CONSIDERAZIONI
Le due odierne recensioni di Macs & King riguardo al D’O sono stuzzicanti e mi fanno venire un prurito psico - allergico alle mani che mi causa un’incontenibile voglia di fare una bella azzuffata internettara ad alto livello, dato anche il tipo di cucina “SUPPOSTA” del locale in questione.
Scherzi a parte! Fa piacere che ci sia un interessamento intorno ad un ristorante ma mi spiace che altri, secondo me meritevoli di altrettante attenzioni, non vengano presi in sufficiente considerazione. Comprendo le distanze ed i tempi, ma credo sia opportuno anche avere un metro di giudizio più preciso e completo. Ci sono realtà (soprattutto in termini economici = leggasi CONTO FINALE)
con le quali il D’O non potrebbe reggere il confronto neanche lontanamente.
Voi potete dire quel che volete, ma l’ambiente è scialbino e piuttosto rumoroso. I tavoli sono stretti e non trovo che il servizio sia ai massimi livelli. Io non vedo una particolare differenza tra il servizio del D’O e quello dell’OCA CIUCA o dello SHOW ROOM (così nessuno si strappa i capelli) anzi, all’OCA e allo SHOW ROOM c’è quel pizzico di famigliarità in più che non guasta.
Non lo trovo per niente un posto per cene romantiche.
Ho inserito oggi la mia recensione dell’ARIANNA di Cavaglietto (NO) del 19/03/05 u.s. proprio per trasmettervi un invito a verificare cosa voglia dire fare alta cucina con materia prima relativamente povera ma elaborata da uno chef professionista. Per certi versi questo ristorante mi soddisfa più di Villa Crespi.
Leggendo la rece di Macs scopriamo che per il furbo Oldani, il menù degustazione contempla piatti diversi dalla carta, perchè vive di “vita propria”. Questo mi sembra un falso. Un mettere qualcosa perchè ci vuole ma è meglio che non lo si prenda in considerazione più di tanto. Ti ho reso l’idea King? Ma la cucina di Davide Oldani ha due facce o una soltanto? Cosa vuoi trasmettermi con il menù degustazione? La cucina del O’ D?
E’ chiaro che le critiche io le muovo al D’O perchè è un ristorante chiacchierato, perchè lo trovo eccessivamente caro per l’ambiente che è, pur riconoscendo al suo patron un’abilità nel marketing davvero notevole e una professionalità sicuramente tutta ancora nascosta e da scoprire e poi perchè l’argomento, aldilà dei gusti personali, resta comunque di grande interesse. Bisogna comprenderci il più possibile per individuare i migliori locali, abbandonando ogni forma di partigianeria.
PER MACS
Oggi è giovedi e sono veramente incerto riguardo alla scelta del locale da provare sabato.Vorremmo andare sul lago e ho dato un’occhiata al CASTAGNETO di ARONA, ma mi son caduti i cosidetti. Sempre salumi-salumi e formaggi. Gira che ti rigira siamo sempre fermi al palo. Boh! Probabilmente va per il Vecchia Arona anche se la nuova (famigerata) LINEA DI CUCINA non mi soddisfa più di tanto. Speriamo che qualcosa esca dal cilindro prima di sabato.
Buon W.E. a tutti in qualunque modo la pensiate.
LA MAX 61°