Qui scrive Erode.
La mia migliore amica quando si è sposata, 2 anni fa, sapendo di avere in probabile arrivo al ricevimento i 9-dico-nove fratelli del padre, dalla provincia di Avellino, con a seguito figli e nipoti di età infantile varia e numero esponenzialmente immaginabile, ha scelto apposta un megastraultra-ristorante al centro di Roma e poi ha detto: "E' affrescato dal Pinturicchio, si sono raccomandati di NON portare bambini sotto i 12 anni".
E poi ha istruito il ristoratore affinchè sopportasse con pazienza le recriminazioni dell'unico zio avellinese salito in rappresentanza.
Ancora stiamo applaudendo

Non leggete eh?
Bob vorrebbe sapere dai ristoratori cosa ne pensano....

Ciò è sensato. Erode, in fondo, non era malaccio.....
Tuttavia, se il ristoratore è avvertito...
Ma quando capita all'improvviso? Ecco: metti che i nove fratelli si fossero "comunque" presentati con 17 (portasfiga) bambini......

Ma cosa volete che dica un ristoratore?
Non li vuole?
Non li fa entrare?

Se lo sa prima, magari si organizza...
ma trovarsi davanti a una masnada inferocita!!!

Io farei pagare un supplemento EXTRA!!!

...Non sono i bambini che disturbano....io i bambini di adoro.

....Sono i genitori dei bambini che a volte sono insopportabili.....

Quando arrivano si vede già se i bambini sono abituati al ristorante, album da disegno, giocattoli, e genitori attenti al luogo e rispettosi delle esigenze di chi in quel momento lavora.......
Oppure........oppure pargoli abbandonati e nell'anarchia più totale, e genitori occupati a scambiarsi impressioni sulle ultime vacanze o chi dovrebbe vincere l'Isola dei Famosi.......
...L'ultima di queste allegre compagnie si è presentata poco tempo fa........con una confezione di pastina da cucinare per i due pargoli ....ma quello che mi ha sconvolto di più non è stato il presentarsi in un ristorante con la pastina ......ma è stata la completa, totale, indifferenza mentre i 2 pargoli sistematicamente rovesciavano bicchieri sbocconcellavano pane per terra, scorrazzavano urlanti per il ristorante sotto l'occhio beota e compiaciuto dei loro genitori.
Magari con dei genitori diversi sarebbero recurerabili....chessò affidamento ai servizi sociali, ricovero in una comunità di recupero di don Gelmini........
....Se così malauguratamente non fosse credo che sarebbero irremediabilmente e geneticamente destinati all'imbecillità totale come i loro progenitori.
Fulvia

a me e' capitato di servire a tavolate con bambini: non sono molto peggio di sedicenni in libera uscita al sabato sera in verita'.
L'unica differenza e' che i sedicenni in genere restano seduti al tavolo e coinvolgono loro malgrado i vicini, mentre i bambini lo fanno a bella posta e in piu' non stanno seduti a tavola.

Su tre figli, il maschio e' l'indisciplinato: non lo fa per cattiveria, ma perche' esuberante.
Non lo lasciamo mai solo e quindi o io o mio marito non riusciamo mai a goderci un pranzo o una cena in santa pace.
Ciononostante ci tocca accollarcelo perche' non abbiamo a chi lasciarlo e, dunque, mi premuro di prenotare sempre il nostro tavolo, avvisando in tempo il ristoratore di turno del Conan che si ritroveranno a pranzo o cena che sia.

cisejazz ha scritto...o io o mio marito non riusciamo mai a goderci un pranzo o una cena in santa pace...

Cara Cisejazz,
sono stato più di un anno fa in un ristorante/pizzeria in Brianza dove i bambini avevano una sala giochi a loro dedicata con personale qualificato che li controllava, e tu tranquillamente, al tuo tavolo, li vedevi giocare su schermi al plasma collegati alla sala adiacente.
Non è una cattiva idea, ma dal punto di vista logistico forse qualche problemino ci sarebbe per i ristoratori...

Io sono dell'idea che cmq il ristorante, inteso come gestione,ambiente,num. di coperti etc. , fà il cliente.

Mi spiego, da noi capita di avere famigliole con bambini, ma i clienti che vengono sono persone tranquille ed educate che vogliono passare una serata piacevole (si spera) e rilassante, di conseguenza i figli sono "educati ed abituati" a questo tipo di ambiente.
Nel ristorante pizzeria che fa 300 coperti stile "si salvi chi può", e logica conseguenza che la clientela è molto mista e capitano spessisimo tavolate di ragazzotti che bevono e fanno casino e/o famiglie con i bambini lasciati senza "guinzaglio" al loro destino, e anche a quello del ristoratore. Nei locali di livello, stellati e non,che ho frequentato io mi è capitato di vedere famiglie con bambini, ma seduti ed educati.
Se un cliente come la nostra amica cisejazz mi telefona dicendomi "guardi siamo 3 adulti e 4 bambini sa' un po scatenati" io posso anche rispondere che il nostro locale non si presta e si annoierebbero a morte.

alcor ha scritto

cisejazz ha scritto...o io o mio marito non riusciamo mai a goderci un pranzo o una cena in santa pace...

