Trattazione delle tematiche generali sulla ristorazione.
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mancia o non mancia ?

da johnleg il 06 feb 2008 18:14


:oops: La mancia al ristorante non è un argomento così semplice . Personalmente non so se si possa stabilire a priori una percentuale,10-15%,come negli Sati Uniti,oppure ragionare in termini di soddisfazione.Generale o strettamente legata al servizio ottenuto.
E negli esercizi a gestione strettamente familiare?
Mi piacerebbe avere qualche commento/opinione di altri "mangioni",magari anche di quelli che sono "mangioni-ristoratori".
Ringrazio in anticipo.
:)

P.S. Personalmente a volte sono abbastanza indeciso pur essendo molto influenzato dalla soddisfazione generale:cucina,ambiente,entusiasmo del personale.

Re: mancia o non mancia ?

da il_verza il 06 feb 2008 18:25


johnleg ha scrittoLa mancia al ristorante... Mi piacerebbe avere qualche commento/opinione di altri "mangioni",
magari anche di quelli che sono "mangioni-ristoratori".
Ringrazio in anticipo.


:oops:
Glielo dico io?... glielo dico io.
Carisssimo,
cliccando qui e qui troverai alcune delle risposte ch'agogni. D'altronde, spero ciò non azioni il freno a mano
a quanti ancora non si son espressi/gradiscono comunque farlo: io, per esempio,
lascio più volentieri qualcosina dal barbiere piuttosto che al ristorante.

2. quando inizi a preferire il cantabile, all'orecchiabile: allora ti accorgi di essere un melofilo

da Fante il 06 feb 2008 18:34


Anch'io tendo a non lasciarla, sopratutto nei ristoranti degni di tale nome dove m'aspetto che il personale sia adeguatamente retribuito

da santippe28 il 06 feb 2008 18:35


A volte lascio la mancia , la misura dipende dal tipo di locale , se è alla buona o se è altolocato. In quest'ultimo caso preferisco non lasciarla perchè , soprattutto se se la tirano, si rischia comunque di fare la figura dei pezzenti. In ogni caso mi imbarazza sempre , è una cosa che non si sa mai se dare o meno, a volte chi serve è proprietario del locale o parente stretto o moglie , insomma anch 'io lascio + volentieri la mancia alla shampista del coiffeur che non al ristorante. All'estero invece la lascio quasi sempre , mi crea meno disagio. Ma a me , che non faccio il ristoratore , perchè nessuno lascia mai la mancia ? :oops:

da Avvomarco il 06 feb 2008 19:55


Io non mi sono espresso e quindi lo faccio ora.

Per principio non la lascerei e spiego subito il perchè (in pratica spesso la lascio e quando si è in tanti mi adeguo alla maggioranza senza fare polemiche, sia in caso positivo che negativo).

Non lascerei alcuna mancia perchè non capisco la differenza tra il ristorante (ed anche il barbiere) ed altre categorie professionali/industriali/artigianali alle quali nessuno si sente in dovere di lasciare una mancia.

Quando si va dal meccanico se la macchina viene riparata perfettamente ed il ragazzo di bottega vi ha trattato bene qualcuno lascia la mancia? Se l'avvocato vi rende un servigio egregio o l'architetto vi fa un bellissimo progetto, qualcuno lascia la mancia? Se comprate qualcosa in un negozio e la commessa è stata particolarmente gentile e carina si lascia la mancia? Io penso che in questi casi si cerca sempre lo sconto, altro che la mancia...

Qualcuno obietterà che si lascia la mancia per i camerieri che guadagnano poco. Senza nessuna offesa per la categoria, se i camerieri guadagnano poco è colpa del gestore del ristorante (così come è colpa dell'avvocato, del medico, dell'architetto se la segretaria è malpagata), mica del cliente.

In altre parole, il costo del personale fa parte del costo dell'impresa (tale è il ristorante) e quindi mi aspetto che nel piatto pagato tot euro ci debba stare dentro anche il giusto salario per chef, cameriere, maitre, sommelier ecc.

Se invece per consuetudine il cameriere viene pagato meno di altre categorie perchè si sa che lo stesso arrotonda con le mance, allora trovo sbagliata la consuetudine e non mi sento certo io in difetto se non lascio la mancia.

