Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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Come gestire un ristorante da ZERO!!??

da franeros il 22 mag 2007 12:16


Salve. Vi spiego brevemente coem stanno le cosLa mai ragazza vive nell'entroterra calbrese esattamente nella piana di Gioia. Sono quei classici paesi un pò all'antica. Io sono di Napoli e da poco mi trasferirò li definitivamente. i genitori hanno preso in gestione un ristorante ma non sanno nemmeno cosa significhi portarlo avanti!! Io non ho mai fatto questo mestiere. Ma i genitori hanno lasciato in "dote" a me alla figlia questa attività.
Le mie intenzioni di fare bene sono davvero tante. Ma non so da dove cominciare.
Il locale non è molto grande 100 persone max. 2 sale piu una esterna. Una cucina , forno a legna ....Il locale è sulla strada principale quindi molto visibile.
Adesso è aperto(con la nuova gestione intendo) da un mese e le cose non vanno benissimo. Il padre non sa cosa fare. Intanto adesso porto un cuoco qui da napoli amico mio è molto capace. Perchè mi son accorto che la cucina non era un gran che.
Mi potreste dare un aiuto? Non so consigliarmi qualcosa sul come muovermi.
Ho tanta voglia di imparare e di fare bene....
Grazie

da keywest68 il 22 mag 2007 12:30


100 coperti non è grande?
2 sale più una all'aperto?
direi che la supeficie è grande ma non conoscendo la realtà del posto è difficile darti consigli.
io penso che innanzitutto capire cosa hai intorno a te (vedi concorrenza) e capire cosa fanno loro e cosa potresti fare tu per incuriosire la clientela.
specializzarti e non generalizzarti sul tipo ristoranti dove trovi di tutto e di più.
non copiare o imitare gli altri, idee nuove e comunque realizzabili.
fare bene senza strafare.
poi personalmente ritengo che un cuoco sia veramente poco per poter lanciare un locale.
non farti influenzare da gente che ti dice fai prezzi bassi.
fai prezzi giusti seguendo una linea ben precisa.
se tu parti coi prezzi bassi la gente arriva e poi come li ritocchi passi per ladro.
altre cose le impari solo con l'esperienza e la conoscenza del territorio.

da marconovara il 22 mag 2007 12:40


Non sono del mestiere, ma ci ho lavorato da studente.
Cento coperti non sono affatto pochi. Se hai forno a legna devi assolutamente fare pizza. Se hai posti all'aperto devi sfruttare al massimo la cosa: nella bella stagione fa molto. E poi, se non hai esperienza, parti da piatti base: materie prime locali, di buona qualità e con poca elaborazione. Questo ti può permettere anche di non doverti affidare ad uno chef esperto (costoso) ma anche ad un giovane bravo e di minor pretese.
Infine una politica di questo tipo ti permetterebbe di mantenere dei prezzi medio-bassi, che per cominciare sono la migliore pubblicità.
In bocca al lupo per la tua nuova avventura. Facci sapere.

<ok

da franeros il 22 mag 2007 12:50


Ok . In cucina lavorano 3 persone. Uno chef un aiuto cuoco e uno addetto al forno a legna per la pizza.
NEi dintorni ci sono altri 2 ristoranti
Quello che mi preme di piu e far arrivare gente. Io sono sicuro e certo di quello che posso offrire.
Il padre della mia ragaza che lo ha gestito per questo mese ha fatto ben poco. Prezzi bassissimi. Vi lascio immaginare una comunione a 15€ a persona!!! A base di pesce!!!!
Io vorrei portare un po di novità. Magari organizzare qualche serata a tema giusto per attirare persone. Poi vorrei fare un po di pubblicità non so con volantini nelle cassette e sulle auto.
Non so c'è magari qualche libro da poter leggere dove si parla appunto di queste cose?
Grazie

da keywest68 il 22 mag 2007 13:02


la migliore pubblicità è sempre il passaparola.
investi soldi in pubblicità per promuovere gli eventi che dovrai valutare in base alla stagionalità dei prodotti.
io non so che prezzi girano li ma 15 euro per una comunione a base di pesce sono veramente pochi.
io l'ultima comunione che ho fatto con 7 portate tutte impiattate ,bevande escluse erano 50 euro a testa e il pesce non c'era.
chiaro realtà diverse ma 15 euro sono comunque pochi

da marconovara il 22 mag 2007 13:04


Secondo me i volantini fanno poco e sminuiscono la dignità del ristorante, a meno che siano legate a serate particolari, ma in questo senso l'unica cosa che ti consiglierei è la musica dal vivo, tipo piano bar.
Quanto alla cucina: è giusto offrire qualcosa di diverso dalla concorrenza. Se gli altri fanno pesce, tu fai carne o viceversa, se fanno cucina locale, tu fai cucina di un altra regione.
La cosa più importante è avere poche idee ma ferme: scegliere una strada e avere costanza. Poi piccole correzioni verranno da sè.
Se fate pochi coperti forse tre persone a cucinare sono troppe e delle due sale tienine chiusa una, per non essere troppo dispersivo.
Soprattutto all'inizio secondo me è importante avere meno dipendenti possibili ed imparare a fare quanto più possibile da sè.

da dinky il 22 mag 2007 13:40


E' davvero una bella avventura....allora non mi occupo di ristorazione se non da mangiona :lol: ma ho studiato marketing e cerco di darti alcuni consigli.