Cara Cisejazz,
sono stato più di un anno fa in un ristorante/pizzeria in Brianza dove i bambini avevano una sala giochi a loro dedicata con personale qualificato che li controllava, e tu tranquillamente, al tuo tavolo, li vedevi giocare su schermi al plasma collegati alla sala adiacente.
Non è una cattiva idea, ma dal punto di vista logistico forse qualche problemino ci sarebbe per i ristoratori...

ehhhhh che è??? siete stati nella mensa di un asilo del futuro?
chissà cosa vi sarà costato stò servizio

A mewpiacerebbe tantovedere cosa succe se uno si alza, va al tavolo dei suddetti, e chiede ai genitori se sono imparentati con Attila. Rissa, Rissa.....
Chiisà se il ristoratore preferisce questo, o scacciare i maledetti......
(concordo: riferito ai genitori: i bambini sono il prodotto di un'educazione).

primus ha scritto ehhhhh che è??? siete stati nella mensa di un asilo del futuro?
chissà cosa vi sarà costato stò servizio

Ma va lààà.

Prezzi abbordabilissimi (sempre di pizzeria si tratta)

Bob ha scritto(concordo: riferito ai genitori: i bambini sono il prodotto di un'educazione).

Mezzo.
Un bambino è un bambino. Non ha la minima idea di dare noia o di cosa può o non può fare. E' molesto involontariamente come Alberto.
Questo fino all'età scolare.
Le tavolate di adolescenti rimbambiti sono molto peggio. Detestabili e fastidiosi quasi come la coppia di amiche al cinema.

Domanda alle donne: perchè andate al cinema che tanto parlate tutto il tempo? Non potreste andare là dove ci sono i tombini aperti?

Fante ha scritto ........... quasi come la coppia di amiche al cinema.

[size=18]Domanda alle donne: perchè andate al cinema che tanto parlate tutto il tempo? Non potreste andare là dove ci sono i tombini aperti?[/size=18]

Non risvegliare il maschilista che è in me: Donna=mistero. Altrimenti ti viene da chiederti perchè il posto migliore per rifarti il trucco è in macchina, non appena viene verde il semaforo......

fulvia ha scrittoL'ultima di queste allegre compagnie si è presentata poco tempo fa........con una confezione di pastina da cucinare per i due pargoli ....ma quello che mi ha sconvolto di più non è stato il presentarsi in un ristorante con la pastina ......ma è stata la completa, totale, indifferenza mentre i 2 pargoli sistematicamente rovesciavano bicchieri sbocconcellavano pane per terra, scorrazzavano urlanti per il ristorante sotto l'occhio beota e compiaciuto dei loro genitori.
Fulvia

Che centra, quelli non facevano testo!!
Il padre aveva la spilla "Io Sono Interista" ben in vista sul maglione e il portatutto sul tetto della Porsche 944.

E poi €.10,00 per la pastina portata da casa mi sembra congruo, noo? Visto il lavaggio supplementare della tovaglia tonda grande di sotto e del mollettone del tavolo a cui erano accomodati penso sia congruo.
Tutto ha un prezzo

Rinaldo

... io generalmente vado al cinema da sola....al primo spettacolo del sabato.....in sala sono sola e me lo godo in spaziosa intimità....oddio ma sono troppo strana? ho le caratteristiche del potenziale serial killer?

c'e' da dire che un bambino di 2 anni lo si puo' tenere a bada fino ad un certo punto.
Gia' se mi parlate di un bambino di 4 (con maggiore esperienza e manualita') e' un'altra cosa.
Poi l'indole fa la differenza.
Ho tre figli, ma, mentre Chiara nn si e' mai sognata di andarsene in giro per il locale e si e' sempre contentata di un foglio per disegnare, Ruggero vuole camminare, osservare (leggasi intrufolarsi nelle cucine e guardare cosa fanno gli chef.
Lo fa anche a casa: e' interessato ad altro.
Un foglio di carta non significa quasi nulla...
Certo e' che, se apprezza il cibo, non si smuove dal tavolo finche' non ha spazzolato tutto per bene!
Maya non fa testo perche' sta ancora in carrozzina.

Sicuramente non lo lascerei mai andarsene n giro per il locale da solo

Cavolate a parte. Un mio ex aveva un ristorante, qui a Roma. Loro con i bambini erano accoglienti e non gli ho mai visto far storie a nessuna tavolata.
In generale un ristoratore che non sia suicida non può far osservazione ai clienti per dei bambini anche oltre i decibel consentiti, anche se altri clienti ne sono seccati. Ma sono io che sono poco paziente rispetto ai criteri di educazione medi....di cui ovviamente incolpo i genitori, e sono portata spesso a litigare con i genotori "medi" dei pargoli "medi" nei locali pubblici.
E comunque frequento pochissimo, anche in cene "domiciliari", anche gli amici con figli. Erode, erode, lo so. Dopo i 3 anni si dovrebbe iniziare a star in tavola in modo decente, e silenzioso.

(con cavolate a parte intendevo i miei frequenti OT eh ovvio)