Magari qualcuno mi convince che sbaglio.

un saluto

da Tabata il 06 feb 2008 20:18


Sono assolutamente d'accordo con te. Negli Usa per consuetudine - o non so per quale altro motivo - ad alcune categorie (camerieri, tassisti ecc.) viene lasciata una cospicua (dal punto di vista europeo) mancia, che viene calcolata a priori come parte integrante dello stipendio.
In Italia, ed in generale in Europa non è così, il personale dovrebbe essere retribuito il giusto (almeno il minimo salariale stabilito dal contratto collettivo di categoria per quella mansione e quel livello) e non è certo il cliente a dover integrare le mancanze del datore di lavoro. Io ho un'azienda commerciale e ai miei collaboratori - per dire - nessuno lascia la mancia o si interessa di quanto prendano di stipendio.

da Celo il 06 feb 2008 20:47


Sono pienamente d'accordo con Avvomarco e Tabata. Già in altre occasioni ho avuto modo di discutere la questione, e sono sempre stato contro la mancia.
Insomma, se ricevo un trattamento di un certo livello, io credo che sia anche dovuto... insomma, il cameriere è pagato per trattare bene il cliente. Altrimenti, se la mancia è sintomo di "sono stato trattato bene", vuol dire che la norma è trattare male...

Beh, inutile dilungarmi, perché Avvomarco ha già scritto tutto ciò che avrei scritto io.

da Eat il 06 feb 2008 21:45


Avvomarco ha scrittoIo non mi sono espresso e quindi lo faccio ora.

Per principio non la lascerei e spiego subito il perchè (in pratica spesso la lascio e quando si è in tanti mi adeguo alla maggioranza senza fare polemiche, sia in caso positivo che negativo).

Non lascerei alcuna mancia perchè non capisco la differenza tra il ristorante (ed anche il barbiere) ed altre categorie professionali/industriali/artigianali alle quali nessuno si sente in dovere di lasciare una mancia.

Quando si va dal meccanico se la macchina viene riparata perfettamente ed il ragazzo di bottega vi ha trattato bene qualcuno lascia la mancia? Se l'avvocato vi rende un servigio egregio o l'architetto vi fa un bellissimo progetto, qualcuno lascia la mancia? Se comprate qualcosa in un negozio e la commessa è stata particolarmente gentile e carina si lascia la mancia? Io penso che in questi casi si cerca sempre lo sconto, altro che la mancia...

Qualcuno obietterà che si lascia la mancia per i camerieri che guadagnano poco. Senza nessuna offesa per la categoria, se i camerieri guadagnano poco è colpa del gestore del ristorante (così come è colpa dell'avvocato, del medico, dell'architetto se la segretaria è malpagata), mica del cliente.

In altre parole, il costo del personale fa parte del costo dell'impresa (tale è il ristorante) e quindi mi aspetto che nel piatto pagato tot euro ci debba stare dentro anche il giusto salario per chef, cameriere, maitre, sommelier ecc.

Se invece per consuetudine il cameriere viene pagato meno di altre categorie perchè si sa che lo stesso arrotonda con le mance, allora trovo sbagliata la consuetudine e non mi sento certo io in difetto se non lascio la mancia.

Magari qualcuno mi convince che sbaglio.

un saluto


Ti straquoto su tutto.

mancia o non mancia

da johnleg il 06 feb 2008 23:09


:D Ringrazio tutti quelli che hanno scritto anche se non pensavo che l'argomento fosse già stato trattato così esaurientemente;vedi links segnalati da "il verza".
Adesso posso dire di avere le idee lievemente più chiare anche se in effetti qui da noi in Italia anche questa cosa,la mancia,è lasciata alla "fantasia" personale.Del resto gli italiani sono degli artisti!!!
Comunque sono contento che la maggior parte degli intervenuti sia dell'idea che non è obbligatoria.
E questo mi permette di lasciarla ancor più volentieri quando mi trovo di fronte a del personale non solo,ovviamente,gentile,ma anche appassionato al proprio lavoro.