1. Come ti hanno già detto è importante vedere cosa offre la concorrenza e quindi diversificare, offrire qualcosa che gli altri non offrono.
2. Cercare di capire cosa vorrebbe la gente del posto, che tipo di clientela è ( esempio: io sono di Sassari, se domani aprissi un ristorante con prezzo medio più ato di 50 euro a testa avrei delle serie difficoltà!!)
3. I volantini a mio avviso vanno bene per una pizzeria, per un self service ma non per un ristorante. Quindi lascerei perdere!!
4. Più avanti puoi sicuramente pensare ad un sito internet, ad una newsletter...cose carine e anche poco dispendiose.
5. Alla base di tutto ci sta comunque un buon passaparola che è la cosa più efficace e quindi dovrai fare di tutto per far in modo che i clienti tornino (fidelizzazione del cliente) oltre ovviamente ad una buona cucina è fondamentale la cortesia e coccolare al massimo i clienti.

Spero di averti dato dei piccollissimi suggerimenti che ti possano aiutare.
Anche io ti dico....facci sapere come va!!! :lol:
In bocca al lupo!!

Re: <ok

da ilForchetta il 22 mag 2007 13:57


franeros ha scrittoNon so c'è magari qualche libro da poter leggere dove si parla appunto di queste cose?


Prova a guardare qui. Spediscono in tutta Italia. Si tratta della libreria più grande e importante di Milano, con reparti dedicati alle pubblicazioni marketing e business di elevatissimo livello.

http://www.hoepli.it/

Ok

da franeros il 22 mag 2007 13:57


Vedremo come andrà. Sabato e domenica ho comunioni. Vi faccio sapere come andrà.
Quando mi riferivo ai volantini intendevo per far pubblicità alal pizza. Essendo che siamo gli unici in zona ad avere un forno a legna.
Adesso abbiamo una promozione "l'una tira l'altra" . PEr una pizza acquistata l'altra è gratis.
Spero che richiami un po di gente.
Cmq grazie per tutti i vostri consigli sicuramente mi saranno utili....

da caneciccio il 22 mag 2007 13:58


Sono in un altro campo di attività, ma i volantini fanno tantissimo. Io li guardo sempre sulle macchine e quando vedo qualcosa tipo: "Ristorante nuova gestione" con una grafica accattivante, un sito internet a cui mi rimanda carino e con il menu online intrigante, sicuramente mi segno di provarlo.

Cave (ciccium)canem...
EIL School

Re: Ok

da ilForchetta il 22 mag 2007 14:00


franeros ha scrittoVedremo come andrà. Sabato e domenica ho comunioni. Vi faccio sapere come andrà.
Quando mi riferivo ai volantini intendevo per far pubblicità alal pizza. Essendo che siamo gli unici in zona ad avere un forno a legna.
Adesso abbiamo una promozione "l'una tira l'altra" . PEr una pizza acquistata l'altra è gratis.
Spero che richiami un po di gente.
Cmq grazie per tutti i vostri consigli sicuramente mi saranno utili....


Hai provato, ad esempio, a differenziare l'offerta con la birra?

Non so se la tua zona è recettiva, da questo punto di vista, ma essendo l'abbinamento pizza/birra facile da proporre, potresti proporre alcune buone birre artigianali.

E, poi, proporre anche l'abbinamento con il resto della cucina.

La birra artigianale è di gran moda e potrebbe rappresentare una novità molto interessante.

da keywest68 il 22 mag 2007 14:13


http://www.bibliothecaculinaria.it/

quì trovi tutto quello fatto da professionisti del settore, la più importante libreria in fatto di cucina in italia

Re: Ok

da deloZio il 22 mag 2007 14:26


ilForchetta ha scritto
franeros ha scrittonell'entroterra calabrese... nella piana di Gioia. Sono quei classici paesi un pò all'antica

pubblicità alla pizza... siamo gli unici in zona ad avere un forno a legna.


Hai provato, ad esempio, a differenziare l'offerta con la birra? ... potresti proporre alcune buone birre
artigianali. La birra artigianale è di gran moda e potrebbe rappresentare una novità molto interessante.


Il consiglio di Alberto è molto valido: inizialmente, assumerei un buon pizzaiolo a Napoli e mi concentrerei sulla pizza,
sfruttando al massimo l'esclusiva del forno a legna e aggiungendo la novità delle birre artigianali; condurre in parallelo
entrambe le attività (ristorante-pizzeria) mi sembra in questo caso costoso e dispersivo: in un secondo tempo, magari,

quando le cose ingraneranno...Immagine

Commenti alle recensioni è la sezione ove deloZio cerca inspiegabilmente di rendersi più antipatico possibile (op.cit.)

