindi il rapporto qualità/prezzo va contestualizzato in Milano, Rinaldo sta a Vigevano, un po' fuori per avere la stessa contestualizzazione..
Oldani mi resta presente come la cena da fare ogni tanto, Rinaldo è il ristorante che dicerto visiterò molto più frequentemente.
Ecco perchè un paragone sarebbe proprio insensato farlo..

da silbusin il 14 feb 2005 15:35


eh si,
l'un l'è n'armadi, l'alter un cifunin (traduzione: uno è chef di alta classe che si pone in evidenza nel panorama della ristorazione milanese, l'altro è sì uomo di ingegno, ma occupandosi di pennuti da cortile ha ancora molto da imparare; insomma è come paragonare un armadio a sei ante con un piccolo comodino).
però questi proverbi, come sono sintetici nelle stesura originale...... 8)

da kinggeorge il 14 feb 2005 15:44


il solito antipatico travisatore :P

8)

IL d'o E LA CUCINA DI ALTA CLASSE

da Ospite il 14 feb 2005 15:50


E ti ci ho ritirato dentro per i capelli ......caro King.
Il fatto è che io reputo la cucina di Oldani non di Alta Classe.
La reputo una cucina che tenta di fare della cucina d'alta classe, senza riuscirvi, se non a tratti e perchè, che tu lo voglia o meno, certi prodotti e certi accorgimenti di cucina li devi impiegare se vuoi fare cucina d'alta classe.
Ti rimando al menu ed alle considerazioni fatte.
CIPOLLA CARAMELLATA-RISOTTO AI VARI ABBINAMENTI-TRANCIO DI TRIPPA. Da questo non si schioda e le varianti sono minime.
Il rapporto qualità /prezzo è sfavorevole sia che tu venga da Milano e sia che tu venga da OZZERO (paese del cazzo-situato nel nulla e che di solito si abbina alla famosissima BANCA DI OZZERO= INESISTENTE).
Insisto per riparlarne dopo la tua prova di Villa Crespi in termini di Alta cucina e di rapporto qualità/prezzo.
Son sempre pareri personali; sia ben chiaro!
Ciao
LA MAX 61°

Un ristorante, quando non è espressione del territorio in cui si trova, non rappresenta nulla. (Pinuccio Alia)

da kinggeorge il 14 feb 2005 15:58


ma lo so che mi ci volevi ritirare dentro da un po'.. solo che non avevo voglia di risponderti.. pigrizia :wink:

Non vedo necessario aspettare di visitare il Villa Crespi per parlare di Alta Cucina... La Rucola, La Torre del Saracino, Il Sole di Ranco, Il Joia.. ne ho provati parecchi anche io, quindi un'idea ce l'ho.

Il discorso è che le idee sono tante, e tutte buone. Per te non è alta cucina quella di oldani, per me sì :) In qualche post addietro già ne spiegai il perche: per la filosofia chiara che si dipana nel percorso segnato, per l'elevazione a vette inaspettate di gusto di materie prime poverissime: la cipolla secondo me è alta cucina pura; un concerto di sapori che dal nome e conoscendo il prodotto di base ti viene del tutto inaspettato! E il gap tra il sapore superlativo e la materia prima banale trova la sua definizione in "alta cucina".
Poi, pareri personali sempre e comunque, eh? :wink: SUl fatto che il menù sia sempre quello, invece, non posso che darti ragione: spiace. Ma, di mio, da Oldani ci ho mangiato una volta, prevedo di mangiarci un'altra a metà marzo.. con questa frequenza, ora che mi stanchi del menù, ci vorrà un annetto buono..Chissà che magari nel frattempo non lo cambi! :roll:

da kinggeorge il 14 feb 2005 16:01


ah, dimenticavo.. circa il rapporto qualità prezzo...
Beh, non è proprio vero che resta sempre uguale. Va contestualizzato. Se uscendo a milano sei abituato a spendere 50 euro per non mangiare quasi nulla di buono, trovare alta cucina allo stesso prezzo appena fuori è un corretto rapporto qualità prezzo che viene a sembrare addirittura vantaggioso! Se uscendo a buccinasco sei abituato a spendere 25 euro per non mangiare quasi nulla di buono, trovare alta cucina al prezzo doppio può sembrare una presa in giro.

da kinggeorge il 14 feb 2005 16:03


e concludo: fermo sempre restando un determinato quadrogenerico di insieme piuttosto invariabile che ti porta a ritenere eccessivo un antipasto pagato 30 euro, esiste un margine di discrezionalità e flessibilità dettata dal contesto che non si può discutere.

risposta a KING

da Ospite il 14 feb 2005 16:10


Ecco, siamo arrivati al nocciolo della questione.
A Villa Crespi con 65 € Tutto incluso e 5 vini (non lesinano il 2*-3° bicchiere) mangi a livelli alti in un ambiente unico.
Al Sole-Al Sorriso negli altri locali che indichi ci vuole una cifra ben differente. Per questo insisto che sarebbe opportuno parlarne dopo una tua visita a Villa Crespi.

Io dal D'O ci tornerò senz'altro e con il massimo interesse per capire quello che tu prospetti come filosofia e che condivido in parte.

Detto tra noi, non lo trovi un poco scialbo? Non un appetizer e neanche un frollino col caffè! Sedie durette e tavoli da medium, Non credo di esagerare.