da silbusin il 07 feb 2008 01:09


stesso argomento. che strano. :wink:
http://forum.altissimoceto.it/about1594 ... urmet.html

negli anni 60, 70, 80 ogni ristorante metteva su "coperto e servizio": se spendevi 15.000 lire il servizio del 10% (esempio) ne valeva 1.500, se uno spendeva 30.000 ne valeva 3.000; il che stava a significare che lo stesso servizio era più costoso quanto più spendevi. Una cazzata. La mancia non era necessaria.
Adesso le voce servizio è scomparsa: l'ultima volta l'ho incontrata da Unco e mi è parsa una vera furbata. Se prendo un vino da 8 € pago 80 centesimi se bevo un Biondi Santi da 100 € spendo 10 €. Ho sinceramente augurato ad Unco di fallire. :P
La mancia è un retaggio di una gestione lavorativa in cui la figura del cameriere era di serie b, paragonato più alla donna di servizio che al professionista che può essere sommelier e come nel caso del D'O anche cuoco.
A suo tempo Rinaldo aveva fatto notare come, con la comparsa dell'euro, la mancia apparisse striminzita. Ma 5 € sono il 10% di un pasto da 50 € in una pizzeria in due.
Può essere un motivo di esprimere una soddisfazione quando in compagnia la serata è andata bene e allora i due-tre euro a testa, per rendere il conto "rotondo" possono essere simpatici.
Il pretendere la mancia come spesso accde in certi ristoranti del sud Italia è retaggio borbonico.
Condivido appieno quanto detto sopra.

da tano il 07 feb 2008 02:50


Andare al ristorante è un piacere, il personale di servizio è li apposta per te.
Vero che lo stipendio di una commessa è simile a quello di una cameriera o di una impiegata o ancora un'assistente di un dentista eccetera.
La differenza sta nel tempo che trascorri al ristorante, di consguenza con "Lei". (cameriera o cameriere)
Secondo me è proprio qui la sostanza, chiaro poi che se non è all'altezza, cioè non se la merita, cambia.

Ma se tutto fila per il verso giusto, perchè non riconoscergli che è stata brava, a prescindere dallo stipendio che prende.
Dare la mancia è un segno di gratitudine, cioè, far capire a chi ti ha segiuto per tutta la serata (di solito almeno 2 ore) che non ha sbagliato nulla o forse poco, pertanto riconoscerglielo.

Chiaro poi, se non hai in te, la generosità che questo avvenga, prescinde ogni discorso.

Personalmente lascio la mancia ovunque, dal benzinaio, dal lavamacchine, al tassista, dal meccanico.......ecc. ecc.
Solo nei casi di maleducazione o strafottenza mi astengo, come mi è capitato a Villa Crespi per esempio....... :twisted:

Per chiudere, ritengo che lasciare la mancia sia più, un'intrinseca generosità personale, verso coloro che stanno facendo qualcosa per te.

da primus il 07 feb 2008 10:23


soprattutto se se la tirano, si rischia comunque di fare la figura dei pezzenti.


Non si fa mai la figura dei pezzenti, neanche se si lascia 1 euro di mancia, mai....il ristoratore che la pensa così, non merita neanche un centesimo.

Quando si va dal meccanico se la macchina viene riparata perfettamente ed il ragazzo di bottega vi ha trattato bene qualcuno lascia la mancia? Se l'avvocato vi rende un servigio egregio o l'architetto vi fa un bellissimo progetto, qualcuno lascia la mancia? Se comprate qualcosa in un negozio e la commessa è stata particolarmente gentile e carina si lascia la mancia?

La situazione è ben diversa....se porto a cambiare le gomme e, senza che io lo chieda, mi lavano e lucidano l'auto, lascio la mancia.

lasciamo stare avvocati & Co. che la mancia se la prendono da soli e, cmq, non ti fanno nessuna cortesia,nel senso che ti mettono in conto anche le ore che passano sul cesso a pensare a te.

La mancia al cameriere si lascia nel caso si ricevano attenzioni particolari che esulano dal prezzo della cena. In teoria il cameriere è pagato, come meccanici,idraulici,avvocati ecc., per fare il suo lavoro, ovvero il cameriere; quando esso và, per sua iniziativa, oltre queste mansioni, è un servizio diciamo "offerto" e potrebbe essere ricompensato con una piccola mancia.
E' il gesto che conta, non la cifra.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Avvomarco il 07 feb 2008 10:45


Caro Tano (permettimi la confidenza anche se non ci conociamo...), ho letto con interesse il tuo intervento da addetto ai lavori, però vorrei, senza polemica, fare alcune repliche:

"La differenza sta nel tempo che trascorri al ristorante": non sono convinto, se sto sulla poltrona del dentista 1 ora e mezza e l'assistente del dentista è seduta di fianco a lui, trascorro molto più tempo con lei/lui che non con un cameriere che passa 2/3 volte a prendere ordinazioni e portare piatti. Forse il tuo discorso è valido per ristoranti di un certo livello, in posti economici/medi il cameriere non è così dedicato a te, e molte violte si tratta anche dello stesso titolare o di suoi familiari

