Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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...alla Certosa...

da bruno125 il 16 giu 2007 09:41


Casimiro sembra l’orco delle favole: massiccio, con una barba nera ad incorniciargli il volto. Ma in realtà è un bravo cuoco, innamorato del suo lavoro.
Mis è un piccolo pezzetto di Arcadia, quando arriviamo verso il mezzogiorno il canto del gallo risuona in tutto il piccolo gruppo di case mentre in un recinto vicino zampetta una capra col suo piccolo: speriamo quest’ultimo scampi ad una triste fine per la nota tradizione.
E’ una delle porte del Grande Parco delle Dolomiti: oltre incomincia la Valle del Mis che, per la forte presenza d’acqua, è denominata la Valle delle Cascate.
Vicino a Vedana c’è una certosa che risale al Quattrocento, che dà il nome al locale; e, per la cronaca, sempre nella stessa zona ci sarebbe anche un locale notturno: il sacro e il profano.
Esauriti i convenevoli di rito, passiamo alla recensione: finalmente, direte voi…
Ambiente piccolo, ma elegante: servizio informale.
Pane e pasta fatta in casa, vari e gustosi antipastini (salumi, formaggi, fritattine d’erbe), primi molto curati: niente secondi.
Un piccolo tocco eccentrico, derivante dalle cotture espresse e dal fatto che Casimiro non può sdoppiarsi:.
E’ anche un bravo appassionato di vini : anche se non aveva al calice quel bianco laziale di cui mi aveva accennato in apertura del pasto, ma con 400 etichette c’è da sbizzarrirsi:: è giusto altresì segnalare la temperatura perfetta dei bianchi:, cosa non da poco in una piccola osteria della pedemontana bellunese, ma lui ha girato il mondo e ha rispetto per il vino e per chi lo beve…
Ottimi dolci: la sua anima è pasticciera e questo ha inciso non poco sulla sua ragguardevole stazza .
Superba piccola selezione di formaggi (con tocco finale: confettura sua di prugne con cipolle di Troppa, gusto molto armonico e gratificante al palato).
Non mi sono complimentato con lui: per noi parlavano i piatti rimasti vuoti senza una briciola.
Lui non me l’ha chiesto se sono rimasto soddisfatto, conosce il suo valore.
Costo del pasto per due: ho pagato con un biglietto da cinquanta e lui mi ha dato indietro una moneta di euro.
Penso che per Casimiro la più grande mancia sia la soddisfazione del proprio lavoro.

Osteria Alla Certosa
Via Mis, 83
Sospirolo (Bl)

Chiuso lunedì e martedì. Orario: sera, domenica anche a pranzo. Ferie: 20 giorni in giugno, tra Natale e l’Epifania. Coperti: 40. Carte di credito: le principali.
Coordinate geografiche: 15 Km a ovest di Belluno SS 203.

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