Ciao, la discussione è bella e formativa e la riprendiamo quando vuoi, anche in privato se a qualcuno risulta stucchevole.

LA MAX 61°

Un ristorante, quando non è espressione del territorio in cui si trova, non rappresenta nulla. (Pinuccio Alia)

da wineless il 14 feb 2005 17:10


giusto per rispondere alle battute iniziali di king (il vostro dibattito sull'alta cucina è troppo complesso per le mie papille provincialotte).

Fa davvero effetto rileggere la prima rece di MAX61° (cappello giallo) sull'Oca... e pensare che se Rinaldo non si fosse iscritto al sito probabilmente molti avrebbero scansato il suo locale. Ottima mossa pubblicitaria Rin, spero che tu ora però sia contento di aver trovato buoni amici oltre che clienti, inoltre spero che altri ristoratori seguano il tuo esempio per riscattare qualche cappello rosso, non si sa mai potremmo scoprire qualche altra piacevole sorpresa!

Adry =^_^=


alla fine sempre di pastasciutta si tratta

da kinggeorge il 14 feb 2005 18:17


rispondo solo per quanto attiene allo "scialbo" per il D'o.

Sicuramente sì. Ovviamente no.

Mi spiego.. anche qui dipende come vuoi contestualizzare il D'o.. a me pare un riuscito tentativo di business-restaurant: ambiente sobrio, senza fronzoli, zero atmosfera. Di conseguenza è scialbo se ci vuoi fare una cena intima, è ok se ci devi pranzare con un avvocato, un ingegnere, un pirla qualsiasi con cui devi parlare di lavoro.
Unica nota che mi trova d'accordo con te è riguardo alla piccola pasticceria: quella, secondo me, ci vorrebbe.. almeno un biscottino col caffè! Per l'appetizer.. mah... non è una moda che mi fa impazzire. Se c'è bene.. se non c'è, amen

risposte a KING-WINELESS

da Ospite il 14 feb 2005 19:12


WINELESS

La mia recensione "cattiva" su Rinaldo io non me la rimangio e credo di aver fatto bene a dare uno scrollone alla pianta delle pere. Mi piace mettere in ridicolo certe situazioni. In questo mi sento molto vicino a Silvano. Io, quello che ho apprezzato di più in Rinaldo, è stata la sua capacità di non piangerci sopra e NON stare a discutere. Con intelligente modestia ci ha dimostrato che il suo locale è ottimo. Questo è ciò che alla fine conta.

KINGGEORGE

Uno che filosofeggia come te- uno che (giustamente) fa il distinguo di CIPOLLA CARAMELLATA - VALORE AGGIUNTO 80
FILETTO ALLA DEIDRE - VALORE AGGIUNTO 20 (dove Deidre non è parte in causa per il valore aggiunto)

mi lascia poi perplesso con la storia del business restaurant.

E allora come ti spieghi che alla sera è sempre strapieno? Forse brulica di coppiette di avvocati in completi rosa?. E poi, se un ristorante fa bene....fa bene e se fa mediocre ......fa mediocre!
Al mezzogiorno del sabato in cui sono andato io c'erano tutte coppiette o tavoli con coppiette amiche.
E poi, a mezzogiorno feriale non aveva mica il menù di lavoro a 12€ per venire incontro alle povere tasche di avvocati e para...i?
IL MENU DEGUSTAZIONE (bandiera del locale) a che gli serve?
Questi sono gli inquietanti interrogativi che me l'hanno fatto ridimensionare.
Ciao King
LA MAX 61°

da kinggeorge il 14 feb 2005 19:17


replico:

Che il locale sia così pieno è frutto del gran marketing in cui Oldani si sta dimostrando tanto bravo quanto a cucinare... anche io ci sono stato di sabato, con coppiette ai tavoli e nessun menù a 11 euro.. ma tant'è.. non è che un locale pensato per una cosa non possa andar bene anche per un'altra.. anzi, secondo me questa è un'ulteriore dimostrazione della bontà della cucina di Oldani: c'è chi ci va a fare una cena di coppia solo per il mangiare, pur non badando all'ambiente non certo adatto.

risposta a king

da Ospite il 14 feb 2005 19:30


Beh! Ma allora confonde le coppiette con gli avvocati e gli industriali.
Allora manca "di savoir faire". E' imperdonabile non adeguarsi alla clientela, non credi? Che importa se si è iniziato in un modo!
Ciao
LA MAX 61°

da kinggeorge il 14 feb 2005 19:42


Non credo sai? Cioè: io avvio il mio ristorante come dedicato alla categoria business. Si avvia ottimamente la clientela business e dopo un po' vedo che, senza voler modificare per nulla l'offerta, certamente grazie al molto marketing che ho saputo ben fare, al mio locale si indirizza anche una gran folla di clientela non-business. Sono pieno di prenotazioni a vita, la gente non-business non manifesta particolare attenzione all'ambiente che non è a lei dedicato, la clientela business continua imperterrita.. perchè dovrei ri-targettizzare il mio locale? Va da Dio così...

risposta a king

da Ospite il 14 feb 2005 22:02


Resta il fatto che buona parte del successo (lo vedremo sulla lunga distanza) è proprio dovuto alla sapiente operazione di marketing. M aquesta è una cosa diversa dall'alta cucina.
Ciao
LA MAX 61°
Un ristorante, quando non è espressione del territorio in cui si trova, non rappresenta nulla. (Pinuccio Alia)

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