"perchè non riconoscergli che è stata brava": perchè secondo me il riconoscimento monetario (sottolineo monetario) deve arrivare dal titolare del locale che avrà dei vantaggi economici (in termini di ritorno della clientela) dal personale bravo e quindi spetta a lui far ricadere sugli stessi parte di questo vantaggio; idem per il caso opposto, se il cameriere tratta male la gente e fa scappare i clienti, spetterà sempre al titolare prendere provvedimenti, non certo al cliente. Questo ovviamente non esclude che io ricambi la gentilezza del cameriere con altrettanta gentilezza, un sorriso, 4 chiacchiere, ecc. Senza scomodare i massimi sistemi sull'etica calvinista e quella cristiana, penso che il problema sia un pò lì, nella diversa concezione del denaro, e non vorrei che si scambiasse "generosità" con "carità";

"Dare la mancia è un segno di gratitudine, cioè, far capire a chi ti ha seguito per tutta la serata (di solito almeno 2 ore) che non ha sbagliato nulla o forse poco": anche qui non sono molto d'accordo, in generale si è pagati per non sbagliare (per carità, non vorrei che questa frase suonasse sprezzante) e per fare bene il proprio lavoro, se devo riconoscerlo tutte le volte con una mancia non mi salverei più. In questo caso, ove è possibile, preferisco un regalo non monetario a fine anno, a natale ecc., certo nel caso del cameriere dove non si instaura un rapporto di durata diventa impossibile....

Sono stato un pò a londra e in Inghilterra in generale, sulla lonely planet avevo letto che i tassisti a londra guadagnano circa 200.000 euro all'anno (certò, lì l'esame per l'abilitazione è complicatissimo perchè londra è piuttosto grande e sapere tutte le strade a memoria è un vero casino) e quindi l'autore consigliava di non lasciare mance a meno di non essere sicuro di guadagnare almeno quanto il taxista.....

da Fante il 07 feb 2008 10:51


Poi mi levo dalla mischia... 8)

Non è in discussione la "mancia".

Sabato due sudamericani si sono fatti tre piani a salire con la lavatrice e poi col frigorifero in spalla. A scendere con quelli vecchi. Gli ho dato la mancia mooooooooolto volentieri.

C'è una categoria di persone che andrebbe sempre ricompensata e sono gli infermieri. Turni massacranti, pannoloni da cambiare e glissiamo.....

Al ristorante, normalmente, è secondo me fuori luogo.

da Avvomarco il 07 feb 2008 10:54


Scusa Primus ma la situazione di cui parli tu è diversa. Se porto a cambiare le gomme e, senza che io lo chieda, mi lavano e lucidano l'auto, allora mi hanno reso un servizio in più che altrimenti in un autolavaggio pago 10-15 euro. Non capisco quale sia il servizio aggiuntivo del cameriere che mi serve, la gentilezza??

"lasciamo stare avvocati & Co. che la mancia se la prendono da soli e, cmq, non ti fanno nessuna cortesia,nel senso che ti mettono in conto anche le ore che passano sul cesso a pensare a te".

Dal mio nick puoi immaginare che lavoro faccia e la tua frase mi sembra piuttosto offensiva. Non mi interessa certo fare una difesa della categoria ma temo che tu consideri lavoro solo quello fisico e cmq la generalizzazione è talmente palese e sbagliata che non mi sembra ci sia molto da dire

da chefalfio il 07 feb 2008 11:08


Io con la mancia ho un brutto rapporto ovvero dopo essere stato in crociera con mia moglie l ' ultimo giorno mi sono trovato delle buste in camera ognuna con per filo e per segno la cifra da inserire e la relativa figura lavorativa a cui andavano .

Ma il bello che la cifra doveva essere calcolata al gg per quanti erano gli occupanti della cabina , quindi mancia al maitre che in effetti era la più bassa perchè quadagnano già molto, poi a quella che si occupava della cabina al personale di sala etc....

Io ho provato a far finta di niente ma quando sono andato a cena alla fine tutto il personale di sala si è messo in parata con dei cesti dove mettevi le buste e a quel punto aihme ho pagato .

Da quel momento ho detto basta mance

Poi in effetti anche io se vado in un ristorante che merita gliela lascio se no con il cavolo

Infatti non mi stupisco neanche se non me la lasciano sopratutto adesso che ho il ristorante .

