da silbusin il 14 apr 2005 11:24
Allora, visto che non ci sposiamo più, posso parlare libero da vincoli.
Dove sta scritto che un pranzo tipo è antipasto-primo-secondo-dessert? Sulle guide, in generale, viene calcolato un pasto standard primo-secondo-dessert, questo per rispondere ai criteri europei (sicuramente all’estero mangiano in modo differente come tipo di portate). bibliografia: E. Palestri. La ristorazione in Europa. Ed. Il Faro, Roma, 2001
Ma al di là di questo e del fatto più banale che non è necessario strafogarsi per dire che si è mangiato bene (è inutile a star lì a menar il torrone, caro Massimo, ci sono certe cene recensite che: o le portate erano “alla marchesi” oppure i “soliti/e noti/e” sono usciti intrippati di cibo e di alcol, e questo NON E’ MANGIARE, è un gozzovigliare, che non fa bene né alla salute né al portafoglio): ognuno mangia al ristorante quello che si sente non quello che la guida michelin o la guida la Max 61 ha indicato. Quindi smettila di cadere in errore.
Poi, e su questo hai ragione (dopo ti spiego un’altra cosetta), se uno fa una recensione e vuole dare delle notizie corrette, specifica meglio il “proprio pasto”. E’ inutile dire siamo usciti in 6, due antipasti, 4 primi, 5 secondi, 1 dessert, tre caffè, due bottiglie di vino, tre di acqua: 22 euro a testa. SBAGLIATO. Dovrebbe dire: “io” ho preso un antipasto, un secondo, un dessert, più la media del vino: tot euro. Uno legge la recensione (se no che ci stanno a fare?) e si fa un’idea. Dico “dovrebbe” perché, come dice Cornacchione in Zelig Circus, fin quando Ilvio non cadrà e saliranno i “comunisti” , ognuno è libero di scrivere quello che gli pare.
Ci sono gli admin con funzione di controllo, o no? Poi c’è il forum sul quale è possibile mazzolare a piacere. Personalmente io ho un ristretto numero di recensori dei quali mi fido e sui quali baso le eventuali scelte: di molti altri leggo la recensione e passo oltre. E poi può capitare di avere comunque una giornata storta, es. le clochard, ma non modifico il mio giudizio positivo sul recensore.
Per ritornare ad antipasto, primo, ecc. Se mi fanno pagare un antipasto 10 euro e mi portano un piatto di qualità e abbondante, e se mi fanno pagare un primo 12 euro e mi portano un piatto di qualità e abbondante, e poi mi sento sazio, cosa faccio? Ti telefono e ti dico “raggiungimi perché mi manca secondo e dessert, così completi il pranzo e la recensione viene bene”. Ma per piacere! Salto il secondo e prendo un sorbetto o un gelato. Poi nella recensione lo specifico.
Se invece le portate sono come al D’o ( checchè ne dica quel passerottino di claire) sono sicuro di poter mangiare tutto, uscire sazio, ma non strafogato e con un prezzo da ristorante di classe (non da trattoria, veh).
Quindi il mondo è bello perché è vario, non perché lo decide silbusin, max, princess, kg, rinaldo, ecc.
Quando scrivo “avete ragione entrambi” è perché trovo degli argomenti validi in entrambi, se no argomento in modo differente ( tranne alcune polemiche sciocche, in generale mi sono confrontato con diversi con discreta soddisfazione): se poi voglio stare tranquillo sul forum, cazzeggio subito (alcuni sono specialisti in questo, basta guardare l’ampio utilizzo di faccine facciò) e la tensione si dipana subito. Ma che cacchio me lo fa fare di rompermi i maroni a far capire le mie idee a chi non ha alcuna intenzione di ascoltarle.
Come dice il nostro: sempre di pastasciutta si tratta.
Mi dispiace per il fidanzamento andato a male, ma al cuor non si comanda…
(vedi come è semplice cazzeggiare; non è mica un delitto).
Tanto poi ci sentiamo per telefono e gli altri non sanno come “taglium tabarr su gli olter”.
Ciao.
silvano