il problema dei programmi che parlano di cucina è che sono troppi e mal impostati. troppi perché come dici tu non c'è TG, trasmissione o altro che non infili l'angolo cottura nei propri studi, spesso in modo approssimativo e cialtrone, per la gioia di cuochi in cerca di notorietà (tele)visiva. la prova del cuoco, per quanto possa essere
divertente nella sua innocente demenzialità, non affronta l'argomento in modo rigoroso né sufficientemente interessante per un eventuale appassionato in ascolto, specie per quanto riguarda le materie prime, delle quali a volte il buon bigazzi si affanna a parlare ma quasi invano. poi ce n'è una serie (quelle mattutine) che non ho quasi mai modo di vedere e non mi dilungo a parlarne. infine ci sono i programmi o le rubriche nelle quali gli inviati si divertono a scovare interessantissimi prodotti di nicchia, rari, artigianali, di stagione ecc ecc, programmi a mio avviso utilissimi ma che poi son carenti nella parte riguardante la cucina.
quindi? magari forse manca questo: un programma serio, strutturato e approfondito che tocchi in modo costruttivo, per l'utente medio ma consapevole, tutti i temi inerenti la cucina: dalle materie prime alle tecniche, dalle elaborazioni agli accostamenti ecc.
ma la descrizione di questo programma-tipo, ahimé, credo possa calzare per qualsiasi altro eventuale programma televisivo...
un tale ha detto: "il bello della TV è quel pulsante rosso rotondo sul telecomando"...
(se dovessero fare un programma del genere avvertitemi che ri-pigio quel pulsante rosso )