Innanzi tutto è doveroso un chiarimento.
Soprattutto perchè ci tengo che Fulvia, Rinaldo & Co. non pensino che mi ero completamente disinteressata di loro.

E non nascondo che ciò descritto qui di seguito mi ha dato parecchio fastidio.
Ma veniamo ai fatti.
Ho trasmesso la mia recensione la prima volta e mi è stata respinta perchè non avevo incluso il costo del vino. Vino che, come Rinaldo promise a suo tempo, ci è stato offerto pertanto va da sè che non posso conoscerne il costo.
Allora chiedo lumi a Roberto che mi dice di modificare la recensione specificando appunto che il prezzo a persona non comprende il vino perchè offerto da L'Oca Ciuca.
Così eseguo, ma della mia recensione neppure l'ombra.

Ora, come detto sopra, questa cosa mi sempra ingiusta (tanto per usare un linguaggio ortodosso...), tanto più che di tanto in tanto vengono pubblicate recensione (a parer mio GIUSTAMENTE!) completamente prive di costo, proprio perchè trattasi di pranzi o cene offerte da terze persone.
Non rimanderò la mia recensione perchè mi sembra una farsa (nel frattempo ho visitato anche altri locali ma non so proprio come comportarmi... non vorrei perder del tempo a scrivere e poi venire completamente ignorata...), ma la riporto qui.


Grazie a tutti per l'attenzione e buona settimana.


Ristorante visitato a cena il 29 Marzo 2005.

Che dire… o meglio cosa aggiungere di rilevante a quanto già espresso dagli altri recensori su questo piacevolissimo ristorante?

Cena per festeggiare i 40 anni di mio marito ed i 16 del nostro primogenito.
La scelta di questo posto è sicuramente felice.
L’ambiente è caldo ed accogliente, la cucina è eccellente, Rinaldo e Fulvia ti fanno sentire a casa. E’ come ritornare a cena da amici che ad ogni sorso di vino, ad ogni portata ti coccolano un po’ di più.

Rinaldo ha buona memoria e mantiene la promessa: dopo le presentazioni e dopo averci mostrato il nostro tavolo, ci farà attendere solo qualche minuto per deliziarci con delle “bollicine” veramente particolari. Un gusto unico e un turbine di profumi che avvolgono e che lasceranno un ricordo dolce, piacevolissimo, indelebile. “Franciacorta Bellavista Gran Cuvée Satèn”, speciale. Da provare, riprovare, da non dimenticare.

Ma veniamo ai piatti.
Gli antipasti: una selezione dell’Arciduca Martignac per mio figlio, un tagliere Oca Ciuca per mio marito. Io assaggio qualcosa dai loro deliziosi piatti. A tavola cala il silenzio: c’è posto solo per profumi e sapori. Siamo tutti concordi che gli antipasti si meritano entrambi un bel voto 10.
Proseguiamo con i tortelli ripieni d’oca su pesto di nocciole, la lasagnetta croccante al gambero di fiume su vellutata di zucchine, il risotto Carnaroli alle punte di asparago e fonduta alla Fontina Valdostana. Tutti buoni, ma volendo fare una classifica, direi tortelli voto 8, lasagnetta voto 7, risotto voto 9.
Per secondo gli uomini ordinano il filetto alla senape antica e per me la selezione di formaggi con confetture. I filetti sono deliziosi, si tagliano come burro (voto 10), i formaggi (soprattutto quelli di capra) e le confetture speciali, voto 8.
A questo punto non ci sarebbe spazio per null’altro, ma Fulvia ha preparato per i festeggiati una Sacher torte a dir poco fantastica. Probabilmente la migliore che abbiamo mai assaggiato. I festeggiati sono entusiasti e persino un po’ increduli. Io sono felice di avergli regalato una serata così.

Grazie Fulvia, grazie Rinaldo!
Alla prossima, che non sarà fra molto.

Prezzo a persona 43 Euro.
NB al prezzo della cena andrebbe aggiunto il vino del quale non conosco il prezzo poiché ci è stato gentilmente offerto da Rinaldo.