.......anche perchè non ho neanche il personale siamo noi e basta male che vada qualcuno la da al signore anziano :lol: che aiuta mia moglie in sala (ovvero mio suocero ).

Ma ormai non ci faccio neanche più caso devi già chiedere grazie al cliente che viena amangiare da te in questi tempi figurati pretendere la mancia :wink:

chefalfio42

scherza con il fuoco ma non con il cuoco

da ilForchetta il 07 feb 2008 11:36


Fante ha scrittoPoi mi levo dalla mischia... 8)

Al ristorante, normalmente, è secondo me fuori luogo.


Poi mi levo anche io dalla mischia.

Concordo con Fante.

E aggiungo un'altra cosa, riguardo a ciò che diceva tano, sperando di avere interpretato correttamente le sue parole.

Se la giustificazione della mancia al cameriere è data dal fatto che lavora molte ore e riceve uno stipendio non elevato, il problema non è del cliente, ma del padrone del ristorante che eroga uno stipendio non commisurato all'impegno del cameriere.

Poi mi taccio, in attesa degli strali all'olio di tano....

da caneciccio il 07 feb 2008 11:48


Ragazzi, l'ho detto e lo ripeto: sono stata cameriera.
In un ristorante minimamente strutturato la mancia, avete ragione, non dovrebbe servire: perchè si suppone che il personale sia di professionisti e sia adeguatamente (ex lege, cmq) retribuito. Poi se uno è particolarmente contento, libero cmq di lasciarlo.
Ma se andate in posti alla buona, pizzerie, etc, dove i camerieri sono studenti o comunque non professionisti, gente che arrotonda altri introiti o ci si fa la paghetta mensile... una mancia lasciatela... non sapete quanto poco sono pagati, e quanto fa piacere una mancia, anche qualche spiccio qua e là, a fine serata... Sinceramente, quando c'era ancora la lira, raccogliere quelle 2-3 mila lire a volta che a fine serata ammontavano anche solo a 10-15, faceva piacere... :roll: del resto ero pagata come tutti i "miei simili" 5-6 mila lire l'ora...

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da Greedy il 07 feb 2008 11:57


Provocation ...

Siamo quasi tutti concordi sul fatto che lo stipendio dovrebbe essere commisurato al lavoro svolto e proporzionale alla qualità dello stesso. Per il discorso 'mance' in corso, si evince infatti che se ne farebbe volentieri a meno, ipotizzando un giusto riconoscimento da parte del datore di lavoro.

PERO'

proviamo a pensare a quanto sarebbe interessante se NESSUNO percepisse uno stipendio e potesse vivere solo grazie alle mance percepite dai propri clienti, clienti che non devono fare i furbi però, se hanno percepito un servizio, lo devono pagare ..

taxisti ma anche autisti di tram - ti pago se hai guidato bene, se sei in orario, se hai la strada giusta ...

camerieri ma anche ristoratori - mangio bene ti pago, mangio male ti attacchi...

meccanici, idraulici, spazzini e odontotecnici ....

La qualità del servizio dovrebbe essere gioco forza alta, altrimenti non percepirebbero nessun compenso...

... pensate ora ad applicare questo criterio ai politici .....

8)


PS: mi rendo conto da solo che non è applicabile, specialmente per certe categorie di lavoratori, è solo una provocazione.

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

da silbusin il 07 feb 2008 12:01


caneciccio ha scrittoMa se andate in posti alla buona, pizzerie, etc, dove i camerieri sono studenti o comunque non professionisti, gente che arrotonda altri introiti o ci si fa la paghetta mensile... una mancia lasciatela... non sapete quanto poco sono pagati, e quanto fa piacere una mancia, anche qualche spiccio qua e là, a fine serata...

Poi mi levo anch'io dalla mischia.
Il lavoro nero non deve essere giustificato dalla mancia. Attualmente la legge non consente il lavoro alla carlona, come ai miei tempi. Quando ero studente per mantenermi lavoravo la domenica mattina e sotto Natale e Pasqua andavo a portare i pacchi. All in black o semiblack. Oggi la legge non lo consente.
La mancia, che ad esempio lascio sempre dal meccanico che è particolarmente gentile e fa in modo di favorire le mie esigenze, nasce da una motivazione spontanea derivante da una particolare soddisfazione. Non è un obbligo. Come negli States, dove il senso del lavoro è completamente differente dal nostro.
La mancia non è un obbligo; è una scelta e anche quella in particolari momenti.
Mi taccio.

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