Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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da Bob il 22 nov 2007 16:07


silbusin ha scritto Una banale domanda: maaa teee...hai mai trovato rispondenza tra un prezzo indicato in una guida e quello che hai speso realmente? :wink:

Io, praticamente sempre. E non scherzo.
Il che vuol dire che le guide, in generale, indicano come prezzo medio il prezzo di quello che io considero un pasto "normale".
Primo, secondo, contorno e/o dolce, vino della casa, il tutto preso a metà della lista in ordine di prezzo.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da silbusin il 22 nov 2007 16:13


Non ci credo. Sarò fante ma non ci credo.
Come minimo c'era una differenza che andava da 5 a 7 euro, che moltiplicata per due... e non sono poco.
Poi le vivande sono differenti e quindi il problema è sempre il pranzo base (quale?).
Io ti parlo della Michelin e dell'Espresso. Oltre al fatto di trovare menu completamente differenti, con prezzi differenti.
Scusa bob, ma le favole raccontale a gumbo, la bella piccina di Torino, non ad un gatto spelacchiato che di bettole e stellati ne ha visti un po'....bella burbetta! (ho un dejavù, mon Dieu!)

da Bob il 22 nov 2007 16:40


Alt. Questo non mi va.
Ho affermato una certa cosa, e mi aspetto che tu la dia per vera.
Ho detto che ho sempre trovato corrispondenza, il che significa che, a fronte di modifiche all'ordinazione, posso aver trovato variazioni. Peraltro, esaminato il menù e il conto, ho sempre trovato al massimo variazioni (in più o in meno) sul'ordine del 5% circa, max 10. Il che vuol dire (nota il + o - ) che, se fossi andato in dieci, avrei trovato una corrispondenza più o meno perfetta.
Quanto alle vivande, ho specificato bene: la vivanda di mezzo, in ordine di prezzo.
Ti dirò di più: fino a qualceh tempo fa, quando il prezzo dei primi ea inferiore a quello dei secondi, e idem per gli antipasti, per aclclare il prezzo di un pasto (con le medesime caratteristiche) mi bastava moltiplicare per 2,5 il prezzo del secondo medio (pranzo senza antipasto) e per 3 (pranzo con antipasto). Metodo insegnatomi da mio padre, e sempre utile. Oggi, questi rapporti solùno un po' variati, e dipendono molto anche dalleb tendenze di menù del ristoratore.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da silbusin il 22 nov 2007 17:09


Ho affermato una certa cosa, e mi aspetto che tu la dia per vera.
Ma mi facci il piacere! Se no che gusto c'è contraddirti?
Oggi, questi rapporti solùno un po' variati, e dipendono molto anche dalleb tendenze di menù del ristoratore.

Io ho citato due guide specifiche. E ribadisco che bisognerebbe capire che cosa è un "pasto medio" e che le variazioni di 5-7 euro, su una spesa media di 40 sono intollerabili (per me eh?).
Oltre il fatto che quei ristoranti che cambiano il menu ogni 15 giorni hanno variazioni significative legate alle materie prime. Il che ti spiazza.
Mi ricordo che a suo tempo ci fu qualcuno che disse: "...provate ad andare dal DO' e vedete se spendete quello che la Michelin scrive...". Onestamente non ricordo chi è stato, ma aveva ragione.
Con l'introduzione poi dei menu degustazione...
Fai una cosa: prova a guardare per curiosità l'ultimo GR, gli stellati, i prezzi medi indicati e confrontali con le recensioni del nostro sito.
Vedrai che mi darai ragione. 8)
Anzi dammi torto se no fante non si diverte.
ciao e digita meglio che se no poi macs ti mazzuola. :D

da butter_fly il 22 nov 2007 17:17


Greedy ha scrittoVisto i contendenti, fai pure con calma a preparare i poppicorni, ci metteranno ore solo ad infilarsi le mutande....

:shock:

a me è capitato di rilevare (a volte eh, non sempre) differenze sui 5-7 euro per l'espresso, molto meno per il gambero rosso. c'è da considerare inoltre che il costo dei vini in guida è sempre escluso. quanto ai piatti in carta, le guide escono in inverno con riportate le descrizioni dei piatti assaggiati però in primavera.. o in estate... è logico che molti non ci siano più.


da caneciccio il 22 nov 2007 17:18


...Io spendo sempre un buon "di più" di quel che le guide dicono.
E non certo perchè mangi 2 primi a testa o 3 secondi.
Certe volte i prezzi su certe guide mi portano a chiedermi: ma su che criteri??
Cioè se mi si dice "prezzo medio 40" e poi so che a quel ristorante un antipasto sta 13-15 euro, primo idem e un secondo sui 18-22, e il dolce sui 10-12, e so che hanno porzioni piccine, capisco che il pasto medio della guida è antipastiiiiino primiiiiino e dolciiiiino, altrimenti non ci si sta... (e esci affamato).
Poi boh, sarà che in generale nei ristoranti dove vado non c'è il "vino della casa"...ergo se c'è segnato 50 a testa, io con una bottiglia sui 20 euro, di eurI ne spendo a testa sui 70-75... :oops:

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da Bob il 22 nov 2007 17:21


Forse non hai capito, ma davvero mi secco da morire se uno mette in dubbio la sincerità in quello che affermo. Se a te i conti non tornano, questo depone al massimo a favore della tua incapacità ad andare al ristorante, o a sfavore della tua capacità di fare le addizioni (cosa altamente probabile per un medico). O gatto della malora.....
TU fai disquisizioni su 5-7 euro in assoluto (errato) io parlo di variazioni in percentuale (corretto). E confermo quello che ho detto. Finora, ho sempre trovato corrispondenza (ragionevole).

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Fante il 22 nov 2007 17:21


caneciccio ha scrittoCioè se mi si dice "prezzo medio 40" e poi so che a quel ristorante un antipasto sta 13-15 euro....


Concordo con CC.
Anche a me i prezzi delle guide m'hanno sempre lasciato molto perplesso. Trovo molta più attinenza nelle recensioni de Ilmangione.

da scogghi il 22 nov 2007 17:25


Fante ha scrittoAnche a me i prezzi delle guide m'hanno sempre lasciato molto perplesso. Trovo molta più attinenza nelle recensioni de Ilmangione.


Quoto al 100%

Il pesce in mare e la padella sul fuoco.....

da Bob il 22 nov 2007 17:33


caneciccio ha scritto...Io spendo sempre un buon "di più" di quel che le guide dicono.
E non certo perchè mangi 2 primi a testa o 3 secondi.
Certe volte i prezzi su certe guide mi portano a chiedermi: ma su che criteri??
Cioè se mi si dice "prezzo medio 40" e poi so che a quel ristorante un antipasto sta 13-15 euro, primo idem e un secondo sui 18-22, e il dolce sui 10-12, e so che hanno porzioni piccine, capisco che il pasto medio della guida è antipastiiiiino primiiiiino e dolciiiiino, altrimenti non ci si sta... (e esci affamato).
Poi boh, sarà che in generale nei ristoranti dove vado non c'è il "vino della casa"...ergo se c'è segnato 50 a testa, io con una bottiglia sui 20 euro, di eurI ne spendo a testa sui 70-75... :oops:

Se vogliamo parlare seriamente, sono d'accordo, se vogliamo dire gattate, è un'altra cosa. Un ristorante che abbia un secondo medio da 22 porta a un conto di 60 eur[color=red]o[/color]. E di qui non si scappa.
Quando dico "vino della casa" intendo una bottiglia di fascia bassa, divisa almeno per due persone, meglio tre (io bevo pochissimo, l'ho sempre detto). Ovviamente, il vino può essere una variante importante sul conto finale. (vedi un topic recentissimo..... :wink: ). Altrettanto ovviamente, i piatti particolarmente costosi portano fuori livello il conto, soprattutto se li mangi da solo. Quanto alla porzione, invece, il tutto è ininfluente: grande o piccola, il pasto medio ha "quella" composizione. Se ci vai, e mangi poco, sono afari tuoi, ma "quello" spendi....
Per ora, non mi è mai capitato di trovare le variazioni che tu dici, ma non è detto: la sfiga è sempre in agguato.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da adem il 22 nov 2007 21:23


Secondo la mia esperienza i prezzi delle guide, da quella del Gambero, che uso più frequentemente, a tutte le altre in cui mi sono imbattuto, sono mediamente inferiori a quanto spendo (vini esclusi) di almeno il 15% (se è indicato 40, non esco senza aver pagato almeno 46, da 50 passo sicuramente a 60 ecc.).

Ho però l'impressione che le discrepanze tendono a ridursi per le fasce estreme di prezzo (ristoranti sotto i 25/30 euro o sopra i 70, sempre senza vino), cosa che giustificherebbe pienamente quanto sostiene Bob. :D

Certo, non mi è MAI capitato di spendere meno di quanto indicato da qualsivoglia guida... :(

da silbusin il 23 nov 2007 00:47


Oh, meno male.
La mia esperienza con le due citate è appunto di almeno il 15%. Con la Michelin non è insolito trovarsi anche un 20-25% il che fa pensare: ma cosa mangiano gli ispettori?
Cinque esempi con la Michelin.
Commodoro di Pesaro: Michelin 39/59 spesa reale 70.
Il Galeone di Fermo: Michelin 32/70 (ma che razza di range è?) spesa reale 55.
Il Porto di Milano: Michelin 45/65 spesa reale 90.
Nicola Cavallaro di Milano: Michelin 36/40 spesa reale 62.
Mildas di Pinzolo: Michelin 32/48 spesa reale 60.

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