Grazie

da franeros il 22 mag 2007 14:31


Grazie a tutti. Non credevo che questo forum fosse così attivo.
Mi fa piacere e mi rincuora tanto sapere che c'è sempre un posto dove chiedere.
Non ci avevo pensato per la birra. Abbiamo una buona cantina con vino ma birra nulla.....Ci faccio un pensierino :o

da stefano66m il 22 mag 2007 14:33


Cortesia, simpatia, flessibilità, disponibilità, scelta delle materie prime di ottima qualità ad un giusto prezzo, la comunione a 15 euro svaluta il ristorante anche se copre i costi e competere sul basso prezzo non è mai interessante.
Identificare il tipo di cliente che può scegliere il locale, L'automobilista di passaggio avrà fretta per cui roba fredda in abbondanza, famiglie con bambini pizze e bibite, per loro il guadagno extra deriverà dai olci o dal gelato che dovranno essere buoni, evita le robe confezionate e collabora con qualche valida pasticceria artigianale.
Spero che qualcosa ti possa essere utile, buona fortuna!!! :D

Re: Grazie

da ilForchetta il 22 mag 2007 16:22


franeros ha scrittoGrazie a tutti. Non credevo che questo forum fosse così attivo.
Mi fa piacere e mi rincuora tanto sapere che c'è sempre un posto dove chiedere.
Non ci avevo pensato per la birra. Abbiamo una buona cantina con vino ma birra nulla.....Ci faccio un pensierino :o


Attenzione che la birra artigianale costa cara, alcune arrivano a 8-10 euro la bottiglia, al consumatore. Ma sono un'eccezione, ci sono marche a prezzi molto più bassi.

Però è una realtà in grandissima crescita e procura una gran fedeltà nella clientela, perché la differenza è abissale e ci si abitua molto in fretta e volentieri all'alta qualità della artigianale.

da keywest68 il 22 mag 2007 16:32


beh a questo punto te la puoi fare tu in casa, esistono in commercio tutti i vari ingredienti per farla.
io non la faccio ma un mio collega ogni tanto la prepara in casa e ti posso dire che non c'è paragone

da Fante il 22 mag 2007 16:40


keywest68 ha scrittobeh a questo punto te la puoi fare tu in casa, esistono in commercio tutti i vari ingredienti per farla.
io non la faccio ma un mio collega ogni tanto la prepara in casa e ti posso dire che non c'è paragone


Oh....la birra artigianale de Ilforchetta.... 8)

da primus il 22 mag 2007 16:50


Caro ragazzo, apprezzo la buona volontà, ma da quello che ho letto ti sei preso una bella gatta da pelare.

1 )
Intanto lascia perdere guide, libri, consulenti marketing, e tutte quelle persone che ti riempono la bocca di parole in inglese, conti, business planning etc etc...costano, sanno tante cose ma in un ristorante non ci hanno mai lavorato e non sanno un'ostia.

2)
Le gestioni non sono mai o quasi vantaggiose se non per chi becca i soldi, cioè colui il quale ti ha dato in gestione il locale. Se puoi acquistalo, a costo di pagare cambiali per 20 anni e se non te lo vende cercane un'altro in vendita. Sgobbi come un cane, paghi la gestione e non avrai mai in mano un caiser!

3)
Per chi come voi, se ho letto bene, non sa neanche da che parte si comincia a fare questo mestiere, 100 coperti sono troppi. O fai pizzeria principalmente, allora e' facile, ma per cominciare devi trovare un locale piccolino che costi poco,ove fare esperienze/esperimenti ovviamente a tue spese a costo di metterci dentro i soldi per qualche anno, ma se hai la passione prima o poi riesci, come abbiamo fatto noi.

4)
Se questo locale deve essere per voi esclusivamente fonte di reddito, ripeto, fai na bella pizzeria e lavori sicuro.Non puoi sbagliare. Ma se avete la passione per la cucina e volete fare un discorso di ristorazione fatta, oltre che per il reddito, anche per passione....figliolo...con tutti quei coperti, la gestione, e tutti i dipendenti, fate un bagno di sangue che neanche te lo immaggini!!


Ti auguro le migliori fortune e pensaci bene prima di buttarti in questa avventura che, per ora, non ti appartiene....una volta che hai in mano il giocattolo, disfarsene è dura e i conti da pagare ci sono tutti i giorni..e son salatissimi!!

in bocca al lupo! :wink:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

ok

da franeros il 22 mag 2007 17:51


Mi sono espresso male. Il padre della mia ragazza(molto ricco) ha aperto questa attività per lasciare qualcosa alla figlia. Il primo mese non è andato bene. Lui vuole che io prenda le redini della situazione ma dietro rimane lui a finanziare la cosa. Finquando non si arriverà ad un punto in cui il locale è avviato .
Io non ho spese ma solo soldi da guadagnare ho 25 anni ed ho spempre lavorato (non in questo campo)
Per me è una buona occasione per creare una famiglia con un attività redditizzia. Le mura sono anche di proprietà quindi non c'è un fitto da pagare.

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